venerdì 23 dicembre 2022

“Fixer Uppers: Ristrutturazioni” di Devon McCormack

TITOLO: Fixer Uppers: Ristrutturazioni (Titolo originale: “FU: Fixer Uppers”)
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Federica Madarena
“Fixer Uppers: Ristrutturazioni” è un romanzo che rileggo spesso e ogni rilettura mi consente di comprendere ancor di più quanto questo libro sia molto più di un semplice divertimento erotico. Indubbiamente l’autore è maturato molto nelle opere successive (“Trouble” è un piccolo gioiello che consiglio vivamente di leggere) sia nello stile che nelle tematiche trattate, ma questo romanzo non è affatto da sottovalutare.
Devon con una scrittura schietta e immediata non ha solo mostrato la bollente passione tra Mikey e Scott, ma ha anche costruito una trama interessante con due protagonisti alle prese con un’evoluzione interiore non trascurabile.
Mikey, giovane ingegnere, ha sempre saputo di essere attratto sia dalle ragazze che dai ragazzi, ma se da un lato non gli mai mancata la compagnia femminile, dall’altro non ha mai avuto modo di sperimentare totalmente la sua sessualità. Scott, nerd esperto di grafica, amico e coinquilino di Jordan, fratello di Mikey, è gay e ha da pochi mesi rotto con il suo ragazzo Sam. Il suo carattere poco socievole, accompagnato da una continua sensazione di inadeguatezza, trasforma in uno scontro il primo incontro con Mikey, ospite nel loro appartamento per pochi giorni. In realtà Scott si sente immediatamente attratto da quel ragazzo così sfrontato e disinvolto, rimanendo sorpreso nel momento in cui realizza che l’attrazione è ricambiata.
Kate, sorella di Mikey, dopo il divorzio dal marito, sta cercando di iniziare una nuova vita con il suo bambino Roger e decide di comprare una nuova casa. Mikey e Scott si offrono di aiutarla nella ristrutturazione, per cui questi lavori diventano un’occasione per i due ragazzi di esplorarsi a vicenda sotto molto aspetti, oltre a quello strettamente fisico.
Devon ci mostra due giovani uomini che pian piano si aprono l’un l’altro, condividendo non solo una passione erotica totalizzante, mai realmente sperimentata prima, ma anche le proprie fragilità, legate per entrambi a problemi familiari. Il reciproco incoraggiamento, i momenti divertenti, la condivisione del proprio mondo interiore e dei rispettivi desideri e sogni futuri, sono tutti elementi che aiutano i due ragazzi a crescere e ad affrontare di petto quei problemi che hanno sempre impedito loro di vivere serenamente.
“Fixer Uppers” è un bel romanzo che ci mostra come un semplice divertimento iniziale si trasformi gradualmente in un legame più maturo, fatto di sostegno, comprensione reciproca e affetto.

VALUTAZIONE 4/5

venerdì 16 dicembre 2022

“Delitto sulla montagna” di Jamie Fessenden

TITOLO: Delitto sulla montagna (Titolo originale “Murder on the Mountain”)
AUTORE: Jamie Fessenden
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
GENERE: Mistery
TRADUTTORE: Emiliana Cordone
“Delitto sulla montagna” è un libro che rientra all’interno di un genere che apprezzo molto, ovvero i romanzi gialli di impronta classica in cui le indagini si intrecciano alle vicende romantiche dei protagonisti. Con questo romanzo Jamie Fessenden ha realizzato un intreccio davvero intrigante con due protagonisti delineati con grande garbo ed efficacia.
Jesse Morales ha ventitré anni, ha appena terminato i suoi studi universitari in lettere e vorrebbe diventare un affermato scrittore di romanzi gialli. Il suo interesse per tutto ciò che riguarda il mondo del crimine e delle indagini poliziesche non viene molto apprezzato da amici e possibili fidanzati, contribuendo a renderlo un po’ strano ai loro occhi. Nonostante tali incomprensioni, non rinuncia, in ogni caso, ad andare avanti con la sua passione. Quando si offre volontario per prestare servizio una settimana presso un osservatorio sulla vetta del monte Washington, di sicuro non si aspetta di ritrovarsi sulla scena di un crimine e di essere coinvolto nelle indagini insieme a un attraente poliziotto di nome Kyle verso cui inizia a provare un desiderio irresistibile.
Kyle Dubois è un poliziotto trentenne, vedovo da alcuni anni. Amava molto sua moglie, con lei aveva una certa complicità e non le aveva mai nascosto di essere bisessuale, nonostante l’attrazione per gli uomini sia rimasta per lungo tempo una semplice fantasia. Non si sente ancora pronto per una relazione, eppure quando viene chiamato sul monte Washington, per indagare sulla morte di un ragazzo, promesso sposo della figlia di una ricca famiglia, dopo aver incontrato il giovane e bellissimo Jesse non riesce a trattenere ciò che inizia a provare nei suoi confronti, nonostante le tante paure legate alla differenza di età e alla necessità di rivelare il proprio orientamento sessuale. Tra Kyle e Jesse si instaura, tuttavia, un bel legame che li rende uniti non solo nella passione fisica, ma anche nella ricerca del vero colpevole.
Come accennavo sopra, ho trovato molto ben costruito l’intreccio tra indagini poliziesche e vicende sentimentali attraverso una scrittura fluida, efficace ed avvincente. L’autore ha delineato in modo credibile il caso da risolvere seminando lungo la narrazione gli indizi necessari per addivenire alla scoperta del colpevole con una risoluzione del mistero non scontata o banale. Le indagini si svolgono lungo due direzioni, tramite gli interrogatori di Kyle e le innocenti chiacchierate di Jesse, che riesce a insinuarsi nella vita degli indiziati, (l’amico e il fratello del ragazzo ucciso, nonché la famiglia di quella che era destinata a essere la sposa) e a scoprire dettagli interessanti che altrimenti sarebbero sfuggiti al bel poliziotto.
Mi è piaciuta molto anche l’evoluzione del rapporto sentimentale tra Jesse e Kyle, che procede con la giusta gradualità. Nonostante le diffidenze iniziali, i due uomini riescono a confidarsi e a rivelare la reciproca attrazione lasciandosi andare a una passione descritta in modo sensuale e accattivante, senza eccedere, ma ponendo in evidenza le sensazioni legate alla scoperta di sé e a un desiderio finalmente realizzato. Gli appuntamenti tra Jesse e Kyle, necessariamente inframmezzati dalle indagini, sono un modo per mettere in luce diversi aspetti delle loro vite contribuendo a rendere la loro unione ancora più intensa. Jesse, malizioso e intraprendente, riesce a smorzare le perplessità di Kyle, inizialmente molto combattuto, e ad abbattere le sue difese, ritrovando in lui qualcuno con cui condividere la sua grande passione per i romanzi gialli e le indagini. Nello stesso tempo Kyle finalmente riesce a sentirsi a proprio agio e a esprimere una parte della propria sessualità che aveva sempre tenuto nascosto, provando per Jesse anche un forte istinto protettivo.
“Delitto sulla montagna”, nonostante un epilogo che mi ha indotto a desiderare di saperne di più, è un romanzo molto bello e avvincente che ha tenuto desta la mia attenzione fino all’ultima pagina.

VALUTAZIONE 4,5/5

venerdì 9 dicembre 2022

“Il perdono di Rafe” di Sloane Kennedy

TITOLO: Il perdono di Rafe (Titolo originale “Redeeming Rafe”)
SERIE: Barretti Security #2
AUTORE: Sloane Kennedy
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Erika Arcoleo
La serie “Barretti Security” di Sloane Kennedy rappresenta una continuazione delle vicende narrate in “I bisogni di Logan”, ultimo volume della serie “Escort”. In quest’ultimo romanzo il protagonista Dom, insieme al fratello maggiore Vin, da anni stava cercando di rintracciare il fratellino Rafe, portato via con la forza dal padre biologico quando aveva solo otto anni. In “Il perdono di Rafe” scopriamo cosa sia realmente accaduto a Rafe in questi anni e il modo con cui farà il suo incontro con i fratelli.
Rafe Barretti fin dall’età di otto anni ha dovuto imparare che cosa siano la crudeltà e il sopruso altrui, rinunciando all’innocenza e alla spensieratezza. Nella sua mente si è radicata l’idea che i suoi fratelli lo abbiano abbandonato lasciandolo in balia di un uomo indegno di essere considerato un padre e negli anni ha maturato propositi di vendetta verso quella che considerava la sua famiglia. Divenuto un abile hacker, si insinua nei sistemi informatici della società gestita da Dom e Vin per carpire i loro segreti e quelli dei loro cari, svelarli e far loro del male. Ma i suoi propositi di vendetta iniziano a incrinarsi a causa dell’attrazione che prova per Cade, l’uomo inviato dai suoi fratelli per scoprire l’identità del misterioso hacker. Un’attrazione che si tramuta in un sentimento nuovo per Rafe la cui coscienza rimane scossa inducendolo a riflettere su ciò che vuole davvero.
Cade Gamble ha avuto un’adolescenza turbolenta, ma il suo arruolamento nell’esercito e l’incontro con Dom hanno rappresentato la sua occasione di riscatto e salvezza. Considera i Barretti la sua vera famiglia, la sua dedizione nei loro confronti è tale da indurlo a impegnarsi con costanza per dare la caccia a chi vorrebbe far loro del male. Tuttavia, molte sue certezze vengono messe alla prova quando scopre che quell’uomo non solo è il fratello scomparso dei suoi migliori amici, ma anche un bellissimo ragazzo nei cui confronti inizia a provare una passione bruciante. Il forte istinto di protezione spinge Cade a seguire Rafe ovunque pur di salvarlo da se stesso e dai suoi traumi, anche a costo di rinunciare all’amicizia con i Barretti.
In questo romanzo, Sloane Kennedy ci fornisce un’altra prova del suo talento attraverso una vicenda narrata con coinvolgimento, sensualità e ardore, ricca di sofferenza, dolore, sentimenti forti, sensazioni vissute al massimo tra rudezza e dolcezza. Ho amato molto l’evoluzione di entrambi i protagonisti, che dopo gli scontri iniziali sperimentano un desiderio e un legame che li spinge a mutare il proprio punto di vista. Soprattutto ho adorato il modo con cui Rafe diviene sempre più consapevole di come la rabbia e il desiderio di vendetta lo abbiano trasformato in una persona diversa rispetto a ciò che avrebbe voluto. Anche Cade, l’unica persona che fa sentire Rafe al sicuro, mi ha colpito molto, soprattutto per la sua capacità di comprendere presto che cosa significhi sentirsi legati a una persona, difenderla e prendersene cura, sensazioni che non ha mai sperimentato prima di allora.
“Il perdono di Rafe” è, quindi, una storia molto bella, scritta con forza e incisività, che mostra come il perdono possa arrivare dopo un lungo travaglio interiore, a seguito dell’accettazione del proprio passato, con tutta la sofferenza e la perdita di innocenza che ne derivano.

VALUTAZIONE 4,5/5

domenica 4 dicembre 2022

“Promise” di R. J. Scott

TITOLO: Promise (Titolo originale “Promise”)
SERIE: Single Dads #3
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Promise”, terzo volume della serie “Single Dads” di R.J. Scott, è una storia particolare, sicuramente diversa rispetto ai primi due libri. Leo e Jason sono due protagonisti molto interessanti e ben delineati, la cui condizione iniziale potrebbe indurre a ritenere impossibile qualsiasi relazione tra loro. Eppure, l’autrice è riuscita a descrivere in modo efficace l’intreccio dei loro destini dando vita a una narrazione coinvolgente ed emozionante.
Leo Byrne è un poliziotto che cerca di svolgere il proprio lavoro con impegno e onestà, anche se a volte risulta difficile operare una netta distinzione tra bianco e nero. È molto grato alla sua famiglia adottiva, che lo ha salvato da un’infanzia difficile e gli ha trasmesso una fede che rappresenta un rifugio in cui trovare conforto nei momenti difficili. Eppure, ogni certezza viene messa in discussione quando si trova di fronte a Jason Banks, un ex-detenuto che ha salvato la vita al suo miglior amico Eric e che, dopo essere scomparso per mesi, bussa alla sua porta, malconcio e con la figlioletta in braccio, per chiedere aiuto.
Jason, dopo una giovinezza costellata da errori e scelte avventate e alcuni anni di prigione per un crimine che non ha commesso, vorrebbe soltanto ricominciare una nuova vita con sua figlia Daisy di quattro anni. Ma il destino continua a ritorcersi contro di lui, per cui non gli resta che chiedere aiuto a Eric, l’uomo a cui ha salvato la vita e che gli ha promesso che lo avrebbe sostenuto in ogni modo. Ma quando al posto di Eric trova il suo amico Leo, quel poliziotto che tempo prima lo aveva baciato per poi pentirsi, vorrebbe solo fuggire lontano. La delusione per essere stato respinto brucia ancora e in più non crede di potersi fidare di un poliziotto, nonostante l’attrazione che prova per lui. Ma le difese di Jason iniziano a cedere nel momento in cui si rende conto che l’unico desiderio di Leo è proteggere lui e sua figlia da chiunque voglia far loro del male.
“Promise” è una storia che scorre con la giusta lentezza, scandendo le ore di una vicinanza in apparenza forzata, ma che in realtà rappresenta un percorso di costruzione della fiducia reciproca. La tensione erotica tra Leo e Jason, dovuta alla crescente attrazione, è inevitabile, ma pian piano si trasforma in un sentimento salvifico che mostra a entrambi una vita che non avrebbero mai potuto immaginare. Entrambi imparano ad aprirsi e a svelarsi, mostrando le proprie fragilità e le ferite interiori, e in questo percorso di avvicinamento la piccola Daisy gioca un ruolo importante mostrandosi come una bambina più matura della sua età e che, nonostante i suoi pochi anni, ha già dovuto affrontare un pezzo di sofferenza.
“Promise” è, quindi, un bel romanzo sull’importanza della fiducia e sul lasciarsi andare per poter cogliere l’occasione di costruire una nuova vita.

VALUTAZIONE 4+/5

domenica 27 novembre 2022

“Today” di R. J. Scott

TITOLO: Today (Titolo originale “Today”)
SERIE: Single Dads #2
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Today”, secondo volume della serie “Single Dads” di R.J. Scott, è una storia dolce e ricca di messaggi significativi, forse ancora più intensa di quella narrata nel primo libro.
La narrazione prende avvio con il matrimonio tra Ash e Sean (protagonisti di “Single”), un momento emozionante durante il quale Eric e Brady si incontrano per la prima volta, facendo scattare una scintilla che inciderà notevolmente sulle loro vite.
Eric, miglior amico di Sean, è un vigile del fuoco forte e volenteroso, che affronta gli orrori quotidiani con coraggio e determinazione, pur dovendo sopportare le conseguenze di turni stressanti e faticosi. A dispetto del suo fisico imponente, è un uomo buono e affabile che in una relazione non vuole dominare, ma cerca qualcuno che sappia contenerlo. Quando Eric si imbatte in Brady, così bello, timido, nervoso, mai a suo agio, ne rimane colpito profondamente, soprattutto dopo l’intenso bacio che si sono scambiati, per cui cerca in ogni modo di contattarlo per avere un appuntamento.
Brady ha ventotto anni e la sua vita è sempre stata condizionata da un disturbo dello sviluppo della coordinazione motoria. È un ottimo disegnatore e la sua arte è una delle poche cose che riesce a mantenerlo in equilibrio. Dopo la morte di sua sorella e di suo marito, si è preso cura dei suoi nipoti come se fosse il loro padre, cercando di andare oltre i limiti dettati dalla sua condizione, ma sentendosi sempre a disagio. Quando Eric entra nella sua vita, Brady vorrebbe tenerlo lontano, ma pian piano quell’uomo così imponente e dolce riesce a infondergli tanta fiducia in se stesso.
“Today” è una storia tenera e rinfrancante, che scorre con grande fluidità e senza particolari scossoni, mostrando due protagonisti delineati con grande finezza, che cercano di trovare un punto di incontro nelle loro vite non sempre facili. Eric e Brady sperimentano un’attrazione immediata che li spinge l’uno tra le braccia dell’altro, ma ben presto la passione si accompagna a un’importante complicità e a un sentimento profondo. Eric trova in Brady ciò di cui ha davvero bisogno, mentre quest’ultimo si sente sempre più spronato ad andare oltre i propri limiti grazie alle parole del suo uomo che, con un modo di fare affabile e privo di commiserazione, lo fa sentire forte e capace e non un ragazzo rotto da aggiustare.
Molto bella è anche l’evoluzione del rapporto tra Brady e i suoi nipoti, con i quali ha un emozionante chiarimento che li spinge a diventare sempre più famiglia insieme ad Eric.
“Today” è, quindi, un romanzo ricco di emozioni che mostra che anche gli ostacoli più duri possono essere superati facendo leva sulla propria forza interiore e attraverso i sentimenti.

VALUTAZIONE 4+/5

domenica 20 novembre 2022

“Single” di R. J. Scott

TITOLO: Single (Titolo originale “Single”)
SERIE: Single Dads #1
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Single Dads” è una dolcissima serie dell’autrice americana R.J. Scott ambientata a San Diego in California. I suoi protagonisti sono giovani uomini che si ritrovano a gestire da soli le gioie e le difficoltà della paternità. Devono affrontare la solitudine, ma inaspettatamente finiscono per trovare l’amore della propria vita. Il primo volume, “Single”, ovvero la storia di Asher Haynes (detto Ash) e Sean Roberts, è stato a mio avviso un gradevolissimo punto di partenza di questa serie.
Ash ha subito molte delusioni nella sua vita, dal rifiuto di sua madre di accettare la sua omosessualità all’abbandono del suo fidanzato con cui aveva deciso di avviare il percorso di maternità surrogata. Ash decide di andare comunque avanti per poter assecondare il proprio desiderio di creare una famiglia, per cui diventa padre della piccola Mia. La sua volontà è quella di diventare un papà perfetto, ma deve scontrarsi con le difficoltà quotidiane, con le tante paure e incertezze, legate anche alle ferite del passato che ancora si fanno sentire e che lo rendono quasi nevrotico. Non ha tempo per gli appuntamenti e le relazioni, eppure la profonda attrazione che inizia a provare per il suo vicino Sean potrebbe indurlo a cambiare opinione.
Sean è un medico di pronto soccorso che vive insieme ai suoi migliori amici, il vigile del fuoco Eric e il poliziotto Leo. I tre uomini devono affrontare pericoli e orrori giorno dopo giorno, per cui cercano di andare avanti scrollandosi di dosso stanchezza e sconforto e trovano sfogo nella reciproca amicizia. Il bel medico non ha mai avuto relazioni degne di nota, a parte gli incontri occasionali. Tuttavia, non può rimanere indifferente di fronte al vicino sexy che lo colpisce profondamente e si insinua ben presto nel suo cuore sia per le cure che dedica alla sua bambina che per le sue paure.
L’autrice con una scrittura fluida e avvincente ci mostra l’intrecciarsi delle vite di Sean ed Ash e il modo con cui le rispettive ansie quotidiane finiscono per intensificare il loro legame piuttosto che allontanarli. Ho ammirato la grande pazienza di Sean che tenta di sgretolare pezzo dopo pezzo le barriere e i timori di Ash cercando di ottenere un appuntamento con la scusa di un caffè e finendo per adorare anche la piccola Mia. Inoltre, ho apprezzato l’attenzione nella descrizione dell’attività di Sean come medico, impegnato nel salvare vite e nell’affrontare il dolore dei suoi pazienti. Molto belle anche le caratterizzazioni dei personaggi secondari che assumeranno ruoli da protagonista nei prossimi romanzi della serie.
“Single” è, quindi, un godibile avvio di serie, una storia ricca di dolcezza e conforto che ci mostra come l’amore possa superare incertezze e paure.

VALUTAZIONE 4/5

mercoledì 16 novembre 2022

“Lessons in love” di A.S. Kelly

TITOLO: Lessons in love
AUTORE: A.S. Kelly
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
A.S. Kelly è un’autrice che ho già avuto modo di apprezzare con “Dopo di lui”, in cui mi ha colpito per la sua capacità di analizzare in profondità gli animi tormentati dei suoi protagonisti, restituendoci un intreccio in grado di tenere desta l’attenzione del lettore fino all’ultima pagina.
In “Lessons in Love”, romanzo più recente, questa sua capacità non viene meno, ma si fonde all’interno di una storia più delicata che parla di amicizia e scoperta di sé. La narrazione ci permette, infatti, di seguire le vicissitudini sentimentali di due protagonisti davvero speciali nella loro normalità, due ragazzi che sperimentano i sentimenti con i timori propri dei ventenni e si affacciano con stupore alla vita rendendosi conto che c’è un intero mondo interiore da scoprire.
Nico O’Rourke è un groviglio di incertezze, con la sua goffaggine, la timidezza, il continuo arrossire. È uno studente universitario e giocatore di rugby che cerca di impegnarsi nello studio e nello sport per non deludere i suoi genitori e ottenere risultati importanti a costo di molti sacrifici. Il suo fisico imponente e muscoloso non lo pone in una situazione di predominanza verso gli altri, piuttosto è il contrario. Si è sempre interessato alle ragazze, per quanto i suoi approcci non siano mai stati da grande conquistatore, ma quando i suoi occhi si posano sul giovane cantante di una rock band locale, i sentimenti che inizia a provare lo turbano e lo lasciano spiazzato. Max arriva come un turbine nella sua vita sconvolgendo le sue certezze e mettendolo in contatto con una parte di sé che aveva sempre ignorato. Eppure, riscoprire la propria sessualità, pur essendo un processo lungo e complesso, può riservare bellissime sorprese.
Max Stanford è un ragazzo in apparenza sicuro di sé, disinibito e sfacciato. Quando si esibisce sul palco insieme alla sua band emerge la sua sensualità fuori dal comune, ma quando gli strumenti smettono di suonare ecco che le sue paure più profonde iniziano a riecheggiare. È oscuro il passato di Max, tenuto nascosto persino ai pochi amici più cari, ma, un dettaglio alla volta, necessariamente finisce per essere svelato con tutto il carico di dolore e senso di colpa che si porta dietro e che lo fa sentire inadeguato come se non potesse meritarsi un po’ di felicità. Eppure, nonostante il timore di essere ferito, non può sfuggire all’attrazione che prova per Nico, soprattutto quando si rende conto di essere ricambiato. Il percorso per entrambi non sarà ovviamente facile.
La scrittura di A.S. Kelly colpisce per la sua complessa articolazione e le varie sfaccettature che rendono la narrazione intima e coinvolgente. Dialoghi immediati e veloci si alternano a momenti vividi e struggenti in cui è possibile toccare con mano le sensazioni dei protagonisti che lottano per non farsi sommergere dalle loro incertezze. La storia di Nico e Max è un mosaico in cui pagina dopo pagina ogni pezzo trova la sua giusta collocazione. Nico pian piano inizia a riconoscere e ad accettare i suoi nuovi sentimenti, a lasciarsi andare facendosi travolgere dalla sensualità di Max e a ritrovare un piacere, non solo fisico, mai conosciuto prima, mentre il musicista deve imparare a fidarsi e a immaginare di poter meritare un pezzo di felicità. La dolcezza, la tenerezza, la complicità, la passione, sono tutti elementi che emergono in modo sempre più netto rendendo il legame tra Nico e Max unico e speciale.
“Lessons in love” è, a mio avviso, un romanzo bellissimo che con passione e calore ci mostra come la riscoperta e l’accettazione di sé avvengano attraverso un processo complesso e ricco di ostacoli, ma possono dar vita a un sentimento profondo e inaspettato.

VALUTAZIONE 5/5

sabato 12 novembre 2022

“Isolati” di Brigham Vaughn

TITOLO: Isolati (Titolo originale: “Cabin Fever”)
AUTORE: Brigham Vaughn
CASA EDITRICE: Self Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Bruna Martinelli
Amo molto i romanzi ambientati nel periodo natalizio, soprattutto quando narrano storie particolari riuscendo a ricreare la giusta atmosfera senza essere eccessivamente sdolcinati. Da questo punto di vista, “Isolati” di Brigham Vaughn si è rivelato una piacevole sorpresa.
Kevin Taggert e Drew Freeman sono due protagonisti che mi hanno coinvolto fin dalle prime pagine con una storia ricca di dolcezza, sensualità e romanticismo. Il loro è un amore pieno di passione che deve superare alcuni ostacoli prima di giungere al meritato lieto fine.
Kevin studia ingegneria in un’università dell’Indiana, è un ragazzo volenteroso e capace, si impegna molto nei suoi studi, ma deve combattere contro le elevate aspettative della sua famiglia che sembrano destinate a non essere mai soddisfatte. Kevin sente di essere una continua fonte di delusione per i suoi genitori, da ultimo per il fatto di non poter andare a trascorrere con loro il Ringraziamento. Per fortuna con lui c’è il suo miglior amico Jason Freeman che lo invita a passare questa festività a casa di suo padre Drew ad Ann Arbor in Michigan.
Drew è un uomo di quarantotto anni decisamente attraente. Dichiaratamente bisessuale, ha divorziato già da alcuni anni dalla madre di Jason, ma da allora non ha più trovato qualcuno con cui avere una storia importante. Adora suo figlio Jason, farebbe qualsiasi cosa per lui, ma quando si presenta per il Ringraziamento con il suo miglior amico Kevin, non può fare a meno di sentirsi attratto da quel bellissimo ragazzo, capendo presto di essere ricambiato. Tra Kevin e Drew inizia un’amicizia speciale accompagnata da un flirtare scherzoso e seducente che sarà inevitabilmente destinato a sfociare in una passione ardente e in un sentimento profondo nel momento in cui i due rimarranno da soli a Natale. Ma i dubbi legati a una possibile reazione negativa di Jason sembrano impedire loro di pensare a un futuro insieme.
L’autrice con una scrittura fluida, brillante e coinvolgente ci mostra l’evolversi del rapporto tra Kevin e Drew, che fin dal primo incontro riescono a sentirsi a proprio agio l’uno con l’altro dando vita a un’intimità seducente, fatta inizialmente di confidenze, sguardi e tocchi apparentemente casuali. Mi è piaciuto molto il fatto che la loro amicizia proceda in modo equilibrato lasciando che la situazione si evolva con il giusto ritmo per potersi sviluppare in qualcosa di più intenso. È attraverso dialoghi ben strutturati che conosciamo meglio entrambi i protagonisti riuscendo a percepire quella sensazione dolceamara che sembra accompagnare una parte delle loro esistenze, ma soprattutto l’intensa emozione che ciascuno dei due sembra provare nel rendersi conto che stava aspettando proprio l’altro nella propria vita. La differenza di età tra Kevin e Drew è trattata in modo adeguato mostrando come i due uomini, pur avendo riferimenti culturali differenti, riescano a trovare numerosi punti in comune rendendo la loro relazione molto più semplice di quanto si potesse immaginare. In questa storia, ho amato anche il personaggio di Jason che, pur essendo assorbito dalle proprie peculiari vicende sentimentali, riesce a essere un sostegno importante per Kevin.
“Isolati” è un bel romanzo natalizio che, nella suggestiva atmosfera delle festività da trascorrere in un’affascinante baita, ci mostra un amore dolce e sensuale che, pur tra varie incertezze, riesce a emergere e a farsi valere.

VALUTAZIONE 4/5

venerdì 11 novembre 2022

“Sei sempre stato mio” di L.A. Witt

TITOLO: Sei sempre stato mio (Titolo originale: “It Was Always You”)
AUTORE: L.A. Witt
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Cornelia Grey
Quando parlo di L.A. Witt rischio di diventare ripetitivo, ma è difficile non spendere elogi per quest’autrice così talentuosa che riesce sempre a sorprendermi con la sua originalità. “Sei sempre stato mio” è la storia di una profonda amicizia che deve attendere numerosi anni prima di giungere alla consapevolezza che si tratta di un vero e proprio amore. Tyler e Justin sono due protagonisti delineati con una profondità tale da far percepire completamente ogni loro sensazione.
Tyler Schaeffer si trova in una situazione davvero complicata. La difficile separazione da sua moglie, con cui è stato sposato per quattordici anni, e la perdita del suo lavoro di perito presso l’azienda con cui ha lavorato per lungo tempo, lo spingono a lasciare Chicago e a ritornare a Seattle, la sua città di nascita. Fortunatamente, Justin, suo migliore amico fin da quando erano ragazzini, è disposto a dargli una mano e ad accoglierlo in casa sua per qualche tempo. Tyler deve affrontare i sensi di colpa per aver chiuso i contatti con il suo amico per cinque anni, ma nello stesso tempo è davvero felice di ritrovarlo e di poter vivere con lui. La convivenza rappresenta l’occasione per riscoprire qualcosa di se stesso che ha per troppo tempo ignorato.
Justin Tucker è davvero entusiasta di rivedere il suo miglior amico Tyler, ma nello stesso tempo non può fare a meno di provare dolore per gli anni in cui senza motivo si sono persi di vista e per i sentimenti non ricambiati che ha sempre provato per lui. La convivenza fa riaffiorare l’amore che Justin nutre per Taylor e lo spinge a sostenerlo il più possibile, pur dovendo tollerare gelosia e frustrazione. Qualcosa nell’atteggiamento di Tyler lo spinge a pensare che potrebbe ricambiare, ma non vuole illudersi e continuare a soffrire.
L’autrice, attraverso la sua scrittura intensa e densa di emozioni, ha dato vita a una storia intima e ricca di introspezione in cui la parte erotica, seppur presente, rappresenta il giusto corollario di un amore che ha dovuto aspettare anni per trovare la sua esatta definizione. La coinvolgente narrazione ci mostra con il giusto equilibrio due protagonisti alle prese con un riavvicinamento molto desiderato che finisce per diventare una necessaria riscoperta.
Da un lato vi è la graduale presa di coscienza di Tyler, sempre più pentito di aver chiuso i rapporti con Justin negli ultimi anni, non avendo saputo tener testa alla sua ex moglie. Vi è il suo stupore nel ritrovare l’intimità con il suo migliore amico attraverso stretti abbracci e confidenze, sempre più colpito dalla crescente intensità dei sentimenti che prova e dal bisogno di avere Justin vicino. Vi è, poi, una inconsapevolezza che necessita di un forte incoraggiamento esterno per poter finalmente giungere a una reale comprensione di sé.
Dall’altro lato vi è Justin che colpisce per la sua profonda generosità, la pazienza e la dolcezza. Farebbe qualsiasi cosa per Tyler, persino aiutarlo a rimettersi in gioco per trovare una nuova ragazza. Deve sopportare la gelosia e il dolore di non essere ricambiato, eppure non esita a rimanere al suo fianco per sostenerlo. E quando tutti i pezzi sembrano finalmente trovare il proprio posto non si può non tirare un sospiro di sollievo.
L’unica pecca di questo romanzo è la mancanza di un epilogo che possa dare qualche spiegazione in più al lettore. Tuttavia, “Sei sempre stato mio” rimane un libro molto bello che parla con sincerità e realismo di amicizia, amore e riscoperta di sé.

VALUTAZIONE 4+/5

martedì 8 novembre 2022

“Filthy Little Secret” di Devon McCormack

TITOLO: Filthy Little Secret (Titolo originale: “Filthy Little Secret”)
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Ilaria D’Alimonte
Devon McCormack è un autore divenuto ormai per me una garanzia di storie particolari e intriganti in cui dolcezza e passionalità si mischiano per dar vita a una narrazione avvincente. “Filthy Little Secret”, ovvero la storia di Mark Kenmore e Tim Halwell, non fa eccezione.
L’avvio di questo romanzo non sembra essere particolarmente romantico. Mark e Tim si ritrovano a casa di amici e si lasciano andare a un incontro di sesso sfrenato che non dovrebbe avere nulla di sentimentale. Mark vorrebbe avere solo l’occasione per vendicarsi del suo ex che lo ha tradito con il suo migliore amico e Tim è l’unico che potrebbe dargli questa possibilità. Tim è, invece, il ragazzo cattivo, lo spacciatore del campus che seduce giovani ricchi e viziati, per cui Mark dovrebbe rappresentare solo l’ennesima tacca sulla sua cintura. Eppure, dopo quel primo occasionale incontro Tim e Mark continuano a cercarsi e a desiderarsi, non riuscendo ad averne abbastanza l’uno dell’altro. Sanno che tra di loro una storia d’amore è impossibile, ma iniziano lo stesso a frequentarsi dando vita a un legame inaspettato che dovrebbe limitarsi a essere uno “sporco segreto” per ciascuno dei due, ma che forse è destinato a diventare qualcosa di più.
Tim Halwell è un personaggio interessante che vorrebbe conservare intatta la sua immagine di cattivo e spregiudicato, ma finisce per rivelare la sua vera anima di ragazzo generoso che farebbe qualsiasi cosa per aiutare la nonna che lo ha accolto in casa da adolescente. È costretto a spacciare droga al solo scopo di raccogliere i soldi necessari per estinguere i suoi debiti, ma desidera un giorno poter uscire dal giro e cercarsi un lavoro onesto. Non vuole legami sentimentali, gli basta il sesso occasionale, ma quel ragazzo dolce di nome Mark, così diverso da tutti gli altri, inizia a far breccia nel suo cuore e a spingerlo a diventare un uomo migliore.
Mark Kenmore è il figlio della governatrice il cui compito è quello di sostenere sua madre in tutte le occasioni pubbliche sorridendo e cercando di evitare di farsi coinvolgere in scandali che possano ledere la sua immagine. Tuttavia, si porta dietro un bagaglio di dolore, frustrazione e risentimento verso i suoi genitori tale da spingerlo a cercare l’indipendenza assoluta. Infatti, ha una borsa di studio e un lavoro che gli permettono di frequentare l’università e avere un proprio appartamento senza dover chiedere nulla alla sua famiglia. Mark non vuole essere di nuovo ferito, dopo il tradimento subito, ma non può fare a meno di sentirsi coinvolto da Tim che si rivela di gran lunga migliore del suo ex sotto ogni aspetto.
Nonostante siano trattati temi delicati, la narrazione procede in modo piacevole e coinvolgente mostrandoci le interazioni tra Mark e Tim, inizialmente molto erotiche e poi sempre più dolci e romantiche. Le scene erotiche sono ben descritte e inserite in modo adeguato nella storia, con la giusta dose di passionalità e carnalità. Ma ciò che emerge è soprattutto la bella complicità tra i due ragazzi che rompono l’iniziale muro di ostilità e sembrano sempre più in grado di confortarsi a vicenda.
“Filthy Little Secret” è un bel romanzo che, nel consueto stile di Devon, combina in modo equilibrato romanticismo ed erotismo mostrando due protagonisti che riescono a maturare e ad evolversi fino a conquistare il meritato lieto fine.

VALUTAZIONE 4/5

lunedì 7 novembre 2022

“Kríe Captivity” di Kora Knight

TITOLO: Kríe Captivity (Titolo originale “Kríe Captivity”)
SERIE: The Nira Chronicles #1
AUTORE: Kora Knight
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Sci-Fi; Erotico
TRADUTTORE: Ester Manzini
Kora Knight è un’autrice che ho sempre considerato talentuosa, sorprendente e mai banale. “Kríe Captivity”, una novella che introduce la serie Sci-Fi “The Nira Chronicles”, conferma la sua capacità di ammaliare attraverso un erotismo intrigante e quasi ipnotico.
Il luogo in cui il racconto è ambientato è certamente particolare. Si tratta di Nira, il pianeta appena mappato dalla Astrum Industries, un posto completamente inesplorato. Alec Hamlin e la sua squadra, composta dal copilota Zaden, la guardia del corpo Chet, gli scienziati Noah, Bailey e Jamis, sono partiti alla scoperta dei misteri di questo pianeta, ma a causa di un attacco di strani esseri alati sono costretti a un atterraggio di emergenza. Sono accolti da un indigeno con un aspetto simile a un attraente maschio umano, di altezza imponente, muscoloso, con occhi dorati, la pelle viola, corna e zanne. Il suo nome è Gesh, appartiene alla specie dei Kríe e sembra affabile e gentile, ma è solo un’apparenza. Gesh fa mangiare ai terrestri un frutto particolare per poi catturarli con l’aiuto degli altri membri del suo branco. Alec e i suoi uomini si rendono ben presto conto che quel frutto è un potente afrodisiaco che li ha indotti in uno stato di permanente eccitazione. Rifiutano l’idea di accoppiarsi con gli alieni, per quanto attraenti e fin troppo dotati, ma non possono soddisfarsi da soli. La crescente attrazione verso i loro rapitori, tuttavia, è innegabile e potrebbe dar vita a legami inaspettati, ma nello stesso tempo è il loro futuro a essere in pericolo.
“Kríe Captivity” è un racconto che ha il merito di introdurre il lettore ai misteri di Nira. L’autrice è stata molto brava nel fornire le prime informazioni su questo pianeta e i suoi abitanti illustrando le loro abitudini e caratteristiche senza esaurire una curiosità che sarà certamente soddisfatta nel successivo volume. Nello stesso tempo si tratta di una storia pervasa da una forte tensione erotica. Sicuramente è impossibile non provare empatia nei confronti del Capitano Alec, il cui punto di vista consente di percepire anche le sensazioni di tutti gli altri membri della squadra, ciascuno dei quali è stato molto ben delineato sia nel carattere che nell’aspetto fisico. Alec è combattuto tra la rabbia derivante dalla prigionia, l’eccitazione che non riesce a soddisfare e l’attrazione mista a curiosità che prova nei confronti dei Kríe, ciascuno dei quali si mostra con caratteristiche e attitudini diverse. Alec non è mai stato con uomo, ma Miros, l’alieno maschio con cui entra maggiormente in contatto, lo intriga e lo lascia turbato. È un racconto che coinvolge fino all’ultima pagina con il desiderio di saperne di più. Consigliato in attesa del prossimo libro.

VALUTAZIONE 4/5

domenica 6 novembre 2022

“Fuori base” di Annabeth Albert

TITOLO: Fuori base (Titolo originale “Off Base”)
SERIE: Out of Uniform #1
AUTORE: Annabeth Albert
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Alex Krebs
“Out of Uniform” è una serie molto interessante di Annabeth Albert, incentrata sulle vicende sentimentali di alcuni Seals della Marina e sulle difficoltà che spesso devono superare per poter vivere serenamente la propria sessualità. Il primo volume, “Fuori base”, narra la storia di Zack Nelson e Pike Reyonlds, due ragazzi che sviluppano un profondo legame in modo inaspettato e cercano di superare ogni ostacolo che si frappone alla loro felicità.
L’autrice ha costruito una storia ricca di sentimenti e messaggi importanti delineando in modo efficace il carattere dei due protagonisti e facendo emergere non solo le loro paure e incertezze, ma anche i desideri più profondi. Attraverso una scrittura fluida, ricca di intensità, sospesa tra l’amarezza di un passato difficile e la dolcezza del reciproco conforto, il romanzo ripercorre in modo equilibrato le fasi della costruzione del rapporto tra Zack e Pike, impegnati nel ricercare una loro dimensione. Ho amato il percorso intrapreso da Zack per giungere a una nuova consapevolezza di sé e a una maggiore accettazione, così come ho trovato sorprendente il modo con cui Pike ha dimostrato la sua forte determinazione.
Zack, appena ventitreenne, ha da poco superato le prove per entrare nei Seals e dovrà affrontare un periodo di addestramento di alcuni mesi prima di poter essere mandato in missione. Zack cerca di nascondere persino a se stesso la propria sessualità, ma nonostante i suoi tentativi non riesce a sfuggire al continuo scherzoso flirtare di Pike, un ragazzo che fa parte della sua cerchia di amici e che sembra quasi guardarlo dentro. La famiglia conservatrice, il rigido ambiente militare, l’omofobia di alcuni compagni di squadra, sono tutti elementi che sembrano indurre Zack a chiudersi nell’armadio per evitare di affrontare una scomoda verità, ma la sfrontata seduzione di Pike è un richiamo che diventa sempre più irresistibile, soprattutto nel momento in cui diventano coinquilini.
Inizialmente, Pike potrebbe sembrare un ragazzo superficiale e inaffidabile, ma subito dopo si dimostra forte e deciso a farsi valere. Alla ricerca di un posto di lavoro dopo il dottorato, si trasferisce a San Diego dove ha sede la base militare di Zack, e inizia a insegnare statistica al college nonostante sia per lui un ripiego in attesa del lavoro dei suoi sogni. Grazie all’impegno profuso nel cercare di attirare l’interesse dei suoi studenti, si ritroverà a rivalutare la sua posizione. Pike, una volta stabilitosi in un appartamento con Zack, è fermo nella sua decisione di non farsi coinvolgere da quest’ultimo, almeno fino a quando il Seal non avrà ammesso almeno con se stesso ciò che è davvero. Ma l’attrazione che prova per lui è un qualcosa che non può più ignorare.
Il romanzo si sviluppa attraverso una narrazione intima e avvolgente, che mostra il graduale avvicinarsi di Pike e Zack, con le barriere iniziali che sembrano incrinarsi sempre di più lasciando il posto a un rapporto fatto di confidenze, pasti condivisi, ricordi dolorosi e un’attrazione reciproca talmente forte da rendere sempre più sfumato il confine tra amici e amanti. Zack inizialmente ha difficoltà a lasciarsi andare, soprattutto a causa di quella rigida educazione che gli è stata inculcata dalla famiglia e che gli impedisce di accettarsi, ma nel momento in cui comincia a esplorare i suoi desideri con Pike, avverte un cambiamento interiore che lo spinge ad essere più sicuro di sé e mostrare una grande dolcezza, oltre a un’intensa passionalità, infrangendo la facciata del Seal inflessibile e integerrimo. Pike ha paura di lasciarsi coinvolgere da un ragazzo non dichiarato, teme di essere ferito come è accaduto in passato e non vuole più essere lo sporco segreto di nessuno. Ma in Zack percepisce qualcosa che lo spinge ad avere fiducia e ad andare avanti. Sarà compito di Zack superare gli ostacoli che gli impediscono di vivere alla luce del sole ciò che prova per il suo ragazzo.
Nel corso della narrazione ho trovato molto ben definiti anche i personaggi secondari, soprattutto gli amici di Pike e Zack che avranno un ruolo importante nello sviluppo della loro relazione.
“Fuori base” è, quindi, una bellissima storia, un romanzo ricco di momenti teneri e sensuali, ma anche di riflessioni importanti sull’amicizia, sull’accettazione di sé e, soprattutto, sulla necessità di non nascondersi e subire, ma di combattere a viso aperto il bullismo e l’omofobia.

VALUTAZIONE 4,5/5

lunedì 24 ottobre 2022

“Bond” di Piper Scott e Virginia Kelly

TITOLO: Bond (Titolo originale “Bond”)
SERIE: Forbidden desires #2
AUTORE: Piper Scott e Virginia Kelly
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Fantasy
TRADUTTORE: Sara Linda Benatti
“Bond”, secondo volume della serie “Forbidden desires” di Piper Scott e Virginia Kelly, è un romanzo che ha catturato la mia attenzione fin dalla prima pagina. Dopo aver letto la storia di Nate e Alistair, ero davvero curioso di conoscere il punto di vista di Harry, migliore amico di Nate, e di Everard, fratello di Alistair, e posso dire che la mia curiosità è stata più che soddisfatta.
Le autrici hanno dato vita a un mondo davvero particolare che in questo secondo romanzo si rivela sempre più sorprendente. Con una scrittura precisa, brillante e intensa, hanno delineato due protagonisti con un forte impatto emotivo sul lettore, uniti da un legame totalizzante e inaspettato.
Harrison Lessardi, detto Harry, è un beta, un tripudio di disarmante ingenuità con uno spiccato amore per la scienza che assorbe quasi completamente la sua esistenza. Harry appare totalmente privo di qualsiasi interesse sessuale o amoroso, ha una passione talmente forte per il mondo dei rettili da avere una iguana domestica con tanto di guardaroba, Steve, a cui è molto legato. Quando l’attraente Everard bussa alla sua porta per portarlo via con sé, in quanto scomodo testimone della covata non autorizzata di suo fratello, l’esistenza di Harry è destinata a cambiare radicalmente.
Everard Drake appartiene a un’antica famiglia di draghi mutaforma di cui è il medico di riferimento. Sa essere caustico e malizioso, con la sua sfrontatezza, le battute ironiche e i nomignoli scelti con cura, ma al momento opportuno riesce a mostrare un lato affettuoso e protettivo. Dopo che Nate ha dato alla luce la covata di Alistair, Everard deve eliminare il beta che ha ormai acquisito troppe informazioni, ma quando si trova di fronte il bellissimo, dolce e ingenuo Harry, capisce che ucciderlo è completamente fuori discussione. Il drago porta Harry nella sua dimora, ma con il trascorrere dei giorni si sente sempre più affezionato al beta, nonostante sia praticamente diventato un oggetto di studio per quest’ultimo, e il loro legame finisce inevitabilmente per intensificarsi.
Attraverso una narrazione coinvolgente, dal ritmo serrato e ricca di colpi di scena, le autrici ci mostrano le diverse fasi in cui il rapporto tra Harry ed Everard si sviluppa. Entrambi sono destinati a fare scoperte sconvolgenti che riguardano il loro legame, la loro natura, il mondo a cui appartengono, comprendendo ben presto di non poter fare a meno l’uno dell’altro, non solo per l’affetto che li lega, ma anche per la complicità e il comune amore per la scienza.
Le scene erotiche sono descritte con grande intensità e sono riuscite a esprimere il profondo desiderio di entrambi i protagonisti, soprattutto la scoperta da parte di Harry di un bisogno che fino ad allora aveva sempre ignorato.
“Bond” è un ottimo romanzo fantasy che lascia ben intravedere quali storie interessanti potranno svilupparsi nei prossimi volumi.

VALUTAZIONE 5/5

venerdì 14 ottobre 2022

“One Night At The Bar” di Anna Rain

TITOLO: One Night At The Bar
AUTORE: Anna Rain
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
“One Night At The Bar” è il romanzo di esordio di Anna Rain, una storia sensuale e piacevole, incentrata sulle vicende sentimentali di due uomini affascinanti che, pur tra varie incertezze, ben presto capiscono di non poter fare a meno l’uno dell’altro.
Attraverso una scrittura semplice ed efficace e una narrazione molto fluida, l’autrice ha delineato non solo due protagonisti interessanti, ma anche un bel gruppo di personaggi secondari che rivestono un ruolo importante nell’evoluzione della storia d’amore principale.
Matt Graves ha quasi trent’anni, fin da giovanissimo ha mostrato un grande interesse per l’informatica e con la sua migliore amica Alicia ha creato un’azienda produttrice di software che negli anni ha avuto un notevole sviluppo. Matt è un ragazzo attraente, a volte testardo, che non fa alcuna fatica a trovare avventure occasionali, ha uno splendido rapporto con i suoi amici e sembra davvero non mancargli nulla. Finché una certa insoddisfazione che cova dentro di lui da alcuni giorni non lo spinge in un jazz bar dove incontra un uomo destinato a sconvolgere la sua esistenza.
Damian Clark è il proprietario di una catena di jazz bar, è soddisfatto di questa attività che ha avviato da giovanissimo e dopo alcuni fallimenti sentimentali sembra volersi accontentare solo di rapporti occasionali, almeno fino a quando un bel ragazzo di nome Matt non varca la soglia del suo locale. Damian è un uomo di grande fascino e apparentemente sicuro di sé, che sa mostrarsi gentile, premuroso e paziente, è consapevole del desiderio che prova per Matt, di cui si invaghisce non appena mette piede nel suo bar, e cerca di fare di tutto per averlo con sé.
La storia si divide in due parti. Nella prima i due uomini esplorano senza tregua la loro ardente passione, come se non avessero mai abbastanza l’uno dell’altro. In questi primi capitoli, il sesso sembra essere l’unica componente della loro relazione, sebbene si percepisca già un’ottima intesa tra i due. In realtà, soprattutto da parte di Matt c’è una certa paura a impegnarsi, per cui, nonostante senta il bisogno di stare con Damian, nella sua testardaggine, non vuole accettare l’esclusività e cerca di comprendere cosa vuole davvero. La seconda parte, pur se arricchita da diverse scene erotiche, è più introspettiva e mostra una certa crescita nella relazione tra Matt e Damian, che, dopo fughe e incomprensioni, sembrano finalmente iniziare a conoscersi sul serio cercando una vera intimità sentimentale. L’autrice ha, inoltre, intrecciato le loro vicende con quelle degli altri personaggi sviluppando storie d’amore parallele a quella principale. Il lieto fine è dietro l’angolo per tutti, ma per arrivarci occorre superare alcuni ostacoli.
“One Night At The Bar” è un romanzo godibile, ricco di sensualità e dolcezza, diviso tra momenti divertenti e confessioni emozionanti. Forse alcuni passaggi avrebbero meritato un approfondimento maggiore, ma nel complesso si può considerare un buon inizio per un’autrice che potrebbe regalare in futuro altre emozioni.

VALUTAZIONE 4/5

giovedì 13 ottobre 2022

“Quello di cui ha paura” di E.M. Denning

TITOLO: Quello di cui ha paura (Titolo originale “What He Fears”)
SERIE: Desires #4
AUTORE: E.M. Denning
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo; BDSM
TRADUTTORE: Claudia Biondi
“Quello di cui ha paura”, quarto libro della serie “Desires” di E.M. Denning, pur essendo un romanzo autoconclusivo, può essere considerato come il seguito della storia narrata in “Quello che nasconde”. È, in ogni caso, una storia particolare e intensa che vede come protagonisti tre uomini dal carattere ben delineato, che cercano di incastrare le proprie vite in modo da consentire a ciascuno di realizzare le proprie aspettative superando le rispettive paure e soddisfacendo i propri desideri.
In questo romanzo, ritroviamo Andrew Jeffries alle prese con un profondo sconforto per la cotta non ricambiata per il suo miglior amico Everett. Abbiamo, quindi, la possibilità di conoscere meglio questo ragazzo che, a dispetto del suo fisico imponente e muscoloso, dimostra una grande dolcezza e sensibilità. Andrew si è sempre sentito diverso dagli altri, non è il tipo da incontri occasionali, in quanto non riesce a provare attrazione per qualcuno se non a seguito di un approfondito processo di conoscenza. I suoi pochi legami sentimentali hanno riguardato solo alcune ragazze che sono riuscite a varcare le sue “difese glaciali”, fino a quando non si è innamorato di Everett e ha compreso di essere bisessuale e non etero come aveva sempre pensato. Questa nuova consapevolezza, acquisita dopo un lungo e difficile processo di accettazione non ancora del tutto concluso, deve fare anche i conti con la ferma convinzione di non essere all’altezza degli altri. Una sera in cui lo sconforto ha raggiunto livelli davvero alti, Andrew finisce per ubriacarsi in un bar finendo letteralmente fra le braccia del bel poliziotto Nick che lo fa sentire talmente a suo agio da spingerlo a pensare di poter uscire con lui.
Nick Young è un personaggio che ho amato molto per la sua gentilezza e la capacità di far sentire chiunque a proprio agio, oltre che per il suo fascino. Ha deciso di diventare un poliziotto per aiutare gli altri e compie la sua missione con impegno e costanza giorno dopo giorno. Nick ama da anni Rory, ma quest’ultimo non gli ha mai consentito di vivere una relazione esclusiva, consapevole che non sarebbe mai stato in grado di soddisfare tutti i suoi bisogni. Nick, infatti, è uno switch, ovvero ha bisogno di incarnare sia il ruolo di dominatore che quello di sottomesso, e con Rory, un Dom esperto e capace, può esplorare fino in fondo soltanto il suo desiderio di sottomissione. Il suo bisogno di dominare altri Sub potrebbe essere soddisfatto con altri uomini in un club, ma il poliziotto non riesce a ricercare una vera intimità con qualcuno che non sia Rory, almeno fino a quando non si imbatte in un dolce e confuso Andrew.
Rory Gallagher è un protagonista di grande spessore, il suo altruismo, la sua forza interiore, la capacità di cercare e trovare un equilibrio lo portano a scelte a volte difficili, ma necessarie. Il suo rifiuto di impegnarsi in un rapporto esclusivo con Nick è dato dall’impossibilità di accettare per l’uomo che ama un qualcosa di diverso dalla piena soddisfazione dei suoi desideri. Rory pensa che il bellissimo Andrew potrebbe essere una possibile soluzione ai loro problemi, non immagina quanto importante diventerà quel ragazzo nella loro vita.
Ho trovato questo romanzo decisamente ben strutturato, forse anche più del precedente. Mi è piaciuta molto l’evoluzione di ciascun personaggio, attraverso le varie fasi in cui è stato articolato il percorso di ognuno, per giungere a comporre finalmente il complesso mosaico della loro relazione. Ho ammirato Andrew, sempre più a suo agio con la propria sessualità, consapevole dei sentimenti che pian piano inizia a provare prima per Nick e poi per Rory, pur dovendo combattere contro un senso di inadeguatezza che lo assilla di continuo. Ho sicuramente provato una grande empatia per Nick che inizia finalmente a provare fiducia e speranza in un futuro con Rory e Andrew e deve fare i conti con la paura di perderli, cercando di muoversi tra i due in modo da raggiungere un equilibrio. Infine, ho adorato la forza trascinante di Rory che con saggezza guida i suoi compagni verso una piena realizzazione, pur non essendo lui stesso esente da fragilità e paure.
In questo libro la componente erotica è stata sviluppata molto bene. I tre uomini devono arrivare a un’intesa che possa coinvolgere ciascuno in modo da soddisfare i desideri di tutti senza che nessuno si senta escluso. Per arrivare a questo occorre procedere per gradi attraversando varie fasi di scoperta ed esplorazione, con particolare attenzione nei confronti di Andrew.
“Quello di cui ha paura” è una storia ricca di dolcezza, sensualità e conforto, che mostra che ciò che conta davvero è il viaggio più che la destinazione, attraverso i suoi momenti di scoperta e conoscenza di sé.
VALUTAZIONE 4/5

martedì 4 ottobre 2022

“Quello che nasconde” di E.M. Denning

TITOLO: Quello che nasconde (Titolo originale “What He Hides”)
SERIE: Desires #3
AUTORE: E.M. Denning
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo; BDSM
TRADUTTORE: Claudia Biondi
Mi sono approcciato alla serie “Desires” di E.M. Denning a partire dal terzo volume in quanto ero curioso di conoscere le vicissitudini sentimentali di Andrew Jeffries, un personaggio che segue un suo difficile percorso alla ricerca di se stesso e che già in questo libro inizia ad avere un ruolo importante. In ogni caso, incominciando a leggere “Quello che nasconde” ho scoperto un’autrice valida, dalla scrittura densa di passione e ricca di riflessioni interessanti.
Sicuramente, non è semplice descrivere le dinamiche che caratterizzano il BDSM, per cui posso dire che l’autrice con questa serie è riuscita a parlare di questo mondo con efficacia e credibilità. La coppia protagonista di questo romanzo, composta da Everett Butcher e Xavier Jeffries, mi ha trasmesso una grande dolcezza, facendomi percepire un profondo bisogno di affidarsi l’uno all’altro. Entrambi i protagonisti, con i loro corpi longilinei, hanno sempre dovuto scontare un’apparente fragilità fisica, cercando di difendersi dall’aggressività altrui. Una relazione basata su dinamiche BDSM è ciò che risponde ai bisogni di entrambi.
Il ventottenne Everett ama cucinare, ha un suo blog di successo, The Crock Cock, che gli consente di pagare le bollette e su cui pubblica video in cui prepara ricette con solo un grembiule addosso. La sensualità che riesce a esprimere in quei video esplode fino a raggiungere il massimo livello nel suo blog segreto, ConcealedAndCuffed, in cui Everett esplora il suo bisogno di sottomissione in un contesto di sicurezza e segretezza. Dopo un’aggressione che lo ha lasciato profondamente scosso, il ragazzo ha difficoltà ad uscire di casa e rifiuta l’idea di immergersi nella confusione di un club per cercare un Dom che soddisfi i suoi bisogni, per cui preferisce realizzare le sue fantasie nel segreto della sua stanza. L’isolamento inizia, però, a essere sfiancante, per cui Everett sta pensando di chiudere il blog. Questo, prima di ricevere le richieste molto stimolanti di Puck1730 che sembra conoscere davvero i suoi desideri. Nel frattempo, inizia a provare attrazione per Xavier, il fratello minore del suo miglior amico Andrew, con cui si sente sempre più a suo agio.
Il ventunenne Xavier ha sempre avuto una cotta per Everett, il miglior amico di suo fratello, e ora che è andato a vivere con Andrew per poter cercare un lavoro, dopo aver terminato la scuola di cucina, sente di avere finalmente la possibilità di avvicinarsi a lui. Il ragazzo, vittima dei bulli da adolescente, ha scoperto per caso il BDSM e la sua vocazione da Dom. Esplorare questo mondo gli ha permesso di raggiungere un certo equilibrio, sebbene abbia dovuto scontare diverse perplessità legate alla sua giovane età. Si appassiona al blog ConcealedAndCuffed e, quando scopre che dietro l’identità segreta del sottomesso si nasconde Everett, gli invia alcune richieste come Puck1730 e poi cerca di rivelarsi. La reciproca scoperta si rivelerà fondamentale per entrambi.
Il romanzo è ben strutturato, con una efficace caratterizzazione dei protagonisti che vengono rivelati in tutte le loro sfumature, con particolare attenzione alle loro fragilità e incertezze. La componente erotica, fatta soprattutto di scoperta ed esplorazione dei reciproci desideri, è ben presente e si combina in modo adeguato con la parte introspettiva attraverso cui vengono descritte tutte le sensazioni di Everett e Xavier.
L’evoluzione del loro rapporto è fatta soprattutto di tentativi volti alla ricerca di ciò che entrambi si aspettano da una relazione Dom/Sub. Ho apprezzato la gradualità del loro avvicinamento, la fiducia reciproca, il loro impegno nell’imparare a lasciarsi andare e a sostenersi l’uno con l’altro. Sebbene sia Xavier ad avere il ruolo di Dom, ovvero colui che domina e si prende cura dell’altro, non mancano da parte di Everett gesti di grande tenerezza, mostrando la sua capacità di accudire e consolare. Vi sono momenti di tensione, soprattutto a causa di Andrew che sembra sconcertato e addolorato dalla scoperta della relazione tra suo fratello e il suo migliore amico, salvo poi svelare i reali motivi del suo atteggiamento, ma la dolcezza e la sensualità ci accompagnano fino alla fine.
“Quello che nasconde” è, quindi, un buon romanzo che è riuscito a dosare in modo equilibrato vari elementi, una storia ricca di tenerezza ed erotismo che ci mostra due ragazzi che riescono a trovare il loro percorso l’uno accanto all’altro.

VALUTAZIONE 4/5

domenica 25 settembre 2022

“The hate you drink” di N.R. Walker

TITOLO: The hate you drink
AUTORE: N.R. Walker
CASA EDITRICE: Triskell edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Raffaella Arnaldi
N.R. Walker è una delle autrici più amate dai lettori di gay romance grazie al suo indiscutibile talento nel narrare storie vere e intense. “The hate you drink” rappresenta sicuramente una ulteriore conferma delle sue capacità, una storia incentrata su un tema delicato e importante come l’alcolismo in cui l’autrice è riuscita a dar vita a due protagonisti indimenticabili, delineati con sapienza e grande equilibrio. Erik Keston e Monroe Wellman sono ben lontani dall’essere perfetti, entrambi hanno una dipendenza che condiziona le loro vite, ma riescono a compiere un percorso importante per ritrovare se stessi e rendere ancora più forte il loro legame.
Erik Keston è l’erede di un grande impero immobiliare, ama il suo lavoro cui si dedica con grande impegno ed è profondamente innamorato del suo miglior amico Monroe da quando aveva diciotto anni. La vita di Erik sembra quasi annullarsi in quella del suo amico, soprattutto negli ultimi tre anni, da quando Monroe ha perso i genitori e la sua esistenza sembra imprigionata in una spirale di autodistruzione. Erik ogni volta corre in suo soccorso, lo aiuta, lo giustifica, lo assolve. Ma chi è Erik senza Monroe?
Monroe Wellman è un groviglio di paure e sensi di colpa. Da quando i suoi genitori sono morti in un incidente, il ragazzo si sente travolto da angoscianti rimorsi, oltre che da una frustrante sensazione di inadeguatezza che lo affligge sia nella gestione dell’azienda ereditata dal padre che nei rapporti sentimentali. Continua ad anestetizzare le sue angosce con l’alcol fino a diventarne dipendente. Sa di poter contare sull’appoggio del suo miglior amico Erik, crede di poterlo dare per scontato fino a quando il livello di esasperazione è tale da costringere Erik ad un ultimatum. E Monroe inizia a sentirsi talmente perso da non riuscire a respirare.
Posso affermare con certezza che “The hate you drink” è un romanzo che mi ha travolto con una valanga di emozioni. Attraverso una scrittura estremamente fluida, intensa, capace di coinvolgere il lettore fino all’ultima pagina grazie a una forte tensione emotiva, l’autrice è riuscita a farmi arrivare tutte le incertezze, le paure, le fragilità e le speranze dei suoi protagonisti. Ho, infatti, amato senza alcuna riserva sia Erik che Monroe provando una profonda empatia per entrambi.
Ho ammirato la determinazione di Erik nel non volersi arrendere di fronte alla tendenza autodistruttiva del suo migliore amico, l’ultimatum gli costa un’immane sofferenza, ma l’idea di perderlo definitivamente è un qualcosa che non può tollerare. Anche Erik ha una dipendenza con cui deve venire a patti, dovendo comprendere che senso ha la sua esistenza senza Monroe. E questo lo aiuta ad amarlo e aiutarlo con una maggior consapevolezza.
Di fronte alla disperazione di Monroe ho avvertito come un pugno nello stomaco. Dietro la facciata del ragazzo cattivo, ricco e viziato si nasconde un animo sofferente che ha soltanto bisogno di amare e sentirsi amato, ma soprattutto di convincersi che può meritare tale amore. Il suo legame profondo con Erik mi ha colpito profondamente, è la scintilla da cui scaturisce la volontà di rialzarsi e riprendere in mano la propria vita, nonostante il ragazzo non si renda ancora conto che quello è il vero amore.
Il percorso di Monroe è lungo, difficile, irto di ostacoli che rischiano di minare la sua determinazione a rimanere sobrio, ma è affiancato da un personaggio straordinario, il terapista Saul, che con forza e delicatezza lo guida verso una nuova fase della sua vita. Non assistiamo nel dettaglio a tutte le fasi in cui si articola il percorso di disintossicazione di Monroe, ma ai momenti più importanti in cui il ragazzo inizia a realizzare molte cose di sé e a giungere a una consapevolezza che lo aiuta ad affrontare i propri demoni. Il ragazzo sa che dovrà combattere per tutta la vita con questa dipendenza, ma sa anche di essere circondato da persone che lo amano.
“The hate you drink” è un romanzo meraviglioso, ricco di sentimenti, dolcezza, speranza, una storia d’amore e di riscatto che invita a non arrendersi di fronte al dolore e alla disperazione, con un finale che scalda il cuore e fa riflettere.

VALUTAZIONE 5/5

venerdì 16 settembre 2022

“(In)Cancellabile: Un'estate con la band” di L.A. Witt

TITOLO: (In)Cancellabile: Un'estate con la band (Titolo originale “With the Band”)
AUTORE: L.A. Witt
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo; Music romance
TRADUTTORE: Ciro Di Lella
“(In)Cancellabile: Un'estate con la band” è un dolce e sensuale music romance di L.A. Witt, un libro che ha sicuramente un grande pregio, ovvero riuscire a fondere i sentimenti dei protagonisti con la loro passione musicale.
Aaron McClure è appena ritornato a Seattle dopo che alcune vicissitudini sentimentali in cui è rimasto coinvolto hanno messo in crisi l’esistenza della band di cui era solista. I suoi fratelli Elena e Todd desiderano fortemente che lui si unisca alla loro rock band, gli Schadenfreude, di cui fanno parte anche i due fratelli Koehler, Andre e Bastian. Aaron accetta volentieri la loro proposta e si reca presso la sede in cui la band è solita fare le prove per sottoporsi a un provino. Si aspetta di ritrovare Andre, per il quale aveva una cotta non ricambiata quando era un ragazzino, ma di sicuro non si aspetta di provare un’attrazione così forte e immediata per suo fratello Bastian. Aaron, il cui talento canoro è indiscutibile, viene accolto a braccia aperte nella band, ma deve cercare di nascondere ciò che inizia a provare per Bastian, non solo perché è convinto che il ragazzo sia etero, ma anche per le possibili conseguenze negative di una relazione tra membri di una stessa band. Il bassista Bastian, che in realtà è bisessuale, è appena uscito da una lunga e spossante relazione con una ragazza, Denise, che continua a tormentarlo per poter ritornare insieme. Anche lui si sente subito attratto da Aaron e, nonostante pensi sia una cattiva idea, fa il primo passo e inizia a frequentare di nascosto il cantante. Entrambi devono fare coming out con le loro famiglie e sono consapevoli delle possibili reazioni negative degli altri membri della band, ma questo non impedisce ai loro sentimenti di svilupparsi velocemente. La loro felicità dovrà, tuttavia, superare diversi ostacoli.
Sebbene non abbia la stessa intensità di altri romanzi di L.A. Witt che ho adorato, questo libro ci presenta una storia sicuramente gradevole e coinvolgente. Con la sua scrittura accattivante l’autrice è riuscita a rendere molto bene la passione infuocata tra Aaron e Bastian che, pur essendo costretti a trovare qualsiasi espediente per potersi incontrare di nascosto, non sembrano mai sazi l’uno dell’altro. Tuttavia, tra i due ragazzi non c’è solo una chimica irresistibile, ma anche un’intimità fatta di dolcezza, confidenze e passioni comuni che si sviluppa col trascorrere delle settimane mettendo in luce il loro grande amore per la musica.
Ho apprezzato molto la caratterizzazione di entrambi i protagonisti. Aaron è un ragazzo testardo e impulsivo, a volte si mostra arrogante, ma ha una grande sensibilità che non esita a trasmettere al pubblico attraverso la sua voce, soprattutto quando interpreta un pezzo in cui si immedesima particolarmente. Bastian appare, invece, più posato e tranquillo, il fratello maggiore su cui la band può contare, ma sa essere passionale e forte al momento giusto. Entrambi hanno le loro fragilità e incertezze, soprattutto quando la loro intimità deve scontrarsi con la dura realtà e con l’ostilità di alcuni membri della band che potrebbe mettere in crisi il loro rapporto. La loro determinazione dovrà essere tale da superare anche i momenti più cruciali se vorranno avere un futuro insieme.
“(In)Cancellabile: Un'estate con la band” è, quindi, un bel romanzo incentrato su una dolce storia d’amore in cui sentimenti, musica e amicizia si intrecciano indissolubilmente, cercando di superare ostacoli interiori, fragilità e diffidenza.

VALUTAZIONE 4/5