domenica 27 novembre 2022

“Today” di R. J. Scott

TITOLO: Today (Titolo originale “Today”)
SERIE: Single Dads #2
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Today”, secondo volume della serie “Single Dads” di R.J. Scott, è una storia dolce e ricca di messaggi significativi, forse ancora più intensa di quella narrata nel primo libro.
La narrazione prende avvio con il matrimonio tra Ash e Sean (protagonisti di “Single”), un momento emozionante durante il quale Eric e Brady si incontrano per la prima volta, facendo scattare una scintilla che inciderà notevolmente sulle loro vite.
Eric, miglior amico di Sean, è un vigile del fuoco forte e volenteroso, che affronta gli orrori quotidiani con coraggio e determinazione, pur dovendo sopportare le conseguenze di turni stressanti e faticosi. A dispetto del suo fisico imponente, è un uomo buono e affabile che in una relazione non vuole dominare, ma cerca qualcuno che sappia contenerlo. Quando Eric si imbatte in Brady, così bello, timido, nervoso, mai a suo agio, ne rimane colpito profondamente, soprattutto dopo l’intenso bacio che si sono scambiati, per cui cerca in ogni modo di contattarlo per avere un appuntamento.
Brady ha ventotto anni e la sua vita è sempre stata condizionata da un disturbo dello sviluppo della coordinazione motoria. È un ottimo disegnatore e la sua arte è una delle poche cose che riesce a mantenerlo in equilibrio. Dopo la morte di sua sorella e di suo marito, si è preso cura dei suoi nipoti come se fosse il loro padre, cercando di andare oltre i limiti dettati dalla sua condizione, ma sentendosi sempre a disagio. Quando Eric entra nella sua vita, Brady vorrebbe tenerlo lontano, ma pian piano quell’uomo così imponente e dolce riesce a infondergli tanta fiducia in se stesso.
“Today” è una storia tenera e rinfrancante, che scorre con grande fluidità e senza particolari scossoni, mostrando due protagonisti delineati con grande finezza, che cercano di trovare un punto di incontro nelle loro vite non sempre facili. Eric e Brady sperimentano un’attrazione immediata che li spinge l’uno tra le braccia dell’altro, ma ben presto la passione si accompagna a un’importante complicità e a un sentimento profondo. Eric trova in Brady ciò di cui ha davvero bisogno, mentre quest’ultimo si sente sempre più spronato ad andare oltre i propri limiti grazie alle parole del suo uomo che, con un modo di fare affabile e privo di commiserazione, lo fa sentire forte e capace e non un ragazzo rotto da aggiustare.
Molto bella è anche l’evoluzione del rapporto tra Brady e i suoi nipoti, con i quali ha un emozionante chiarimento che li spinge a diventare sempre più famiglia insieme ad Eric.
“Today” è, quindi, un romanzo ricco di emozioni che mostra che anche gli ostacoli più duri possono essere superati facendo leva sulla propria forza interiore e attraverso i sentimenti.

VALUTAZIONE 4+/5

domenica 20 novembre 2022

“Single” di R. J. Scott

TITOLO: Single (Titolo originale “Single”)
SERIE: Single Dads #1
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Single Dads” è una dolcissima serie dell’autrice americana R.J. Scott ambientata a San Diego in California. I suoi protagonisti sono giovani uomini che si ritrovano a gestire da soli le gioie e le difficoltà della paternità. Devono affrontare la solitudine, ma inaspettatamente finiscono per trovare l’amore della propria vita. Il primo volume, “Single”, ovvero la storia di Asher Haynes (detto Ash) e Sean Roberts, è stato a mio avviso un gradevolissimo punto di partenza di questa serie.
Ash ha subito molte delusioni nella sua vita, dal rifiuto di sua madre di accettare la sua omosessualità all’abbandono del suo fidanzato con cui aveva deciso di avviare il percorso di maternità surrogata. Ash decide di andare comunque avanti per poter assecondare il proprio desiderio di creare una famiglia, per cui diventa padre della piccola Mia. La sua volontà è quella di diventare un papà perfetto, ma deve scontrarsi con le difficoltà quotidiane, con le tante paure e incertezze, legate anche alle ferite del passato che ancora si fanno sentire e che lo rendono quasi nevrotico. Non ha tempo per gli appuntamenti e le relazioni, eppure la profonda attrazione che inizia a provare per il suo vicino Sean potrebbe indurlo a cambiare opinione.
Sean è un medico di pronto soccorso che vive insieme ai suoi migliori amici, il vigile del fuoco Eric e il poliziotto Leo. I tre uomini devono affrontare pericoli e orrori giorno dopo giorno, per cui cercano di andare avanti scrollandosi di dosso stanchezza e sconforto e trovano sfogo nella reciproca amicizia. Il bel medico non ha mai avuto relazioni degne di nota, a parte gli incontri occasionali. Tuttavia, non può rimanere indifferente di fronte al vicino sexy che lo colpisce profondamente e si insinua ben presto nel suo cuore sia per le cure che dedica alla sua bambina che per le sue paure.
L’autrice con una scrittura fluida e avvincente ci mostra l’intrecciarsi delle vite di Sean ed Ash e il modo con cui le rispettive ansie quotidiane finiscono per intensificare il loro legame piuttosto che allontanarli. Ho ammirato la grande pazienza di Sean che tenta di sgretolare pezzo dopo pezzo le barriere e i timori di Ash cercando di ottenere un appuntamento con la scusa di un caffè e finendo per adorare anche la piccola Mia. Inoltre, ho apprezzato l’attenzione nella descrizione dell’attività di Sean come medico, impegnato nel salvare vite e nell’affrontare il dolore dei suoi pazienti. Molto belle anche le caratterizzazioni dei personaggi secondari che assumeranno ruoli da protagonista nei prossimi romanzi della serie.
“Single” è, quindi, un godibile avvio di serie, una storia ricca di dolcezza e conforto che ci mostra come l’amore possa superare incertezze e paure.

VALUTAZIONE 4/5

mercoledì 16 novembre 2022

“Lessons in love” di A.S. Kelly

TITOLO: Lessons in love
AUTORE: A.S. Kelly
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
A.S. Kelly è un’autrice che ho già avuto modo di apprezzare con “Dopo di lui”, in cui mi ha colpito per la sua capacità di analizzare in profondità gli animi tormentati dei suoi protagonisti, restituendoci un intreccio in grado di tenere desta l’attenzione del lettore fino all’ultima pagina.
In “Lessons in Love”, romanzo più recente, questa sua capacità non viene meno, ma si fonde all’interno di una storia più delicata che parla di amicizia e scoperta di sé. La narrazione ci permette, infatti, di seguire le vicissitudini sentimentali di due protagonisti davvero speciali nella loro normalità, due ragazzi che sperimentano i sentimenti con i timori propri dei ventenni e si affacciano con stupore alla vita rendendosi conto che c’è un intero mondo interiore da scoprire.
Nico O’Rourke è un groviglio di incertezze, con la sua goffaggine, la timidezza, il continuo arrossire. È uno studente universitario e giocatore di rugby che cerca di impegnarsi nello studio e nello sport per non deludere i suoi genitori e ottenere risultati importanti a costo di molti sacrifici. Il suo fisico imponente e muscoloso non lo pone in una situazione di predominanza verso gli altri, piuttosto è il contrario. Si è sempre interessato alle ragazze, per quanto i suoi approcci non siano mai stati da grande conquistatore, ma quando i suoi occhi si posano sul giovane cantante di una rock band locale, i sentimenti che inizia a provare lo turbano e lo lasciano spiazzato. Max arriva come un turbine nella sua vita sconvolgendo le sue certezze e mettendolo in contatto con una parte di sé che aveva sempre ignorato. Eppure, riscoprire la propria sessualità, pur essendo un processo lungo e complesso, può riservare bellissime sorprese.
Max Stanford è un ragazzo in apparenza sicuro di sé, disinibito e sfacciato. Quando si esibisce sul palco insieme alla sua band emerge la sua sensualità fuori dal comune, ma quando gli strumenti smettono di suonare ecco che le sue paure più profonde iniziano a riecheggiare. È oscuro il passato di Max, tenuto nascosto persino ai pochi amici più cari, ma, un dettaglio alla volta, necessariamente finisce per essere svelato con tutto il carico di dolore e senso di colpa che si porta dietro e che lo fa sentire inadeguato come se non potesse meritarsi un po’ di felicità. Eppure, nonostante il timore di essere ferito, non può sfuggire all’attrazione che prova per Nico, soprattutto quando si rende conto di essere ricambiato. Il percorso per entrambi non sarà ovviamente facile.
La scrittura di A.S. Kelly colpisce per la sua complessa articolazione e le varie sfaccettature che rendono la narrazione intima e coinvolgente. Dialoghi immediati e veloci si alternano a momenti vividi e struggenti in cui è possibile toccare con mano le sensazioni dei protagonisti che lottano per non farsi sommergere dalle loro incertezze. La storia di Nico e Max è un mosaico in cui pagina dopo pagina ogni pezzo trova la sua giusta collocazione. Nico pian piano inizia a riconoscere e ad accettare i suoi nuovi sentimenti, a lasciarsi andare facendosi travolgere dalla sensualità di Max e a ritrovare un piacere, non solo fisico, mai conosciuto prima, mentre il musicista deve imparare a fidarsi e a immaginare di poter meritare un pezzo di felicità. La dolcezza, la tenerezza, la complicità, la passione, sono tutti elementi che emergono in modo sempre più netto rendendo il legame tra Nico e Max unico e speciale.
“Lessons in love” è, a mio avviso, un romanzo bellissimo che con passione e calore ci mostra come la riscoperta e l’accettazione di sé avvengano attraverso un processo complesso e ricco di ostacoli, ma possono dar vita a un sentimento profondo e inaspettato.

VALUTAZIONE 5/5

sabato 12 novembre 2022

“Isolati” di Brigham Vaughn

TITOLO: Isolati (Titolo originale: “Cabin Fever”)
AUTORE: Brigham Vaughn
CASA EDITRICE: Self Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Bruna Martinelli
Amo molto i romanzi ambientati nel periodo natalizio, soprattutto quando narrano storie particolari riuscendo a ricreare la giusta atmosfera senza essere eccessivamente sdolcinati. Da questo punto di vista, “Isolati” di Brigham Vaughn si è rivelato una piacevole sorpresa.
Kevin Taggert e Drew Freeman sono due protagonisti che mi hanno coinvolto fin dalle prime pagine con una storia ricca di dolcezza, sensualità e romanticismo. Il loro è un amore pieno di passione che deve superare alcuni ostacoli prima di giungere al meritato lieto fine.
Kevin studia ingegneria in un’università dell’Indiana, è un ragazzo volenteroso e capace, si impegna molto nei suoi studi, ma deve combattere contro le elevate aspettative della sua famiglia che sembrano destinate a non essere mai soddisfatte. Kevin sente di essere una continua fonte di delusione per i suoi genitori, da ultimo per il fatto di non poter andare a trascorrere con loro il Ringraziamento. Per fortuna con lui c’è il suo miglior amico Jason Freeman che lo invita a passare questa festività a casa di suo padre Drew ad Ann Arbor in Michigan.
Drew è un uomo di quarantotto anni decisamente attraente. Dichiaratamente bisessuale, ha divorziato già da alcuni anni dalla madre di Jason, ma da allora non ha più trovato qualcuno con cui avere una storia importante. Adora suo figlio Jason, farebbe qualsiasi cosa per lui, ma quando si presenta per il Ringraziamento con il suo miglior amico Kevin, non può fare a meno di sentirsi attratto da quel bellissimo ragazzo, capendo presto di essere ricambiato. Tra Kevin e Drew inizia un’amicizia speciale accompagnata da un flirtare scherzoso e seducente che sarà inevitabilmente destinato a sfociare in una passione ardente e in un sentimento profondo nel momento in cui i due rimarranno da soli a Natale. Ma i dubbi legati a una possibile reazione negativa di Jason sembrano impedire loro di pensare a un futuro insieme.
L’autrice con una scrittura fluida, brillante e coinvolgente ci mostra l’evolversi del rapporto tra Kevin e Drew, che fin dal primo incontro riescono a sentirsi a proprio agio l’uno con l’altro dando vita a un’intimità seducente, fatta inizialmente di confidenze, sguardi e tocchi apparentemente casuali. Mi è piaciuto molto il fatto che la loro amicizia proceda in modo equilibrato lasciando che la situazione si evolva con il giusto ritmo per potersi sviluppare in qualcosa di più intenso. È attraverso dialoghi ben strutturati che conosciamo meglio entrambi i protagonisti riuscendo a percepire quella sensazione dolceamara che sembra accompagnare una parte delle loro esistenze, ma soprattutto l’intensa emozione che ciascuno dei due sembra provare nel rendersi conto che stava aspettando proprio l’altro nella propria vita. La differenza di età tra Kevin e Drew è trattata in modo adeguato mostrando come i due uomini, pur avendo riferimenti culturali differenti, riescano a trovare numerosi punti in comune rendendo la loro relazione molto più semplice di quanto si potesse immaginare. In questa storia, ho amato anche il personaggio di Jason che, pur essendo assorbito dalle proprie peculiari vicende sentimentali, riesce a essere un sostegno importante per Kevin.
“Isolati” è un bel romanzo natalizio che, nella suggestiva atmosfera delle festività da trascorrere in un’affascinante baita, ci mostra un amore dolce e sensuale che, pur tra varie incertezze, riesce a emergere e a farsi valere.

VALUTAZIONE 4/5

venerdì 11 novembre 2022

“Sei sempre stato mio” di L.A. Witt

TITOLO: Sei sempre stato mio (Titolo originale: “It Was Always You”)
AUTORE: L.A. Witt
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Cornelia Grey
Quando parlo di L.A. Witt rischio di diventare ripetitivo, ma è difficile non spendere elogi per quest’autrice così talentuosa che riesce sempre a sorprendermi con la sua originalità. “Sei sempre stato mio” è la storia di una profonda amicizia che deve attendere numerosi anni prima di giungere alla consapevolezza che si tratta di un vero e proprio amore. Tyler e Justin sono due protagonisti delineati con una profondità tale da far percepire completamente ogni loro sensazione.
Tyler Schaeffer si trova in una situazione davvero complicata. La difficile separazione da sua moglie, con cui è stato sposato per quattordici anni, e la perdita del suo lavoro di perito presso l’azienda con cui ha lavorato per lungo tempo, lo spingono a lasciare Chicago e a ritornare a Seattle, la sua città di nascita. Fortunatamente, Justin, suo migliore amico fin da quando erano ragazzini, è disposto a dargli una mano e ad accoglierlo in casa sua per qualche tempo. Tyler deve affrontare i sensi di colpa per aver chiuso i contatti con il suo amico per cinque anni, ma nello stesso tempo è davvero felice di ritrovarlo e di poter vivere con lui. La convivenza rappresenta l’occasione per riscoprire qualcosa di se stesso che ha per troppo tempo ignorato.
Justin Tucker è davvero entusiasta di rivedere il suo miglior amico Tyler, ma nello stesso tempo non può fare a meno di provare dolore per gli anni in cui senza motivo si sono persi di vista e per i sentimenti non ricambiati che ha sempre provato per lui. La convivenza fa riaffiorare l’amore che Justin nutre per Taylor e lo spinge a sostenerlo il più possibile, pur dovendo tollerare gelosia e frustrazione. Qualcosa nell’atteggiamento di Tyler lo spinge a pensare che potrebbe ricambiare, ma non vuole illudersi e continuare a soffrire.
L’autrice, attraverso la sua scrittura intensa e densa di emozioni, ha dato vita a una storia intima e ricca di introspezione in cui la parte erotica, seppur presente, rappresenta il giusto corollario di un amore che ha dovuto aspettare anni per trovare la sua esatta definizione. La coinvolgente narrazione ci mostra con il giusto equilibrio due protagonisti alle prese con un riavvicinamento molto desiderato che finisce per diventare una necessaria riscoperta.
Da un lato vi è la graduale presa di coscienza di Tyler, sempre più pentito di aver chiuso i rapporti con Justin negli ultimi anni, non avendo saputo tener testa alla sua ex moglie. Vi è il suo stupore nel ritrovare l’intimità con il suo migliore amico attraverso stretti abbracci e confidenze, sempre più colpito dalla crescente intensità dei sentimenti che prova e dal bisogno di avere Justin vicino. Vi è, poi, una inconsapevolezza che necessita di un forte incoraggiamento esterno per poter finalmente giungere a una reale comprensione di sé.
Dall’altro lato vi è Justin che colpisce per la sua profonda generosità, la pazienza e la dolcezza. Farebbe qualsiasi cosa per Tyler, persino aiutarlo a rimettersi in gioco per trovare una nuova ragazza. Deve sopportare la gelosia e il dolore di non essere ricambiato, eppure non esita a rimanere al suo fianco per sostenerlo. E quando tutti i pezzi sembrano finalmente trovare il proprio posto non si può non tirare un sospiro di sollievo.
L’unica pecca di questo romanzo è la mancanza di un epilogo che possa dare qualche spiegazione in più al lettore. Tuttavia, “Sei sempre stato mio” rimane un libro molto bello che parla con sincerità e realismo di amicizia, amore e riscoperta di sé.

VALUTAZIONE 4+/5

martedì 8 novembre 2022

“Filthy Little Secret” di Devon McCormack

TITOLO: Filthy Little Secret (Titolo originale: “Filthy Little Secret”)
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Ilaria D’Alimonte
Devon McCormack è un autore divenuto ormai per me una garanzia di storie particolari e intriganti in cui dolcezza e passionalità si mischiano per dar vita a una narrazione avvincente. “Filthy Little Secret”, ovvero la storia di Mark Kenmore e Tim Halwell, non fa eccezione.
L’avvio di questo romanzo non sembra essere particolarmente romantico. Mark e Tim si ritrovano a casa di amici e si lasciano andare a un incontro di sesso sfrenato che non dovrebbe avere nulla di sentimentale. Mark vorrebbe avere solo l’occasione per vendicarsi del suo ex che lo ha tradito con il suo migliore amico e Tim è l’unico che potrebbe dargli questa possibilità. Tim è, invece, il ragazzo cattivo, lo spacciatore del campus che seduce giovani ricchi e viziati, per cui Mark dovrebbe rappresentare solo l’ennesima tacca sulla sua cintura. Eppure, dopo quel primo occasionale incontro Tim e Mark continuano a cercarsi e a desiderarsi, non riuscendo ad averne abbastanza l’uno dell’altro. Sanno che tra di loro una storia d’amore è impossibile, ma iniziano lo stesso a frequentarsi dando vita a un legame inaspettato che dovrebbe limitarsi a essere uno “sporco segreto” per ciascuno dei due, ma che forse è destinato a diventare qualcosa di più.
Tim Halwell è un personaggio interessante che vorrebbe conservare intatta la sua immagine di cattivo e spregiudicato, ma finisce per rivelare la sua vera anima di ragazzo generoso che farebbe qualsiasi cosa per aiutare la nonna che lo ha accolto in casa da adolescente. È costretto a spacciare droga al solo scopo di raccogliere i soldi necessari per estinguere i suoi debiti, ma desidera un giorno poter uscire dal giro e cercarsi un lavoro onesto. Non vuole legami sentimentali, gli basta il sesso occasionale, ma quel ragazzo dolce di nome Mark, così diverso da tutti gli altri, inizia a far breccia nel suo cuore e a spingerlo a diventare un uomo migliore.
Mark Kenmore è il figlio della governatrice il cui compito è quello di sostenere sua madre in tutte le occasioni pubbliche sorridendo e cercando di evitare di farsi coinvolgere in scandali che possano ledere la sua immagine. Tuttavia, si porta dietro un bagaglio di dolore, frustrazione e risentimento verso i suoi genitori tale da spingerlo a cercare l’indipendenza assoluta. Infatti, ha una borsa di studio e un lavoro che gli permettono di frequentare l’università e avere un proprio appartamento senza dover chiedere nulla alla sua famiglia. Mark non vuole essere di nuovo ferito, dopo il tradimento subito, ma non può fare a meno di sentirsi coinvolto da Tim che si rivela di gran lunga migliore del suo ex sotto ogni aspetto.
Nonostante siano trattati temi delicati, la narrazione procede in modo piacevole e coinvolgente mostrandoci le interazioni tra Mark e Tim, inizialmente molto erotiche e poi sempre più dolci e romantiche. Le scene erotiche sono ben descritte e inserite in modo adeguato nella storia, con la giusta dose di passionalità e carnalità. Ma ciò che emerge è soprattutto la bella complicità tra i due ragazzi che rompono l’iniziale muro di ostilità e sembrano sempre più in grado di confortarsi a vicenda.
“Filthy Little Secret” è un bel romanzo che, nel consueto stile di Devon, combina in modo equilibrato romanticismo ed erotismo mostrando due protagonisti che riescono a maturare e ad evolversi fino a conquistare il meritato lieto fine.

VALUTAZIONE 4/5

lunedì 7 novembre 2022

“Kríe Captivity” di Kora Knight

TITOLO: Kríe Captivity (Titolo originale “Kríe Captivity”)
SERIE: The Nira Chronicles #1
AUTORE: Kora Knight
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Sci-Fi; Erotico
TRADUTTORE: Ester Manzini
Kora Knight è un’autrice che ho sempre considerato talentuosa, sorprendente e mai banale. “Kríe Captivity”, una novella che introduce la serie Sci-Fi “The Nira Chronicles”, conferma la sua capacità di ammaliare attraverso un erotismo intrigante e quasi ipnotico.
Il luogo in cui il racconto è ambientato è certamente particolare. Si tratta di Nira, il pianeta appena mappato dalla Astrum Industries, un posto completamente inesplorato. Alec Hamlin e la sua squadra, composta dal copilota Zaden, la guardia del corpo Chet, gli scienziati Noah, Bailey e Jamis, sono partiti alla scoperta dei misteri di questo pianeta, ma a causa di un attacco di strani esseri alati sono costretti a un atterraggio di emergenza. Sono accolti da un indigeno con un aspetto simile a un attraente maschio umano, di altezza imponente, muscoloso, con occhi dorati, la pelle viola, corna e zanne. Il suo nome è Gesh, appartiene alla specie dei Kríe e sembra affabile e gentile, ma è solo un’apparenza. Gesh fa mangiare ai terrestri un frutto particolare per poi catturarli con l’aiuto degli altri membri del suo branco. Alec e i suoi uomini si rendono ben presto conto che quel frutto è un potente afrodisiaco che li ha indotti in uno stato di permanente eccitazione. Rifiutano l’idea di accoppiarsi con gli alieni, per quanto attraenti e fin troppo dotati, ma non possono soddisfarsi da soli. La crescente attrazione verso i loro rapitori, tuttavia, è innegabile e potrebbe dar vita a legami inaspettati, ma nello stesso tempo è il loro futuro a essere in pericolo.
“Kríe Captivity” è un racconto che ha il merito di introdurre il lettore ai misteri di Nira. L’autrice è stata molto brava nel fornire le prime informazioni su questo pianeta e i suoi abitanti illustrando le loro abitudini e caratteristiche senza esaurire una curiosità che sarà certamente soddisfatta nel successivo volume. Nello stesso tempo si tratta di una storia pervasa da una forte tensione erotica. Sicuramente è impossibile non provare empatia nei confronti del Capitano Alec, il cui punto di vista consente di percepire anche le sensazioni di tutti gli altri membri della squadra, ciascuno dei quali è stato molto ben delineato sia nel carattere che nell’aspetto fisico. Alec è combattuto tra la rabbia derivante dalla prigionia, l’eccitazione che non riesce a soddisfare e l’attrazione mista a curiosità che prova nei confronti dei Kríe, ciascuno dei quali si mostra con caratteristiche e attitudini diverse. Alec non è mai stato con uomo, ma Miros, l’alieno maschio con cui entra maggiormente in contatto, lo intriga e lo lascia turbato. È un racconto che coinvolge fino all’ultima pagina con il desiderio di saperne di più. Consigliato in attesa del prossimo libro.

VALUTAZIONE 4/5

domenica 6 novembre 2022

“Fuori base” di Annabeth Albert

TITOLO: Fuori base (Titolo originale “Off Base”)
SERIE: Out of Uniform #1
AUTORE: Annabeth Albert
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Alex Krebs
“Out of Uniform” è una serie molto interessante di Annabeth Albert, incentrata sulle vicende sentimentali di alcuni Seals della Marina e sulle difficoltà che spesso devono superare per poter vivere serenamente la propria sessualità. Il primo volume, “Fuori base”, narra la storia di Zack Nelson e Pike Reyonlds, due ragazzi che sviluppano un profondo legame in modo inaspettato e cercano di superare ogni ostacolo che si frappone alla loro felicità.
L’autrice ha costruito una storia ricca di sentimenti e messaggi importanti delineando in modo efficace il carattere dei due protagonisti e facendo emergere non solo le loro paure e incertezze, ma anche i desideri più profondi. Attraverso una scrittura fluida, ricca di intensità, sospesa tra l’amarezza di un passato difficile e la dolcezza del reciproco conforto, il romanzo ripercorre in modo equilibrato le fasi della costruzione del rapporto tra Zack e Pike, impegnati nel ricercare una loro dimensione. Ho amato il percorso intrapreso da Zack per giungere a una nuova consapevolezza di sé e a una maggiore accettazione, così come ho trovato sorprendente il modo con cui Pike ha dimostrato la sua forte determinazione.
Zack, appena ventitreenne, ha da poco superato le prove per entrare nei Seals e dovrà affrontare un periodo di addestramento di alcuni mesi prima di poter essere mandato in missione. Zack cerca di nascondere persino a se stesso la propria sessualità, ma nonostante i suoi tentativi non riesce a sfuggire al continuo scherzoso flirtare di Pike, un ragazzo che fa parte della sua cerchia di amici e che sembra quasi guardarlo dentro. La famiglia conservatrice, il rigido ambiente militare, l’omofobia di alcuni compagni di squadra, sono tutti elementi che sembrano indurre Zack a chiudersi nell’armadio per evitare di affrontare una scomoda verità, ma la sfrontata seduzione di Pike è un richiamo che diventa sempre più irresistibile, soprattutto nel momento in cui diventano coinquilini.
Inizialmente, Pike potrebbe sembrare un ragazzo superficiale e inaffidabile, ma subito dopo si dimostra forte e deciso a farsi valere. Alla ricerca di un posto di lavoro dopo il dottorato, si trasferisce a San Diego dove ha sede la base militare di Zack, e inizia a insegnare statistica al college nonostante sia per lui un ripiego in attesa del lavoro dei suoi sogni. Grazie all’impegno profuso nel cercare di attirare l’interesse dei suoi studenti, si ritroverà a rivalutare la sua posizione. Pike, una volta stabilitosi in un appartamento con Zack, è fermo nella sua decisione di non farsi coinvolgere da quest’ultimo, almeno fino a quando il Seal non avrà ammesso almeno con se stesso ciò che è davvero. Ma l’attrazione che prova per lui è un qualcosa che non può più ignorare.
Il romanzo si sviluppa attraverso una narrazione intima e avvolgente, che mostra il graduale avvicinarsi di Pike e Zack, con le barriere iniziali che sembrano incrinarsi sempre di più lasciando il posto a un rapporto fatto di confidenze, pasti condivisi, ricordi dolorosi e un’attrazione reciproca talmente forte da rendere sempre più sfumato il confine tra amici e amanti. Zack inizialmente ha difficoltà a lasciarsi andare, soprattutto a causa di quella rigida educazione che gli è stata inculcata dalla famiglia e che gli impedisce di accettarsi, ma nel momento in cui comincia a esplorare i suoi desideri con Pike, avverte un cambiamento interiore che lo spinge ad essere più sicuro di sé e mostrare una grande dolcezza, oltre a un’intensa passionalità, infrangendo la facciata del Seal inflessibile e integerrimo. Pike ha paura di lasciarsi coinvolgere da un ragazzo non dichiarato, teme di essere ferito come è accaduto in passato e non vuole più essere lo sporco segreto di nessuno. Ma in Zack percepisce qualcosa che lo spinge ad avere fiducia e ad andare avanti. Sarà compito di Zack superare gli ostacoli che gli impediscono di vivere alla luce del sole ciò che prova per il suo ragazzo.
Nel corso della narrazione ho trovato molto ben definiti anche i personaggi secondari, soprattutto gli amici di Pike e Zack che avranno un ruolo importante nello sviluppo della loro relazione.
“Fuori base” è, quindi, una bellissima storia, un romanzo ricco di momenti teneri e sensuali, ma anche di riflessioni importanti sull’amicizia, sull’accettazione di sé e, soprattutto, sulla necessità di non nascondersi e subire, ma di combattere a viso aperto il bullismo e l’omofobia.

VALUTAZIONE 4,5/5