domenica 24 novembre 2024

“Fino alla luna e ritorno” di N.R. Walker

TITOLO: Fino alla luna e ritorno (Titolo originale “To the Moon and Back”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: N.R. Walker
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Ester Manzini
N.R. Walker è un’autrice dal talento indiscutibile, che si fa amare con ogni sua nuova uscita. “Fino alla luna e ritorno”, uno dei suoi ultimi romanzi, ripropone uno schema narrativo classico, che vede come protagonisti un papà single e un efficiente baby-sitter, ma lo fa con originalità e grande sensibilità.
Gideon Ellery vorrebbe essere un papà perfetto per il suo piccolo Benson, ma diventare all’improvviso un genitore single non è affatto semplice. Fino a poco tempo prima, credeva di avere tutto, tra una carriera di successo, una bella casa e un compagno affidabile. Quando, tuttavia, decide di adottare il figlio appena nato di sua sorella, la sua relazione si interrompe bruscamente, per cui Gideon si ritrova da solo ad accudire un bimbo con molte esigenze, con un lavoro da portare avanti e due sole amiche a dargli una mano. Quando queste ultime gli suggeriscono di assumere un baby-sitter a tempo pieno con ottime referenze, l’uomo è restio ad accettare di farsi aiutare, ma si rende conto di non poterne fare a meno. E ben presto, la compagnia di Toby Barlow, un meraviglioso e solare ragazzo che sa gestire ogni incombenza domestica con incredibile semplicità, diventa un qualcosa di imprescindibile.
Toby Barlow è un ragazzo affabile e sempre sorridente, che adora prendersi cura dei bambini, anche in forza dei suoi studi di pedagogia. Ha trascorso diversi anni nel Regno Unito lavorando come baby-sitter presso alcune famiglie, ma adesso ha deciso di tornare a Sidney per stare più vicino alla sua famiglia. Il lavoro a casa Ellery per lui è l’ideale: un bambino adorabile, un papà single attraente, una splendida e confortevole abitazione. Nonostante gli approcci iniziali un po’ burberi e una certa avversione per i nomignoli, stare a contatto con Gideon diventa man mano più semplice per Toby, tanto che le loro vite iniziano a incastrarsi alla perfezione. Ma quando il rapporto professionale sfuma in un qualcosa di diverso, con una passione che non può essere tenuta a bada, entrambi dovranno fare i conti con le rispettive paure.
La forza di N.R. Walker sta nella capacità di concentrare un intero mondo interiore in poche centinaia di pagine. La sua scrittura fluida, precisa, elegante e sobria riesce sempre a catturarmi, regalandomi emozioni e riflessioni. Il ritmo pacato dell’intima quotidianità di Toby e Gideon, alle prese con il piccolo Benson, mi ha avvolto dandomi una sensazione di conforto, soprattutto nel vedere due uomini che accudiscono con amore un bambino regalandosi reciproco sostegno.
Gideon si sente ferito e disilluso, soprattutto dopo essere stato trattato male dal suo ex compagno, Drew, che non ha esitato ad abbandonarlo dando l’ennesima conferma del suo egoismo, Inoltre, da troppo tempo sente la mancanza del calore di una vera famiglia, per cui, nonostante abbia paura di lasciarsi andare a una nuova relazione, non può fare a meno di farsi coinvolgere dall’entusiasmo di Toby e dall’esuberanza dei suoi parenti italiani. Toby è un protagonista splendido, che si fa amare fin dalle prime pagine, con la sua capacità di trasmettere serenità e allegria. Ma anche lui ha i suoi timori, tra cui quello di perdere Gideon e Benson, verso cui prova sentimenti che vanno al di là del dovere professionale.
“Fino alla luna e ritorno” è un ottimo romanzo che, esplorando con originalità alcuni canoni narrativi classici, ci regala una storia dolcissima che ci mostra con passione e coinvolgimento la nascita di una splendida famiglia.

VALUTAZIONE 4,75/5

venerdì 22 novembre 2024

“Lascia che te lo dimostri” di Becca Seymour

TITOLO: Lascia che te lo dimostri (Titolo originale “Let Me Show You”)
SERIE: True-Blue # 1
AUTORE: Becca Seymour
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Elena Turi
“Lascia che te lo dimostri” è il primo volume di “True-Blue”, una serie di Becca Seymour ambientata a Kirby, la classica piccola cittadina, apparentemente tranquilla e pacifica, in cui ogni abitante conosce i fatti degli altri. All’interno di questo ambiente un po’ ristretto, si intrecciano vicende sentimentali di uomini che trovano la propria anima gemella in modo inaspettato.
Carter Falon è un giovane veterinario che si è trasferito a Kirby per intraprendere un nuovo inizio, lavorando in uno studio che gli permette di prendersi cura di numerosi animali, mentre vive una vita forse un po’ troppo tranquilla. Ha ereditato dal nonno una casa decisamente fatiscente, che ha bisogno di una ristrutturazione completa, per cui, dopo un incidente un po’ imbarazzante, si affida a un bravo costruttore, che si rivela anche un uomo decisamente attraente.
Tanner Grady ha sempre vissuto la propria vita secondo le proprie esigenze senza dover dare conto a nessuno, cercando con gli uomini relazioni non impegnative. Ma quando il suo amico fraterno Davis diventa un padre single di una meravigliosa bambina, non esita a trasferirsi a Kirby dove Davis è andato a vivere, per poter stare vicino alla sua unica famiglia. Nel frattempo, tenta di favorire lo sviluppo della sua attività edile, cercando nuovi clienti. Questo lo porta a imbattersi in Carter, da cui si sente subito attratto, nonostante il loro primo particolare incontro, per cui è particolarmente felice di occuparsi dei lavori di ristrutturazione della casa del giovane veterinario. Con il passare dei giorni, il rapporto tra i due da professionale diventa sempre più intimo e amichevole, fino a sfociare in un sentimento sorprendentemente intenso.
Becca Seymour è un’autrice il cui obiettivo è creare storie leggere e godibili, con alcuni spunti di riflessione interessanti. Questo romanzo è divertente e rinfrancante, semplice nel suo intreccio, con un ritmo pacato senza particolari scossoni emotivi, ma che ci permette di apprezzare due bei protagonisti, Carter e Tanner, delineati con immediatezza e che dimostrano con forza e passione i propri sentimenti. Carter è un ragazzo educato e tranquillo, che raramente si lascia andare a imprecazioni e arrossisce con facilità, che ha dovuto affrontare un’adolescenza tormentata dai bulli, ma che adesso non è più disposto a farsi mettere i piedi in testa. Tanner è un uomo premuroso, che farebbe qualsiasi cosa per le persone che ama. Anche in forza del proprio aspetto possente, non ha mai dovuto temere di essere preso in giro o giudicato per la propria sessualità, ma, con il rafforzarsi del legame con Carter, riscopre un istinto protettivo non indifferente, soprattutto quando il suo bel veterinario dovrà affrontare alcune tensioni al lavoro.
I due uomini, nonostante in apparenza sembrino appartenere a mondi distanti, dimostrano di avere diversi punti in comune, tra cui l’amore per gli animali. Tanto che a cementare la loro unione arriva un simpatico e affettuoso Rhodesian Ridgeback di nome Rex, oltre che un gruppo di amici e familiari pronti a sostenerli.
“Lascia che te lo dimostri” è un romanzo dolce, leggero e godibile, un buon avvio di serie che mi ha lasciato la curiosità di scoprire la storia dei prossimi protagonisti.

VALUTAZIONE 4/5

domenica 10 novembre 2024

“Troppo bello per essere vero” di A.S. Kelly

TITOLO: Troppo bello per essere vero
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: A.S. Kelly
CASA EDITRICE: Self-Publishing
GENERE: Contemporaneo
“Troppo bello per essere vero” è l’ultimo romanzo di A.S. Kelly, un’autrice che riesce sempre a intrigarmi con le sue storie intense e romantiche. Questa volta al centro della narrazione vi è una famiglia che tenta disperatamente di restare unita, anche grazie all’aiuto di un affascinante avvocato che sa bene cosa significhi perdere le persone amate.
Seth Graham è un uomo con un passato di cui non va particolarmente fiero. Tossicodipendenza e prigione hanno segnato i primi anni della sua giovinezza, con due genitori che non lo hanno mai sostenuto fin dal suo coming out come gay e che non hanno esitato a mandarlo via di casa quando sono emersi i primi problemi con la droga. Eppure, Seth ha sempre potuto contare su suo fratello Mark e sulla cognata Jillian, che lo hanno amato e sostenuto in modo incondizionato, spingendolo a disintossicarsi in una clinica e a ritrovare la retta via. Ora che Mark e Jillian sono morti, l’unica cosa che Seth vorrebbe è occuparsi dei suoi nipoti, Emily, Mason e Logan, cercando di ottenerne l’affidamento, sebbene questo significhi lottare contro la nonna materna dei ragazzi che, invece, vorrebbe tenerli con sé e allontanarli dallo zio, ritenuto poco affidabile. L’unica speranza è affidarsi all’avvocato Kennedy, che sembra disposto a fare qualsiasi cosa pur di vincere la causa, anche fingere di essere il compagno di Seth. Peccato che per quest’ultimo realtà e finzione inizino presto a sovrapporsi.
Rowan Kennedy è un ottimo avvocato, oltre che un uomo decisamente attraente e apparentemente sicuro di sè. Il lavoro lo assorbe completamente, tanto che la sua vita sentimentale si riduce a qualche sporadica avventura di una notte. L’unico punto di riferimento nella sua vita è il suo migliore amico Paul, con cui ha aperto uno studio e con cui deve cercare di lottare all’interno di un “oceano di squali” per far decollare la loro carriera. Il suo amico, ogni tanto, gli rifila un caso disperato, sapendo che Rowan, pur tra le proteste, non si tirerà indietro. Come nel caso di Seth Graham, che da subito gli appare come una causa persa, ma che cercherà con tutte le sue forze di aiutare. Forse, perché quella famiglia gli ricorda ciò che lui ha perso diversi anni prima, ma anche perché Seth, nel suo essere un dolce pasticcione, oltre che un bellissimo ragazzo, lo attrae sempre di più, mentre si affeziona ai ragazzi.
A.S. Kelly, con una scrittura semplice, fatta di dialoghi incisivi, descrizioni efficaci, momenti struggenti e intensi, ci presenta due protagonisti che il lettore impara ad amare sempre di più, pagina dopo pagina, insieme a tutto il gruppo di personaggi secondari, che accompagnano Seth e Rowan nelle loro vicissitudini sentimentali. Ho ammirato il modo con cui l’autrice ha delineato il dolore di entrambi senza eccedere o scadere nella morbosità, dando il giusto spazio alle loro riflessioni e sfoghi, all’interno di una evoluzione sentimentale che procede con un ritmo equilibrato.
Seth è adorabile con la sua tenera emotività, che lo porta a commuoversi di continuo, mentre genera caos anche solo muovendo un passo. È un ragazzo che deve combattere contro ogni pregiudizio legato al suo passato e al suo attuale lavoro come barista in un night club, ma che vuole ad ogni costo dimostrare di essere cambiato e di volersi prendere cura con tutto l’amore possibile dei suoi nipoti, le uniche persone che gli sono rimaste. Seth ama con passione e non esita a innamorarsi di Rowan, sebbene dentro di sé sia consapevole che finirà per farsi del male.
Rowan, dietro il suo aspetto burbero e l’indole stacanovista, nasconde un animo fragile, che è rimasto ferito da ciò che gli è accaduto durante l’adolescenza, ovvero la perdita della sua famiglia. Il suo volersi fingere il compagno di Seth per vincere la causa lo spinge ad avvicinarsi sempre di più all’uomo e ai suoi nipoti, nonostante la diffidenza iniziale e la convinzione di non essere in grado di gestire dei ragazzini. Eppure, Rowan col passare dei giorni vede infrangersi poco alla volta la sua corazza, mentre comprende di aver bisogno di molto di più del solo lavoro e che non può bastare a se stesso.
“Troppo bello per essere vero” è un bel romanzo, dolce e intenso, che, attraverso un’altalena di sentimenti, ci parla di pregiudizi e riscatto, dolore e speranza, mostrando la forza inesauribile di una vera famiglia.

VALUTAZIONE 4+/5

“Un oscuro riverbero di magia” di Gennj Cappelletto

TITOLO: Un oscuro riverbero di magia
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: Gennj Cappelletto
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Fantasy
Gennj Cappelletto è una talentuosa autrice italiana che finora ha catturato l’attenzione dei lettori attraverso storie contemporanee caratterizzate da forti sentimenti e messaggi significativi. Per la prima volta ha deciso di cimentarsi con il genere fantasy, con un romanzo brillante, romantico e ricco di magia.
Kevin O'Connor e Tyler Hale sono i due adorabili protagonisti di questa storia, delineati in modo efficace e con una buona dose d’ironia. Sono due uomini uniti da un sentimento profondo, sebbene in una fase iniziale abbiano qualche difficoltà nel manifestarlo, ma nello stesso tempo sono accomunati dalla volontà di sconfiggere la malvagità di coloro che seminano dolore e morte, oltre che dal desiderio di aiutare i più deboli.
Kevin O'Connor proviene da una famiglia che può vantare un DNA magico di tutto rispetto, con due genitori affermati pozionisti e una sorella strega. Tuttavia, a dispetto di tutta questa magia familiare, Kevin non possiede alcun potere. La tragica morte dei genitori, oltre al dolore della perdita, gli ha lasciato anche una cicatrice sul volto, che gli procura un continuo senso di vergogna e disagio circa il proprio aspetto. Insieme a sua sorella, lavora presso la Paranormal Investigation and Research, il cui capo, l’attraente mediatore dell’occulto Tyler Hale, lo ha assunto come assistente personale dopo un fallimentare apprendistato. Kevin è un assistente perfetto, preciso, efficiente e profondamente innamorato del suo capo, convinto che non sarà mai ricambiato. Ma quando un caso complicato, con un numero di vittime che cresce man mano che le ore trascorrono, porta Kevin a scoprire di possedere un potere inaspettato e pericoloso, il rapporto con il suo capo subisce un’evoluzione sorprendente. Tuttavia, tentare di sconfiggere il nemico potrebbe essere molto rischioso per entrambi.
Il romanzo si caratterizza per una scrittura precisa, fluida e accattivante, con una narrazione coinvolgente e dal ritmo serrato, grazie alla buona combinazione di elementi magici e suspense investigativa, con scene adrenaliniche, antiche formule e potenti incantesimi.
Nonostante il POV unico di Kevin, l’autrice è riuscita a mostrare in modo chiaro i sentimenti di entrambi i protagonisti. Kevin è un ragazzo buono e altruista, ma nello stesso tempo spiritoso e dotato di un’ironia tagliente, spesso rivolta nei confronti del suo amato capo. La sua profonda empatia per il dolore altrui lo spinge a cercare di aiutare i più deboli e a convincere con successo il proprio capo ad accettare anche i casi più disperati. Quando si ritrova a gestire il suo nuovo potere, non esita a compiere scelte impulsive che, pur mettendolo in situazioni di grave pericolo per la propria incolumità, gli permettono di salvare potenziali vittime innocenti. Tyler, a sua volta, è un affermato esperto di magia, un uomo che, dietro l’aspetto elegante, la professionalità, il rispetto delle etichette, nasconde un animo passionale e un forte istinto protettivo nei confronti delle persone a cui tiene, tanto che potrebbe compiere qualunque azione, anche disperata, qualora dovesse rischiare di perdere l’uomo di cui è innamorato.
Kevin e Tyler ci mostrano un legame intenso e viscerale, sebbene l’evoluzione del loro rapporto sia piuttosto repentina e avrebbe meritato qualche approfondimento in più. Nonostante questo, la loro storia è riuscita comunque a coinvolgermi, anche grazie alla presenza di un bel gruppo di comprimari, ovvero gli altri esperti di magia che lavorano con i due protagonisti e li aiutano a sopravvivere indenni alla risoluzione del caso e a realizzare il proprio lieto fine.
“Un oscuro riverbero di magia” è un bel romanzo fantasy, una storia d’amore dolce e ricca di brio, che ci mostra l’importanza di credere in se stessi e nelle proprie possibilità.

VALUTAZIONE 4/5

domenica 3 novembre 2024

“Sotto gli occhi” di TA Moore

TITOLO: Sotto gli occhi (Titolo originale “Every Other Weekend”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: TA Moore
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
GENERE: Romantic Suspense
TRADUTTORE: Chiara Fazzi
“Sotto gli occhi” è un romanzo autoconclusivo di TA Moore, interessante autrice dell’Irlanda del Nord. È un libro che mi sentirei di definire come un intrigante “romantic suspense”, in cui sentimenti e indagini si intrecciano perfettamente all’interno di una storia avvincente e particolare, che dimostra quanto sia vero che gli opposti si attraggono e che spesso, dietro le apparenze di famiglie amorevoli, si nascondono piccoli inferni quotidiani, difficilmente immaginabili dall’esterno.
Pur non essendo un libro particolarmente ricco di romanticismo, nel corso della narrazione i sentimenti emergono in modo forte e deciso da parte di entrambi i protagonisti, Clayton e Kelly, due uomini imperfetti, feriti e pieni di fragilità, che imparano a conoscersi e ad abbattere paure e barriere.
Clayton Reynolds è un avvocato divorzista, con alle spalle un’infanzia molto difficile, a causa di una madre assente e di famiglie affidatarie non particolarmente premurose. Clayton ha cercato in ogni modo di raggiungere una posizione di ragguardevole benessere, che gli consentisse di esorcizzare completamente il proprio passato, un obiettivo realizzato grazie al suo lavoro di avvocato, che gli permette di vivere in modo sufficientemente agiato. Tuttavia, non può fare a meno di provare sensi di colpa, retaggio del suo passato complicato, e questo lo spinge a fare volontariato in un rifugio per donne maltrattate. Clayton tende, quindi, a mostrarsi come un uomo cinico, incapace di credere nell’amore e nelle relazioni stabili, dedito soltanto alle avventure di una notte. Eppure, non può evitare di sentirsi attratto dall’affascinante investigatore privato Kelly, soprattutto quando il caso di Nadine Graham, una donna maltrattata dal marito e con un figlio piccolo da proteggere, non li spinge a collaborare strettamente.
Kelly proviene da una famiglia di poliziotti, ma non è riuscito a seguire le orme familiari per problemi di altezza (almeno, questo è ciò che racconta a tutti). Per questo motivo, ha dovuto accontentarsi di diventare un investigatore privato. Kelly, che non ama utilizzare il suo nome di battesimo, è un uomo romantico, propenso alle relazioni serie e a lunga scadenza, ma che finisce costantemente per essere abbandonato. È, oltretutto, un ragazzo perbene e premuroso, che non può fare a meno di preoccuparsi degli altri e prendersi cura della sua numerosa e spesso opprimente famiglia, che dietro un’apparenza amorevole nasconde diverse ombre e contraddizioni. Kelly arriva, persino, ad accudire il figlio di pochi mesi del suo inaffidabile fratello, da poco vedovo, tanto da non avere più tempo per le relazioni. Ma l’avvocato divorzista Clayton Reynolds, che lo assume per il caso di Nadine e per il quale ha da sempre una cotta, nonostante cerchi di negarlo, rappresenta per lui una costante scossa emotiva.
TA Moore colpisce per il suo stile raffinato, con una scrittura assai elaborata e ricca di dettagli, attraverso cui ha dato vita a una narrazione coinvolgente, in cui la componente introspettiva assume un ruolo rilevante, sebbene non manchino scene adrenaliniche dal ritmo serrato. Si avverte l’importanza per l’autrice di delineare con cura la psicologia dei suoi protagonisti, passando al setaccio le loro ferite e paure, con comportamenti che a volte mostrano il contrasto interiore tra desideri e timori.
Clayton è convinto che Kelly non sia affatto il suo tipo e che i loro modi differenti di vivere e vedere le cose rendano impossibile il nascere di una vera relazione. Eppure, non può fare a meno di gravitargli intorno, di desiderarlo e possederlo fisicamente, di preoccuparsi quando gli accade qualcosa e di arrabbiarsi con i suoi familiari che non lo trattano con il rispetto che merita. A sua volta, Kelly, nonostante la paura di rimanere di nuovo ferito a causa di un fallimento amoroso e a dispetto di tutti i problemi che sembrano affacciarsi nella sua vita, non è in grado di negare i sentimenti che prova per Clayton e non può esimersi dallo stuzzicare l’attraente avvocato e di mostrargli che non è davvero così cinico come vuol far credere.
La storia si dipana attraverso colpi di scena ed evoluzioni sentimentali, mostrandoci quanto a volte il desiderio di essere amati debba scontrarsi con la paura di rimane di nuovo feriti. “Sotto gli occhi” è, quindi, un bellissimo e complesso romanzo di un’autrice che meriterebbe molto più spazio all’interno del mondo narrativo italiano.

VALUTAZIONE 4,5+/5