venerdì 17 gennaio 2025

“Cinque notti con te” di H.L. Day

TITOLO: Cinque notti con te (Titolo originale “Five Night Stand”)
SERIE: Snowed Inn #2
AUTORE: H.L. Day
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Juls SK Vernet
“Cinque notti con te”, secondo volume di “Snowed Inn”, serie multiautore ambientata in un elegante albergo in Colorado, è un interessante romanzo di H.L. Day, che cerca di dare risposta a un quesito, ovvero se sia possibile che la vita e il modo di pensare di una persona possa cambiare nel giro di pochi giorni di fronte a eventi inattesi e particolarmente sconvolgenti.
È la storia di Nathan Nicholls, un bravo scrittore di thriller che sta riscuotendo un ottimo successo con una sua avvincente serie, composta da tre libri, ma che sta riscontrando parecchie difficoltà con il quarto libro, che la casa editrice si rifiuta di pubblicare se prima non sarà sottoposto a una “sostanziale” revisione. La colpa di Nathan è quella di aver reso i suoi protagonisti delle “sagome cartonate”, incapaci di reagire ed evolversi di fronte al susseguirsi degli eventi. Lo scrittore, che negli ultimi anni si è dedicato anima e corpo al suo lavoro, tanto da trascurare affetti e relazioni, è disperato e non riesce a comprendere ed accettare le critiche che gli sono state rivolte. Decide, quindi, di prendersi una pausa per trascorrere il Natale con suo padre. Tuttavia, prima vorrebbe un po’ di tempo da solo, per cui il “Rainbow Inn”, albergo in Colorado nascosto tra le montagne e immerso nella natura selvaggia, sembra la meta ideale. Il giorno prima della partenza dall’albergo alla casa paterna, lo sguardo di Nathan si posa su un giovane bellissimo e seducente di nome CJ, che con grande sicurezza lo invita a trascorre un’infuocata notte insieme. Dovrebbe essere l’avventura di una notte, un qualcosa che rimarrà soltanto nei ricordi, ma la valanga che il giorno dopo blocca ogni spostamento dall’albergo spinge i due uomini a una frequentazione che si rivelerà importante per entrambi.
“Cinque notti con te” è un romanzo brillante, dolce, sensuale, accompagnato da una scrittura intrigante e avvolgente. La relazione tra Nathan e CJ si evolve nel giro di pochi giorni, ma non c’è alcuna frettolosità nella descrizione delle loro interazioni, talmente intense, passionali ed emotivamente coinvolgenti da lasciare immaginare che sia trascorso molto più tempo dal loro primo incontro. L’autrice ci presenta due protagonisti davvero interessanti e molto ben delineati, che si lasciano scoprire poco alla volta nel corso della narrazione, seppure attraverso il POV unico di Nathan.
Nathan è uno scrittore zelante e appassionato, che, tuttavia, si riscopre non più capace di dare uno spessore emotivo ai suoi personaggi, forse perché lui stesso non sta più provando emozioni nel suo prolungato e quasi totale isolamento creativo. Di fronte a CJ si sente inizialmente insicuro e imbranato, come un adolescente alle sue prime esperienze, da sempre poco propenso alle avventure di una notte. Eppure, con il trascorrere delle ore il bel fotografo naturalista, con grande entusiasmo, gli fa provare sensazioni nuove e meravigliose spingendolo a cambiare la sua visione della vita, mentre lo trascina nei boschi a immortalare animali selvatici o lo spinge verso nuove esperienze.
CJ è un uomo pieno di sorprese, che si rivela gradualmente, mostrando le sue vulnerabilità, frutto di ferite ancora aperte, ma ben celate dietro la sicurezza e la sfacciataggine. Pagina dopo pagina, scopriamo la sua passione per la fotografia, un’eredità paterna cui è riuscito a dare un’impronta personale, ricercando nella natura la sua fonte di ispirazione. La sua vivacità e ironia sono davvero contagiose, tanto da superare ogni ritrosia e insicurezza di Nathan, mentre percepiamo il suo desiderio di cercare la compagnia dell’affascinante scrittore.
Un’avventura di una notte, che forse nelle intenzioni dei protagonisti non è mai stata davvero tale, si trasforma in pochi giorni in un legame intenso, fatto non solo di notti bollenti, ma anche di scambi culturali interessanti, mentre i due uomini condividono le rispettive passioni per la scrittura e la fotografia. “Cinque notti con te” è, quindi, ben più di una novella natalizia, ma è una storia di crescita emotiva a seguito di un incontro casuale, che si rivela un’occasione per scoprire una nuova prospettiva di vita.

VALUTAZIONE 4+/5

venerdì 10 gennaio 2025

“Fermate le nozze” di R.J. Scott

TITOLO: Fermate le nozze (Titolo originale “Stop the Wedding”)
SERIE: Snowed Inn #1
AUTORE: R.J. Scott
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Juls SK Vernet
“Fermate le nozze” di R.J. Scott è il primo volume di “Snowed Inn”, una serie multiautore ambientata in un elegante albergo in Colorado, soprannominato “Rainbow Inn” per la particolare attenzione agli eventi dedicati alla comunità LGBTQ+. Tutti i romanzi di questa serie hanno, quindi, un tema comune, la “vicinanza forzata”, considerato che i protagonisti si ritrovano in questo albergo per i motivi più svariati, per poi rimanerne bloccati a causa di una valanga.
Questo primo libro ha come protagonisti Patrick Holmes e Declan Grady, due giovani pieni di fragilità e insicurezze, che si portano dietro un bagaglio emotivo importante, a volte vittime della propria incapacità di comunicare e di comprendersi, ma che alla fine dovranno riuscire a dimostrare ciò che provano l’uno per l’altro per evitare di perdersi definitivamente.
Patrick e Declan si sono sentiti attratti l’uno dall’altro fin dal loro primo incontro, durante il college, a una riunione di nerd appassionati di supereroi. Tuttavia, mentre Declan aveva da tempo dichiarato la propria omosessualità, subendo, oltretutto, l’ostracismo della sua famiglia molto religiosa, Patrick non era ancora venuto a patti con il suo essere bisessuale. In ogni caso, tra loro si è sviluppata un’amicizia che è diventata sempre più forte negli anni del college, un legame imprescindibile che, tuttavia, ha subito un brusco scossone durante la cerimonia dei diplomi, quando Declan ha provato a baciare Patrick per poi essere respinto. I due ragazzi si sono allontanati per diverso tempo, inseguendo le loro strade. Patrick è diventato un poliziotto, discostandosi dalla tradizione della sua famiglia, composta, soprattutto, da vigili del fuoco, mentre Declan è diventato un pittore affermato. Quando Patrick cerca di riavvicinarsi a Declan, anche per comunicargli di aver ormai fatto coming out con la propria famiglia, il giovane artista gli annuncia di essere pronto a sposare Lennox, un ricco uomo d’affari. Il poliziotto, consapevole dei propri sentimenti, vorrebbe non partecipare alle nozze, ma una telefonata disperata e confusa del suo migliore amico, due giorni prima dell’evento, lo spinge a recarsi in fretta e furia al Rainbow Inn per fermare il matrimonio e cercare di non perdere definitivamente l’uomo che ama.
R.J. Scott ha dato vita a un romanzo intimo e intenso, con una scrittura solida e precisa che ci regala attimi di dolce struggimento. I suoi protagonisti appaiono confusi, fragili e smarriti, ma nel momento in cui si ritrovano nuovamente vicini, nella confusione di un albergo bloccato da una valanga, non possono fare a meno di rinnovare il loro legame e di cercare la forza per comunicare i reciproci sentimenti.
Patrick potrebbe apparire come il classico atleta palestrato un po’ superficiale, ma è, in realtà, un giovane sensibile, affabile, premuroso, sempre attento ai bisogni di Declan, tanto da portargli da mangiare quando lo vede troppo immerso nella sua pittura. Apprezza la sua arte, la sua libertà di espressione, il suo essere dichiarato e orgoglioso, mentre lui si è lasciato per troppo tempo opprimere dalle aspettative della sua famiglia, che non comprende la sua sessualità e il suo desiderio di diventare un poliziotto. Disperato all’idea di perdere Declan, si mostra determinato a non lasciarlo andare per fargli comprendere finalmente ciò che prova per lui.
Declan è un pittore di grande talento, rifiutato dalla sua famiglia religiosa sia per la sua sessualità che per le sue inclinazioni artistiche. Soffre per il rifiuto di Patrick, ma nello stesso tempo prova un grande senso di colpa per averlo baciato di fronte alla sua famiglia. Nel suo ritrovarsi a stretto contatto con il bel poliziotto, fatica a lasciarsi andare, per paura di sentirsi di nuovo rifiutato, mentre ripercorre con Patrick tutti gli eventi che hanno caratterizzato l’evoluzione del loro rapporto, cercando di sviscerarli per poter far finalmente emergere l’amore che ha sempre legato questi due ragazzi.
“Fermate le nozze” è un romanzo struggente e delicato, che ci parla di un amore che ha aspettato con pazienza la sua occasione e di due protagonisti fragili, ma pronti a sostenersi a vicenda. Un buon inizio di serie.

VALUTAZIONE 4/5

sabato 4 gennaio 2025

“Una promessa di Natale” di K.C. Wells

TITOLO: Una promessa di Natale (Titolo originale “A Christmas Promise”)
SERIE: Promesse di Natale #1
AUTORE: K.C. Wells
CASA EDITRICE: Self-Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Bruna Martinelli
“Una promessa di Natale” è un romanzo di K.C. Wells ambientato nel periodo natalizio, pubblicato diversi anni fa, ma riscoperto di recente con mia grande soddisfazione. Non è, infatti, un semplice racconto natalizio ricco di buoni sentimenti, ma una storia emozionante che, attraverso il racconto di Micah e Greg, ci regala messaggi importanti sul significato della parola “accettazione”.
Micah Trant è un giovane pittore, in procinto di prepararsi per la sua prima mostra, sempre entusiasta quando si tratta di fermarsi a catturare un paesaggio con la sua fedele macchina fotografica o scegliere la luce giusta per i suoi dipinti. Micah sta tornando a casa da suo padre Joshua e sua sorella Naomi, quando si rende conto che sul ciglio della strada vi è un ragazzo riverso a terra e sanguinante, per cui si ferma immediatamente per prestargli soccorso e portarlo in ospedale. Quando il ragazzo, di nome Greg Chambers, riprende per qualche minuto conoscenza, gli rivela che la sua missione era consegnare una busta importante proprio a suo padre, per cui Micah non attende neanche un attimo per chiamare Joshua. I due uomini assistono Greg per diverse ore, prima di conoscere il contenuto della busta, che spingerà Joshua a decidere di portare il ragazzo a casa con loro per la convalescenza. L’ospitalità e la generosità del padre colpiscono molto Micah, che trascorrerà le settimane successive a comprendere meglio il passato di Joshua, oltre che ad avvicinarsi a Greg, verso cui avverte un’affinità particolare.
“Una promessa di Natale” è quella che definirei una “storia nella storia”, una narrazione emozionante, sorprendente e coinvolgente, che cattura l’attenzione del lettore pagina dopo pagina, per i suoi numerosi intrecci. È una storia sul destino che porta Micah ad incontrare proprio Greg, consentendogli non solo di salvare la vita a un ragazzo pestato brutalmente, ma anche di conoscere aspetti importanti del passato della propria famiglia e di trovare l’amore. Con la sua scrittura affascinante, l’autrice ci porta a conoscere una famiglia meravigliosa, il cui Natale nel Wyoming sarà indimenticabile.
Micah è un artista talentuoso, ma anche un ragazzo affabile, pronto a prestare il proprio aiuto agli altri. Con sua sorella Naomi, sente terribilmente la mancanza di sua madre, morta per un tumore due anni prima, e si sforza di nascondere le proprie lacrime al padre per evitare di accentuare il suo dolore. È felice di accogliere in casa Greg, inizialmente per conoscere meglio il pezzo di storia che il ragazzo inconsapevolmente si è fatto portatore, salvo poi rendersi conto che il giovane, con la sua ironia e spontaneità, gli è pian piano entrato sottopelle.
Greg ha dovuto sperimentare sulla sua pelle cosa significhino intolleranza e omofobia. Il terribile pestaggio gli ha lasciato ferite e traumi, ma essere accolto nella famiglia Trant, con la quale avverte un legame speciale, è un balsamo che lo aiuta a guarire, soprattutto per il contatto con Micah, di cui si innamora rapidamente. Greg è un ragazzo sensibile, che crede di non essere più amato come prima dalla sua famiglia, alla ricerca di risposte, soprattutto per ciò che riguarda un padre che ha avuto modo di conoscere troppo poco. Ma trascorrere il Natale con i Trant nel Wyoming, in un’atmosfera densa di emozioni, sarà per lui l’inizio di una nuova vita.
In questa storia, Joshua ha un ruolo importante, con il suo passato che viene gradualmente svelato, tra dolore, commozione, nostalgia e rimpianti, ma con la consapevolezza che con l’arrivo di Greg nella sua famiglia molti pezzi sono andati a posto. Affianco a loro c’è Naomi, che con il suo spirito di iniziativa darà la spinta necessaria a due ragazzi un po’ troppo timidi nel dichiararsi.
“Una promessa di Natale” è un bellissimo romanzo, una storia sull’amore e sulla vera famiglia che sa accogliere, lottando contro discriminazioni e intolleranza. In attesa di leggere il seguito, “La legge dei miracoli”, sulla storia di Joshua.

VALUTAZIONE 4,5/5

martedì 31 dicembre 2024

“La notte di Capodanno” di Josh Lanyon

TITOLO: La notte di Capodanno (Titolo originale “Icecapade”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: Josh Lanyon
CASA EDITRICE: HarperCollins
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Annalisa Santinelli
“La notte di Capodanno” è un’altra bella novella natalizia di Josh Lanyon, una combinazione di vari elementi, tra cui “caccia al ladro”, “da nemici ad amanti” e “seconde occasioni”, con un risultato decisamente interessante.
Noel Snow per anni è stato un ladro di appartamenti con una specie di “sindrome di Robin Hood”, ovvero rubare ai più ricchi per divertimento. Nella sua ricerca di adrenalina ed emozioni, si è ritrovato a instaurare un rapporto particolare con l'agente dell'FBI Robert Cuffe, una gara in cui Noel sfidava continuamente Robert, seminando indizi per farsi inseguire senza mai lasciarsi catturare. Tutto questo, fino a quando da ubriachi non si sono ritrovati a trascorrere insieme una notte di intensa passione, in una camera d’albergo da cui Noel è fuggito la mattina dopo in preda alla sensazione di lasciarsi alle spalle qualcosa di importante. Dopo dieci anni, Noel non ha mai smesso di pensare a Robert, pur avendo abbandonato la carriera di ladro per intraprendere quella di scrittore, tanto che lo ha sempre chiamato ogni sera di Capodanno, pur non ricevendo risposta. Ma ora che Robert è comparso alla sua porta alla Vigilia di Natale mostrando di volerlo accusare per alcuni recenti furti, cosa accadrà?
La breve novella ci descrive l’incontro tra Noel e Robert e la giornata trascorsa insieme, le schermaglie iniziali con le accuse dell’agente e le difese dell’ex ladro, in un’atmosfera che diventa sempre più carica di sensualità trattenuta. Man mano che le ore passano, scopriamo due protagonisti che celano una profonda sensazione di solitudine, con un bisogno non manifesto di ricercare la reciproca presenza. Entrambi mostrano pezzi del loro passato, che ne hanno forgiato carattere e atteggiamenti, mentre sembrano lasciarsi andare sempre di più a tentativi di confidenze, tali da abbattere ogni barriera e ricostruire un rapporto di cui nessuno dei due è stato mai davvero consapevole.
L’autrice è stata davvero brava nel concentrare in poche pagine una forte tensione emotiva, con due protagonisti delineati con precisione e coinvolgimento, due uomini appesi a un filo di speranza che sembra affievolirsi e poi riaccendersi con il trascorrere dei minuti. Noel ha un carattere complesso, difficile da percepire con immediatezza, ma che svela una sorprendente bontà d’animo, soprattutto nel rapporto coi vicini, mentre cerca di abbattere le difese di Robert e scansare i suoi forzati tentativi di accusa, che rivelano più di quanto vorrebbe dire.
“La notte di Capodanno” è un altro piccolo gioiello, frutto del talento di Josh Lanyon.

VALUTAZIONE 4/5

“Stella solitaria” di Josh Lanyon

TITOLO: Stella solitaria (Titolo originale “Lone Star”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: Josh Lanyon
CASA EDITRICE: HarperCollins
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Chiara Messina
Josh Lanyon possiede un ottimo talento nella scrittura di romanzi gialli, ma si dimostra capace di emozionare anche con storie semplici, dolci e romantiche. “Stella solitaria” ne è un esempio interessante, una novella natalizia incentrata su una storia di seconde occasioni, immersa in un’atmosfera dolceamara, con due ragazzi che si rivedono dopo dodici anni e comprendono che forse il loro legame non si è mai spezzato, anche se un futuro insieme sembra difficile da intravedere.
Mitchell Evans è una stella della danza, un ballerino di grandi capacità e con una carriera luminosa in continua evoluzione. Eppure, a pochi giorni dal Natale si rende conto che non è tutto oro quello che luccica, soprattutto quando scopre che il suo amante Innis lo tradisce con chiunque all’interno della compagnia di ballo. Per questo motivo, decide di lasciare New York per un po’ di tempo e di fare ritorno nella sua cittadina natale in Texas, soprattutto per capire cosa fare della proprietà lasciata da suo padre, morto sei mesi prima. Tuttavia, durante il viaggio ha un incidente che gli fa incontrare il Texas Ranger Web Eisley, il ragazzo con cui aveva avuto la sua prima storia d’amore, finita a causa di un violento litigio. Mitch non avrebbe più voluto rivedere Web, ma più trascorre il suo tempo in Texas, più si rende conto che l’attrazione tra loro non è mai venuta meno, così come i sentimenti. Ma sarà davvero possibile un futuro per loro?
Questa novella, pur nella sua brevità, è un racconto completo e coinvolgente, grazie anche alla scrittura elegante e precisa di Josh Lanyon, che si dimostra, come sempre, capace di tratteggiare personaggi complessi e ricchi di sfumature.
Mitch suscita una profonda empatia per il suo carattere ombroso e incline al pessimismo, nascosto dietro la brillante facciata del ballerino talentuoso, che riesce sempre a primeggiare in ogni esibizione. Indubbiamente, su di lui ha influito molto un’adolescenza trascorsa con un padre severo e poco propenso ad assecondare i suoi sogni e desideri. Wes era sempre stato la sua roccia, con il suo carattere solare e la capacità di confortarlo, per cui la loro brusca rottura era stata la molla che lo aveva spinto ad abbandonare il Texas.
Wes, dopo un impatto iniziale un po’ scontroso, si dimostra davvero adorabile, sebbene, con il POV unico di Mitch, non sembri avere un ruolo predominante all’interno della narrazione, tanto che con lo scorrere delle pagine risulta difficile non affezionarsi a lui, con il suo animo placido e la capacità di prendere le cose per il verso giusto. Wes non è solo la prima cotta di Mitch, è un saldo punto di riferimento per il ballerino, per cui il loro ritrovarsi, seppure sconvolgente all’inizio, ci mostra un rapporto che si rinsalda in modo sempre più naturale, come se i due ragazzi non si fossero mai lasciati. Ci sono tante ombre su cui fare luce, diversi aspetti che i due uomini devono discutere e chiarire per capire se la loro storia può avere ancora un senso, ma di fondo si avverte una sensazione di speranza.
Pur con un’atmosfera venata di malinconia, c’è tanta dolcezza in questa storia, anche grazie alla famiglia di Wes che accoglie Mitch e lo fa sentire a casa.
“Stella solitaria” è una bella novella natalizia, che ci parla di una possibilità di riscatto rispetto a un passato tormentato, da riesaminare sotto una luce diversa, oltre che di una seconda occasione per una passione amorosa mai sopita.

VALUTAZIONE 4+/5

domenica 29 dicembre 2024

“Santa Secret” di Jay Northcote

TITOLO: Santa Secret (Titolo originale “Santa Secret”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: Jay Northcote
CASA EDITRICE: Self-Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Sara Benatti
Jay Northcote è uno scrittore che ammiro particolarmente per la sua capacità di dar vita a narrazioni realistiche, intime, in grado di far percepire una confortante quotidianità che riesce ad avvolgere come una calda coperta.
La storia natalizia di Theo e Luke, contenuta nella novella “Santa Secret”, è il racconto di due ragazzi normali, che cercano qualcuno con cui costruire una relazione solida, sebbene debbano affidarsi a una app di incontri, considerato che i fidanzati non crescono sopra gli alberi. Tra tante persone in cerca di solo sesso e divertimento, Theo e Luke non riescono davvero a credere di essersi incontrati e di sentirsi a proprio agio mentre chiacchierano in chat. Il passo successivo sarebbe quello di cercare di incontrarsi, ma fissare un appuntamento si rivela più difficoltoso del previsto, soprattutto se i due continuano a tacere alcuni aspetti importanti della propria vita.
Da una parte, Luke sta aspettando l’inizio del nuovo anno per iniziare il suo nuovo lavoro in farmacia, ma nel frattempo, per pagare l’affitto, deve accontentarsi di interpretare il ruolo di Babbo Natale nel centro commerciale della zona, facendo foto con i bambini e distribuendo doni. Luke è un po’ imbarazzato all’idea di raccontare di questo lavoro al ragazzo che vorrebbe frequentare, ma quando lo vede al centro commerciale con un bimbo, mentre si avvicinano per incontrare Babbo Natale, capisce di non essere l’unico a mantenere qualche segreto.
Dall’altra parte, Theo sta dedicando gran parte del suo tempo al lavoro e a crescere suo figlio Archie, ma inizia a sentirsi solo. Sicuramente, il suo essere un papà single non lo aiuta a trovare un fidanzato e a costruire una vita sentimentale degna di tale nome, ma vorrebbe comunque provarci. Incontrare Luke potrebbe essere un’ottima occasione, sebbene abbia timore di rivelargli di avere un figlio, soprattutto dopo aver letto alcuni commenti del ragazzo che sembrano lasciare intendere che non ami particolarmente i bambini. Tuttavia, continuare a tenere questo segreto potrebbe ostacolare la possibilità di intraprendere una relazione sincera.
Rileggo sempre con piacere questo breve e dolce romanzo natalizio, soprattutto in questo periodo. Amo questi due protagonisti, veri e realistici, delineati dall’abile penna di Jay, che ci mostra il modo con cui i due ragazzi affrontano problemi quotidiani e commettono errori, per poi lasciarsi andare alla forza dei loro sentimenti. Gli appuntamenti tra Theo e Luke sono un timido svelarsi, che dimostra il loro bisogno di affetto e di non sentirsi soli, soprattutto a Natale. I due ragazzi provengono da contesti familiari differenti, ma entrambi sono consapevoli dell’importanza del supporto della famiglia. La loro chimica è innegabile, mentre con il piccolo Archie formano un quadretto davvero idilliaco.
“Santa Secret” è un bel racconto natalizio sull’importanza della sincerità, base fondamentale di ogni rapporto sentimentale.

VALUTAZIONE 4+/5

“Qui neve ci cova” di Charlie Novak

TITOLO: Qui neve ci cova (Titolo originale “Up To Snow Good”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: Charlie Novak
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Mary Vitrano
“Qui neve ci cova” è il primo romanzo di Charlie Novak tradotto in italiano, una dolce storia natalizia in cui il cioccolato assume un ruolo fondamentale nel favorire l’amore tra Max Felstead e Luca Veratti.
Max Felstead è un trentenne che lavora troppo, tra consulenze finanziarie e investimenti, e non si gode mai i momenti di pausa, nonostante i rimproveri dei suoi familiari. Tuttavia, è riuscito comunque a organizzare, come ogni anno in occasione delle festività natalizie, una settimana bianca con suo fratello Tee e con George, fidanzato di quest’ultimo, nonché suo migliore amico. Max vorrebbe, però, fare qualcosa di più per festeggiare l’anniversario di Tee e George, una giornata dedicata tutta a loro, cui aggiungere un regalo particolare fatto di cioccolato. Ma quando si reca nella prestigiosa cioccolateria Veratti per chiedere un ordine speciale, si trova di fronte il pasticcere Luca, bellissimo, decisamente nervoso e sconfortato a causa del poco personale a disposizione per realizzare tutte le commissioni natalizie, oltre che poco propenso a dar retta a un ragazzo ricco e viziato che non sembra accettare un no come risposta. Max è pentito di essersi comportato in maniera così indisponente ed è deciso a chiedere scusa a quell’uomo così ombroso e affascinante, soprattutto se questo significa avere la scusa per conoscerlo meglio.
Luca Veratti ama lavorare con il cioccolato, è la sua grande passione fin da quando era piccolo, per cui aprire una cioccolateria è un sogno che si è realizzato. Il suo negozio a Chamonix sta riscuotendo un grande successo, ma le persone che collaborano con lui, suo cugino Tony e la sua amica Anya, sono davvero poche per fronteggiare tutti gli ordini richiesti, soprattutto nel periodo natalizio. Per questo motivo, quando Tony si fa male ed è impossibilitato a lavorare, Luca dispera di potercela fare. Con questo stato d’animo, non riesce di sicuro a tollerare le richieste strampalate di un ragazzo insistente e apparentemente molto ricco, per quanto stupendo, per cui mostra verso Max un atteggiamento inflessibile e scostante. Eppure, quando Max ritorna per scusarsi, non riesce a dominare l’attrazione che prova nei suoi confronti.
“Qui neve ci cova” è un romanzo dolce e romantico, permeato dalla magica atmosfera delle feste. Charlie Novak si dimostra autrice di buon talento, con una scrittura efficace, solida, precisa, con cui ha delineato due adorabili protagonisti, un po’ agli antipodi, ma in grado di amalgamarsi alla perfezione. Max è un ragazzo solare, pieno di entusiasmo e con un grande spirito di iniziativa, che sa interagire con gli altri e si dimostra un ottimo addetto alle vendite, quando decide di aiutare Luca in negozio. Viene rimproverato, a volte, per lo slancio eccessivo nelle sue iniziative, ma fortunatamente non perde mai la sua voglia di fare. Luca è in apparenza ombroso e brontolone, ma è in realtà un uomo gentile e premuroso, che, superato l’impatto negativo iniziale, farebbe qualsiasi cosa per far sorridere Max.
La narrazione è abbastanza lineare, senza particolari scossoni emotivi, e ci mostra l’evolversi della relazione tra Luca e Max con il trascorrere dei giorni che precedono il Natale, tra passione ardente, cene in ristoranti caratteristici e riservati e un grande desiderio di imparare a lavorare il cioccolato. Se non si trattasse di un romanzo natalizio, potrei dire che lo sviluppo dei sentimenti reciproci scorre un po’ troppo velocemente (cosa di cui entrambi i protagonisti sembrano essere consapevoli), ma la magia delle feste in queste occasioni sembra metterci lo zampino nel propiziare l’amore.
Ho amato molto il gruppo di personaggi di supporto, soprattutto Tee, George e Anya, ben caratterizzati e con un ruolo importante nello sviluppo della vicenda.
“Qui Natale ci cova” è un bel romanzo, complessivamente godibile, senza traumi, con una buona dose di sensualità e un amore destinato a durare.

VALUTAZIONE 4/5