venerdì 23 dicembre 2022

“Fixer Uppers: Ristrutturazioni” di Devon McCormack

TITOLO: Fixer Uppers: Ristrutturazioni (Titolo originale: “FU: Fixer Uppers”)
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing (Quixote Translations)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Federica Madarena
“Fixer Uppers: Ristrutturazioni” è un romanzo che rileggo spesso e ogni rilettura mi consente di comprendere ancor di più quanto questo libro sia molto più di un semplice divertimento erotico. Indubbiamente l’autore è maturato molto nelle opere successive (“Trouble” è un piccolo gioiello che consiglio vivamente di leggere) sia nello stile che nelle tematiche trattate, ma questo romanzo non è affatto da sottovalutare.
Devon con una scrittura schietta e immediata non ha solo mostrato la bollente passione tra Mikey e Scott, ma ha anche costruito una trama interessante con due protagonisti alle prese con un’evoluzione interiore non trascurabile.
Mikey, giovane ingegnere, ha sempre saputo di essere attratto sia dalle ragazze che dai ragazzi, ma se da un lato non gli mai mancata la compagnia femminile, dall’altro non ha mai avuto modo di sperimentare totalmente la sua sessualità. Scott, nerd esperto di grafica, amico e coinquilino di Jordan, fratello di Mikey, è gay e ha da pochi mesi rotto con il suo ragazzo Sam. Il suo carattere poco socievole, accompagnato da una continua sensazione di inadeguatezza, trasforma in uno scontro il primo incontro con Mikey, ospite nel loro appartamento per pochi giorni. In realtà Scott si sente immediatamente attratto da quel ragazzo così sfrontato e disinvolto, rimanendo sorpreso nel momento in cui realizza che l’attrazione è ricambiata.
Kate, sorella di Mikey, dopo il divorzio dal marito, sta cercando di iniziare una nuova vita con il suo bambino Roger e decide di comprare una nuova casa. Mikey e Scott si offrono di aiutarla nella ristrutturazione, per cui questi lavori diventano un’occasione per i due ragazzi di esplorarsi a vicenda sotto molto aspetti, oltre a quello strettamente fisico.
Devon ci mostra due giovani uomini che pian piano si aprono l’un l’altro, condividendo non solo una passione erotica totalizzante, mai realmente sperimentata prima, ma anche le proprie fragilità, legate per entrambi a problemi familiari. Il reciproco incoraggiamento, i momenti divertenti, la condivisione del proprio mondo interiore e dei rispettivi desideri e sogni futuri, sono tutti elementi che aiutano i due ragazzi a crescere e ad affrontare di petto quei problemi che hanno sempre impedito loro di vivere serenamente.
“Fixer Uppers” è un bel romanzo che ci mostra come un semplice divertimento iniziale si trasformi gradualmente in un legame più maturo, fatto di sostegno, comprensione reciproca e affetto.

VALUTAZIONE 4/5

venerdì 16 dicembre 2022

“Delitto sulla montagna” di Jamie Fessenden

TITOLO: Delitto sulla montagna (Titolo originale “Murder on the Mountain”)
AUTORE: Jamie Fessenden
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
GENERE: Mistery
TRADUTTORE: Emiliana Cordone
“Delitto sulla montagna” è un libro che rientra all’interno di un genere che apprezzo molto, ovvero i romanzi gialli di impronta classica in cui le indagini si intrecciano alle vicende romantiche dei protagonisti. Con questo romanzo Jamie Fessenden ha realizzato un intreccio davvero intrigante con due protagonisti delineati con grande garbo ed efficacia.
Jesse Morales ha ventitré anni, ha appena terminato i suoi studi universitari in lettere e vorrebbe diventare un affermato scrittore di romanzi gialli. Il suo interesse per tutto ciò che riguarda il mondo del crimine e delle indagini poliziesche non viene molto apprezzato da amici e possibili fidanzati, contribuendo a renderlo un po’ strano ai loro occhi. Nonostante tali incomprensioni, non rinuncia, in ogni caso, ad andare avanti con la sua passione. Quando si offre volontario per prestare servizio una settimana presso un osservatorio sulla vetta del monte Washington, di sicuro non si aspetta di ritrovarsi sulla scena di un crimine e di essere coinvolto nelle indagini insieme a un attraente poliziotto di nome Kyle verso cui inizia a provare un desiderio irresistibile.
Kyle Dubois è un poliziotto trentenne, vedovo da alcuni anni. Amava molto sua moglie, con lei aveva una certa complicità e non le aveva mai nascosto di essere bisessuale, nonostante l’attrazione per gli uomini sia rimasta per lungo tempo una semplice fantasia. Non si sente ancora pronto per una relazione, eppure quando viene chiamato sul monte Washington, per indagare sulla morte di un ragazzo, promesso sposo della figlia di una ricca famiglia, dopo aver incontrato il giovane e bellissimo Jesse non riesce a trattenere ciò che inizia a provare nei suoi confronti, nonostante le tante paure legate alla differenza di età e alla necessità di rivelare il proprio orientamento sessuale. Tra Kyle e Jesse si instaura, tuttavia, un bel legame che li rende uniti non solo nella passione fisica, ma anche nella ricerca del vero colpevole.
Come accennavo sopra, ho trovato molto ben costruito l’intreccio tra indagini poliziesche e vicende sentimentali attraverso una scrittura fluida, efficace ed avvincente. L’autore ha delineato in modo credibile il caso da risolvere seminando lungo la narrazione gli indizi necessari per addivenire alla scoperta del colpevole con una risoluzione del mistero non scontata o banale. Le indagini si svolgono lungo due direzioni, tramite gli interrogatori di Kyle e le innocenti chiacchierate di Jesse, che riesce a insinuarsi nella vita degli indiziati, (l’amico e il fratello del ragazzo ucciso, nonché la famiglia di quella che era destinata a essere la sposa) e a scoprire dettagli interessanti che altrimenti sarebbero sfuggiti al bel poliziotto.
Mi è piaciuta molto anche l’evoluzione del rapporto sentimentale tra Jesse e Kyle, che procede con la giusta gradualità. Nonostante le diffidenze iniziali, i due uomini riescono a confidarsi e a rivelare la reciproca attrazione lasciandosi andare a una passione descritta in modo sensuale e accattivante, senza eccedere, ma ponendo in evidenza le sensazioni legate alla scoperta di sé e a un desiderio finalmente realizzato. Gli appuntamenti tra Jesse e Kyle, necessariamente inframmezzati dalle indagini, sono un modo per mettere in luce diversi aspetti delle loro vite contribuendo a rendere la loro unione ancora più intensa. Jesse, malizioso e intraprendente, riesce a smorzare le perplessità di Kyle, inizialmente molto combattuto, e ad abbattere le sue difese, ritrovando in lui qualcuno con cui condividere la sua grande passione per i romanzi gialli e le indagini. Nello stesso tempo Kyle finalmente riesce a sentirsi a proprio agio e a esprimere una parte della propria sessualità che aveva sempre tenuto nascosto, provando per Jesse anche un forte istinto protettivo.
“Delitto sulla montagna”, nonostante un epilogo che mi ha indotto a desiderare di saperne di più, è un romanzo molto bello e avvincente che ha tenuto desta la mia attenzione fino all’ultima pagina.

VALUTAZIONE 4,5/5

venerdì 9 dicembre 2022

“Il perdono di Rafe” di Sloane Kennedy

TITOLO: Il perdono di Rafe (Titolo originale “Redeeming Rafe”)
SERIE: Barretti Security #2
AUTORE: Sloane Kennedy
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Erika Arcoleo
La serie “Barretti Security” di Sloane Kennedy rappresenta una continuazione delle vicende narrate in “I bisogni di Logan”, ultimo volume della serie “Escort”. In quest’ultimo romanzo il protagonista Dom, insieme al fratello maggiore Vin, da anni stava cercando di rintracciare il fratellino Rafe, portato via con la forza dal padre biologico quando aveva solo otto anni. In “Il perdono di Rafe” scopriamo cosa sia realmente accaduto a Rafe in questi anni e il modo con cui farà il suo incontro con i fratelli.
Rafe Barretti fin dall’età di otto anni ha dovuto imparare che cosa siano la crudeltà e il sopruso altrui, rinunciando all’innocenza e alla spensieratezza. Nella sua mente si è radicata l’idea che i suoi fratelli lo abbiano abbandonato lasciandolo in balia di un uomo indegno di essere considerato un padre e negli anni ha maturato propositi di vendetta verso quella che considerava la sua famiglia. Divenuto un abile hacker, si insinua nei sistemi informatici della società gestita da Dom e Vin per carpire i loro segreti e quelli dei loro cari, svelarli e far loro del male. Ma i suoi propositi di vendetta iniziano a incrinarsi a causa dell’attrazione che prova per Cade, l’uomo inviato dai suoi fratelli per scoprire l’identità del misterioso hacker. Un’attrazione che si tramuta in un sentimento nuovo per Rafe la cui coscienza rimane scossa inducendolo a riflettere su ciò che vuole davvero.
Cade Gamble ha avuto un’adolescenza turbolenta, ma il suo arruolamento nell’esercito e l’incontro con Dom hanno rappresentato la sua occasione di riscatto e salvezza. Considera i Barretti la sua vera famiglia, la sua dedizione nei loro confronti è tale da indurlo a impegnarsi con costanza per dare la caccia a chi vorrebbe far loro del male. Tuttavia, molte sue certezze vengono messe alla prova quando scopre che quell’uomo non solo è il fratello scomparso dei suoi migliori amici, ma anche un bellissimo ragazzo nei cui confronti inizia a provare una passione bruciante. Il forte istinto di protezione spinge Cade a seguire Rafe ovunque pur di salvarlo da se stesso e dai suoi traumi, anche a costo di rinunciare all’amicizia con i Barretti.
In questo romanzo, Sloane Kennedy ci fornisce un’altra prova del suo talento attraverso una vicenda narrata con coinvolgimento, sensualità e ardore, ricca di sofferenza, dolore, sentimenti forti, sensazioni vissute al massimo tra rudezza e dolcezza. Ho amato molto l’evoluzione di entrambi i protagonisti, che dopo gli scontri iniziali sperimentano un desiderio e un legame che li spinge a mutare il proprio punto di vista. Soprattutto ho adorato il modo con cui Rafe diviene sempre più consapevole di come la rabbia e il desiderio di vendetta lo abbiano trasformato in una persona diversa rispetto a ciò che avrebbe voluto. Anche Cade, l’unica persona che fa sentire Rafe al sicuro, mi ha colpito molto, soprattutto per la sua capacità di comprendere presto che cosa significhi sentirsi legati a una persona, difenderla e prendersene cura, sensazioni che non ha mai sperimentato prima di allora.
“Il perdono di Rafe” è, quindi, una storia molto bella, scritta con forza e incisività, che mostra come il perdono possa arrivare dopo un lungo travaglio interiore, a seguito dell’accettazione del proprio passato, con tutta la sofferenza e la perdita di innocenza che ne derivano.

VALUTAZIONE 4,5/5

domenica 4 dicembre 2022

“Promise” di R. J. Scott

TITOLO: Promise (Titolo originale “Promise”)
SERIE: Single Dads #3
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Promise”, terzo volume della serie “Single Dads” di R.J. Scott, è una storia particolare, sicuramente diversa rispetto ai primi due libri. Leo e Jason sono due protagonisti molto interessanti e ben delineati, la cui condizione iniziale potrebbe indurre a ritenere impossibile qualsiasi relazione tra loro. Eppure, l’autrice è riuscita a descrivere in modo efficace l’intreccio dei loro destini dando vita a una narrazione coinvolgente ed emozionante.
Leo Byrne è un poliziotto che cerca di svolgere il proprio lavoro con impegno e onestà, anche se a volte risulta difficile operare una netta distinzione tra bianco e nero. È molto grato alla sua famiglia adottiva, che lo ha salvato da un’infanzia difficile e gli ha trasmesso una fede che rappresenta un rifugio in cui trovare conforto nei momenti difficili. Eppure, ogni certezza viene messa in discussione quando si trova di fronte a Jason Banks, un ex-detenuto che ha salvato la vita al suo miglior amico Eric e che, dopo essere scomparso per mesi, bussa alla sua porta, malconcio e con la figlioletta in braccio, per chiedere aiuto.
Jason, dopo una giovinezza costellata da errori e scelte avventate e alcuni anni di prigione per un crimine che non ha commesso, vorrebbe soltanto ricominciare una nuova vita con sua figlia Daisy di quattro anni. Ma il destino continua a ritorcersi contro di lui, per cui non gli resta che chiedere aiuto a Eric, l’uomo a cui ha salvato la vita e che gli ha promesso che lo avrebbe sostenuto in ogni modo. Ma quando al posto di Eric trova il suo amico Leo, quel poliziotto che tempo prima lo aveva baciato per poi pentirsi, vorrebbe solo fuggire lontano. La delusione per essere stato respinto brucia ancora e in più non crede di potersi fidare di un poliziotto, nonostante l’attrazione che prova per lui. Ma le difese di Jason iniziano a cedere nel momento in cui si rende conto che l’unico desiderio di Leo è proteggere lui e sua figlia da chiunque voglia far loro del male.
“Promise” è una storia che scorre con la giusta lentezza, scandendo le ore di una vicinanza in apparenza forzata, ma che in realtà rappresenta un percorso di costruzione della fiducia reciproca. La tensione erotica tra Leo e Jason, dovuta alla crescente attrazione, è inevitabile, ma pian piano si trasforma in un sentimento salvifico che mostra a entrambi una vita che non avrebbero mai potuto immaginare. Entrambi imparano ad aprirsi e a svelarsi, mostrando le proprie fragilità e le ferite interiori, e in questo percorso di avvicinamento la piccola Daisy gioca un ruolo importante mostrandosi come una bambina più matura della sua età e che, nonostante i suoi pochi anni, ha già dovuto affrontare un pezzo di sofferenza.
“Promise” è, quindi, un bel romanzo sull’importanza della fiducia e sul lasciarsi andare per poter cogliere l’occasione di costruire una nuova vita.

VALUTAZIONE 4+/5