TITOLO: “Solo per una notte” (Titolo originale: “Juste pour une nuit”)
AUTORE: Nicolas Bendini
CASA EDITRICE: Playground Syncro/Europa
GENERE: Narrativa
Con “Solo per una notte”, uno dei romanzi della collana di narrativa LGBT Syncro/Europa (Playground), ci troviamo a Parigi, nel Liceo Pascal, in cui il diciottenne Mathieu Varenne deve dividersi tra la paura di svelare la propria omosessualità e il desiderio di vivere fino in fondo i propri impulsi naturali. Un giorno, all'uscita da scuola, il ragazzo incontra Goran Klasic, attraente e talentuoso centravanti croato del Paris Saint-Germain, la sua squadra del cuore: il calciatore lo riaccompagna a casa a bordo della sua lussuosa auto e gli chiede addirittura di scambiarsi i numeri di cellulare, un evento che, come pensa Mathieu, “succede solo nei film” e che rimane impresso nei suoi pensieri.
Mathieu è un ragazzo timido che, anche a causa dei condizionamenti paterni, non può fare a meno di sentirsi antico, soprattutto nel momento in cui si pone a confronto con i suoi compagni. Goran si mostra, invece, almeno in apparenza, arrogante e prepotente, un giocatore di grandi doti, ma la cui carriera è condizionata da un carattere difficile e da frequenti colpi di testa. I due avranno modo di incontrarsi più volte e di instaurare un rapporto piuttosto turbolento e contrastato: «A quella domanda Mathieu si paralizza. Per due giorni non ha fatto altro che immaginarsi dialoghi brillanti, corteggiamenti romantici. Li aveva persino sceneggiati. Ed ora si trova a dover fronteggiare quell'atteggiamento irritante che a volte Goran ha anche sul campo, quando irride gli avversari con qualche tunnel di troppo o quando si ostina a non passare la palla. Stronzo sul campo e stronzo nella vita».
Più che una storia d'amore, “Solo per una notte” è un racconto di formazione e di acquisizione di maggior consapevolezza della propria sessualità, in cui hanno un ruolo importante i compagni di scuola del giovane parigino, con il loro carico di sentimenti contrastanti, di ingenua generosità, di sfrontato coraggio, di leggera perfidia: il diligente Simon, con cui Mathieu ha le prime esperienze sessuali, il generoso Samuel e la determinata Fatima, che non esitano ad aiutare il loro amico nei momenti di difficoltà e ad accettare la sua sessualità.
Con una scrittura semplice e senza particolari slanci, dialoghi veloci e incisivi e una buona introspezione, “Solo per una notte” è un romanzo complessivamente gradevole, uno spaccato di reale vita adolescenziale condito con il sogno dell'incontro con il proprio idolo calcistico, un sogno che spesso cela una realtà non propriamente idilliaca, ma che aiuta comunque a realizzare il proprio percorso di crescita interiore.
VALUTAZIONE: 3,5/5
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