lunedì 24 ottobre 2022

“Bond” di Piper Scott e Virginia Kelly

TITOLO: Bond (Titolo originale “Bond”)
SERIE: Forbidden desires #2
AUTORE: Piper Scott e Virginia Kelly
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Fantasy
TRADUTTORE: Sara Linda Benatti
“Bond”, secondo volume della serie “Forbidden desires” di Piper Scott e Virginia Kelly, è un romanzo che ha catturato la mia attenzione fin dalla prima pagina. Dopo aver letto la storia di Nate e Alistair, ero davvero curioso di conoscere il punto di vista di Harry, migliore amico di Nate, e di Everard, fratello di Alistair, e posso dire che la mia curiosità è stata più che soddisfatta.
Le autrici hanno dato vita a un mondo davvero particolare che in questo secondo romanzo si rivela sempre più sorprendente. Con una scrittura precisa, brillante e intensa, hanno delineato due protagonisti con un forte impatto emotivo sul lettore, uniti da un legame totalizzante e inaspettato.
Harrison Lessardi, detto Harry, è un beta, un tripudio di disarmante ingenuità con uno spiccato amore per la scienza che assorbe quasi completamente la sua esistenza. Harry appare totalmente privo di qualsiasi interesse sessuale o amoroso, ha una passione talmente forte per il mondo dei rettili da avere una iguana domestica con tanto di guardaroba, Steve, a cui è molto legato. Quando l’attraente Everard bussa alla sua porta per portarlo via con sé, in quanto scomodo testimone della covata non autorizzata di suo fratello, l’esistenza di Harry è destinata a cambiare radicalmente.
Everard Drake appartiene a un’antica famiglia di draghi mutaforma di cui è il medico di riferimento. Sa essere caustico e malizioso, con la sua sfrontatezza, le battute ironiche e i nomignoli scelti con cura, ma al momento opportuno riesce a mostrare un lato affettuoso e protettivo. Dopo che Nate ha dato alla luce la covata di Alistair, Everard deve eliminare il beta che ha ormai acquisito troppe informazioni, ma quando si trova di fronte il bellissimo, dolce e ingenuo Harry, capisce che ucciderlo è completamente fuori discussione. Il drago porta Harry nella sua dimora, ma con il trascorrere dei giorni si sente sempre più affezionato al beta, nonostante sia praticamente diventato un oggetto di studio per quest’ultimo, e il loro legame finisce inevitabilmente per intensificarsi.
Attraverso una narrazione coinvolgente, dal ritmo serrato e ricca di colpi di scena, le autrici ci mostrano le diverse fasi in cui il rapporto tra Harry ed Everard si sviluppa. Entrambi sono destinati a fare scoperte sconvolgenti che riguardano il loro legame, la loro natura, il mondo a cui appartengono, comprendendo ben presto di non poter fare a meno l’uno dell’altro, non solo per l’affetto che li lega, ma anche per la complicità e il comune amore per la scienza.
Le scene erotiche sono descritte con grande intensità e sono riuscite a esprimere il profondo desiderio di entrambi i protagonisti, soprattutto la scoperta da parte di Harry di un bisogno che fino ad allora aveva sempre ignorato.
“Bond” è un ottimo romanzo fantasy che lascia ben intravedere quali storie interessanti potranno svilupparsi nei prossimi volumi.

VALUTAZIONE 5/5

venerdì 14 ottobre 2022

“One Night At The Bar” di Anna Rain

TITOLO: One Night At The Bar
AUTORE: Anna Rain
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
“One Night At The Bar” è il romanzo di esordio di Anna Rain, una storia sensuale e piacevole, incentrata sulle vicende sentimentali di due uomini affascinanti che, pur tra varie incertezze, ben presto capiscono di non poter fare a meno l’uno dell’altro.
Attraverso una scrittura semplice ed efficace e una narrazione molto fluida, l’autrice ha delineato non solo due protagonisti interessanti, ma anche un bel gruppo di personaggi secondari che rivestono un ruolo importante nell’evoluzione della storia d’amore principale.
Matt Graves ha quasi trent’anni, fin da giovanissimo ha mostrato un grande interesse per l’informatica e con la sua migliore amica Alicia ha creato un’azienda produttrice di software che negli anni ha avuto un notevole sviluppo. Matt è un ragazzo attraente, a volte testardo, che non fa alcuna fatica a trovare avventure occasionali, ha uno splendido rapporto con i suoi amici e sembra davvero non mancargli nulla. Finché una certa insoddisfazione che cova dentro di lui da alcuni giorni non lo spinge in un jazz bar dove incontra un uomo destinato a sconvolgere la sua esistenza.
Damian Clark è il proprietario di una catena di jazz bar, è soddisfatto di questa attività che ha avviato da giovanissimo e dopo alcuni fallimenti sentimentali sembra volersi accontentare solo di rapporti occasionali, almeno fino a quando un bel ragazzo di nome Matt non varca la soglia del suo locale. Damian è un uomo di grande fascino e apparentemente sicuro di sé, che sa mostrarsi gentile, premuroso e paziente, è consapevole del desiderio che prova per Matt, di cui si invaghisce non appena mette piede nel suo bar, e cerca di fare di tutto per averlo con sé.
La storia si divide in due parti. Nella prima i due uomini esplorano senza tregua la loro ardente passione, come se non avessero mai abbastanza l’uno dell’altro. In questi primi capitoli, il sesso sembra essere l’unica componente della loro relazione, sebbene si percepisca già un’ottima intesa tra i due. In realtà, soprattutto da parte di Matt c’è una certa paura a impegnarsi, per cui, nonostante senta il bisogno di stare con Damian, nella sua testardaggine, non vuole accettare l’esclusività e cerca di comprendere cosa vuole davvero. La seconda parte, pur se arricchita da diverse scene erotiche, è più introspettiva e mostra una certa crescita nella relazione tra Matt e Damian, che, dopo fughe e incomprensioni, sembrano finalmente iniziare a conoscersi sul serio cercando una vera intimità sentimentale. L’autrice ha, inoltre, intrecciato le loro vicende con quelle degli altri personaggi sviluppando storie d’amore parallele a quella principale. Il lieto fine è dietro l’angolo per tutti, ma per arrivarci occorre superare alcuni ostacoli.
“One Night At The Bar” è un romanzo godibile, ricco di sensualità e dolcezza, diviso tra momenti divertenti e confessioni emozionanti. Forse alcuni passaggi avrebbero meritato un approfondimento maggiore, ma nel complesso si può considerare un buon inizio per un’autrice che potrebbe regalare in futuro altre emozioni.

VALUTAZIONE 4/5

giovedì 13 ottobre 2022

“Quello di cui ha paura” di E.M. Denning

TITOLO: Quello di cui ha paura (Titolo originale “What He Fears”)
SERIE: Desires #4
AUTORE: E.M. Denning
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo; BDSM
TRADUTTORE: Claudia Biondi
“Quello di cui ha paura”, quarto libro della serie “Desires” di E.M. Denning, pur essendo un romanzo autoconclusivo, può essere considerato come il seguito della storia narrata in “Quello che nasconde”. È, in ogni caso, una storia particolare e intensa che vede come protagonisti tre uomini dal carattere ben delineato, che cercano di incastrare le proprie vite in modo da consentire a ciascuno di realizzare le proprie aspettative superando le rispettive paure e soddisfacendo i propri desideri.
In questo romanzo, ritroviamo Andrew Jeffries alle prese con un profondo sconforto per la cotta non ricambiata per il suo miglior amico Everett. Abbiamo, quindi, la possibilità di conoscere meglio questo ragazzo che, a dispetto del suo fisico imponente e muscoloso, dimostra una grande dolcezza e sensibilità. Andrew si è sempre sentito diverso dagli altri, non è il tipo da incontri occasionali, in quanto non riesce a provare attrazione per qualcuno se non a seguito di un approfondito processo di conoscenza. I suoi pochi legami sentimentali hanno riguardato solo alcune ragazze che sono riuscite a varcare le sue “difese glaciali”, fino a quando non si è innamorato di Everett e ha compreso di essere bisessuale e non etero come aveva sempre pensato. Questa nuova consapevolezza, acquisita dopo un lungo e difficile processo di accettazione non ancora del tutto concluso, deve fare anche i conti con la ferma convinzione di non essere all’altezza degli altri. Una sera in cui lo sconforto ha raggiunto livelli davvero alti, Andrew finisce per ubriacarsi in un bar finendo letteralmente fra le braccia del bel poliziotto Nick che lo fa sentire talmente a suo agio da spingerlo a pensare di poter uscire con lui.
Nick Young è un personaggio che ho amato molto per la sua gentilezza e la capacità di far sentire chiunque a proprio agio, oltre che per il suo fascino. Ha deciso di diventare un poliziotto per aiutare gli altri e compie la sua missione con impegno e costanza giorno dopo giorno. Nick ama da anni Rory, ma quest’ultimo non gli ha mai consentito di vivere una relazione esclusiva, consapevole che non sarebbe mai stato in grado di soddisfare tutti i suoi bisogni. Nick, infatti, è uno switch, ovvero ha bisogno di incarnare sia il ruolo di dominatore che quello di sottomesso, e con Rory, un Dom esperto e capace, può esplorare fino in fondo soltanto il suo desiderio di sottomissione. Il suo bisogno di dominare altri Sub potrebbe essere soddisfatto con altri uomini in un club, ma il poliziotto non riesce a ricercare una vera intimità con qualcuno che non sia Rory, almeno fino a quando non si imbatte in un dolce e confuso Andrew.
Rory Gallagher è un protagonista di grande spessore, il suo altruismo, la sua forza interiore, la capacità di cercare e trovare un equilibrio lo portano a scelte a volte difficili, ma necessarie. Il suo rifiuto di impegnarsi in un rapporto esclusivo con Nick è dato dall’impossibilità di accettare per l’uomo che ama un qualcosa di diverso dalla piena soddisfazione dei suoi desideri. Rory pensa che il bellissimo Andrew potrebbe essere una possibile soluzione ai loro problemi, non immagina quanto importante diventerà quel ragazzo nella loro vita.
Ho trovato questo romanzo decisamente ben strutturato, forse anche più del precedente. Mi è piaciuta molto l’evoluzione di ciascun personaggio, attraverso le varie fasi in cui è stato articolato il percorso di ognuno, per giungere a comporre finalmente il complesso mosaico della loro relazione. Ho ammirato Andrew, sempre più a suo agio con la propria sessualità, consapevole dei sentimenti che pian piano inizia a provare prima per Nick e poi per Rory, pur dovendo combattere contro un senso di inadeguatezza che lo assilla di continuo. Ho sicuramente provato una grande empatia per Nick che inizia finalmente a provare fiducia e speranza in un futuro con Rory e Andrew e deve fare i conti con la paura di perderli, cercando di muoversi tra i due in modo da raggiungere un equilibrio. Infine, ho adorato la forza trascinante di Rory che con saggezza guida i suoi compagni verso una piena realizzazione, pur non essendo lui stesso esente da fragilità e paure.
In questo libro la componente erotica è stata sviluppata molto bene. I tre uomini devono arrivare a un’intesa che possa coinvolgere ciascuno in modo da soddisfare i desideri di tutti senza che nessuno si senta escluso. Per arrivare a questo occorre procedere per gradi attraversando varie fasi di scoperta ed esplorazione, con particolare attenzione nei confronti di Andrew.
“Quello di cui ha paura” è una storia ricca di dolcezza, sensualità e conforto, che mostra che ciò che conta davvero è il viaggio più che la destinazione, attraverso i suoi momenti di scoperta e conoscenza di sé.
VALUTAZIONE 4/5

martedì 4 ottobre 2022

“Quello che nasconde” di E.M. Denning

TITOLO: Quello che nasconde (Titolo originale “What He Hides”)
SERIE: Desires #3
AUTORE: E.M. Denning
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo; BDSM
TRADUTTORE: Claudia Biondi
Mi sono approcciato alla serie “Desires” di E.M. Denning a partire dal terzo volume in quanto ero curioso di conoscere le vicissitudini sentimentali di Andrew Jeffries, un personaggio che segue un suo difficile percorso alla ricerca di se stesso e che già in questo libro inizia ad avere un ruolo importante. In ogni caso, incominciando a leggere “Quello che nasconde” ho scoperto un’autrice valida, dalla scrittura densa di passione e ricca di riflessioni interessanti.
Sicuramente, non è semplice descrivere le dinamiche che caratterizzano il BDSM, per cui posso dire che l’autrice con questa serie è riuscita a parlare di questo mondo con efficacia e credibilità. La coppia protagonista di questo romanzo, composta da Everett Butcher e Xavier Jeffries, mi ha trasmesso una grande dolcezza, facendomi percepire un profondo bisogno di affidarsi l’uno all’altro. Entrambi i protagonisti, con i loro corpi longilinei, hanno sempre dovuto scontare un’apparente fragilità fisica, cercando di difendersi dall’aggressività altrui. Una relazione basata su dinamiche BDSM è ciò che risponde ai bisogni di entrambi.
Il ventottenne Everett ama cucinare, ha un suo blog di successo, The Crock Cock, che gli consente di pagare le bollette e su cui pubblica video in cui prepara ricette con solo un grembiule addosso. La sensualità che riesce a esprimere in quei video esplode fino a raggiungere il massimo livello nel suo blog segreto, ConcealedAndCuffed, in cui Everett esplora il suo bisogno di sottomissione in un contesto di sicurezza e segretezza. Dopo un’aggressione che lo ha lasciato profondamente scosso, il ragazzo ha difficoltà ad uscire di casa e rifiuta l’idea di immergersi nella confusione di un club per cercare un Dom che soddisfi i suoi bisogni, per cui preferisce realizzare le sue fantasie nel segreto della sua stanza. L’isolamento inizia, però, a essere sfiancante, per cui Everett sta pensando di chiudere il blog. Questo, prima di ricevere le richieste molto stimolanti di Puck1730 che sembra conoscere davvero i suoi desideri. Nel frattempo, inizia a provare attrazione per Xavier, il fratello minore del suo miglior amico Andrew, con cui si sente sempre più a suo agio.
Il ventunenne Xavier ha sempre avuto una cotta per Everett, il miglior amico di suo fratello, e ora che è andato a vivere con Andrew per poter cercare un lavoro, dopo aver terminato la scuola di cucina, sente di avere finalmente la possibilità di avvicinarsi a lui. Il ragazzo, vittima dei bulli da adolescente, ha scoperto per caso il BDSM e la sua vocazione da Dom. Esplorare questo mondo gli ha permesso di raggiungere un certo equilibrio, sebbene abbia dovuto scontare diverse perplessità legate alla sua giovane età. Si appassiona al blog ConcealedAndCuffed e, quando scopre che dietro l’identità segreta del sottomesso si nasconde Everett, gli invia alcune richieste come Puck1730 e poi cerca di rivelarsi. La reciproca scoperta si rivelerà fondamentale per entrambi.
Il romanzo è ben strutturato, con una efficace caratterizzazione dei protagonisti che vengono rivelati in tutte le loro sfumature, con particolare attenzione alle loro fragilità e incertezze. La componente erotica, fatta soprattutto di scoperta ed esplorazione dei reciproci desideri, è ben presente e si combina in modo adeguato con la parte introspettiva attraverso cui vengono descritte tutte le sensazioni di Everett e Xavier.
L’evoluzione del loro rapporto è fatta soprattutto di tentativi volti alla ricerca di ciò che entrambi si aspettano da una relazione Dom/Sub. Ho apprezzato la gradualità del loro avvicinamento, la fiducia reciproca, il loro impegno nell’imparare a lasciarsi andare e a sostenersi l’uno con l’altro. Sebbene sia Xavier ad avere il ruolo di Dom, ovvero colui che domina e si prende cura dell’altro, non mancano da parte di Everett gesti di grande tenerezza, mostrando la sua capacità di accudire e consolare. Vi sono momenti di tensione, soprattutto a causa di Andrew che sembra sconcertato e addolorato dalla scoperta della relazione tra suo fratello e il suo migliore amico, salvo poi svelare i reali motivi del suo atteggiamento, ma la dolcezza e la sensualità ci accompagnano fino alla fine.
“Quello che nasconde” è, quindi, un buon romanzo che è riuscito a dosare in modo equilibrato vari elementi, una storia ricca di tenerezza ed erotismo che ci mostra due ragazzi che riescono a trovare il loro percorso l’uno accanto all’altro.

VALUTAZIONE 4/5