“Fidanzato per finta” di Allison Temple

TITOLO: Fidanzato per finta (Titolo originale: “Boyfriend with benefits”)

AUTORE: Allison Temple

CASA EDITRICE: Quixote Edizioni

GENERE: Contemporaneo

TRADUTTORE: Cristina Massaccesi

“Fidanzato per finta” di Allison Temple è uno di quei libri che si leggono senza poter fare a meno di sorridere continuamente, una storia con due protagonisti, Bailey e Gordo, ironici e accattivanti. È un delizioso romanzo che riesce a combinare diversi elementi dando vita a un risultato decisamente gradevole: una profonda amicizia che si trasforma in amore, accompagnato da una possibile occasione di rivalsa verso un bullo che ritorna dal passato.

Bailey lavora per il reparto vendite di una grande azienda canadese, le sue possibilità di carriera sono state ridimensionate da una recente fusione e i suoi timori per il futuro lavoro del suo ufficio sono accompagnati da una terribile scoperta: il suo nuovo superiore è Jake, un bullo che durante l’adolescenza lo aveva tormentato in ogni modo. Jake tenta di avvicinarlo e di comportarsi da amico cercando di dimenticare il passato, ma Bailey intuisce dal suo atteggiamento che le intenzioni del bullo non sono così benevole. In occasione dell’imminente raduno a Las Vegas, Bailey non ha un compagno da portare con sé e per non sfigurare con Jake, chiede a Gordo, suo coinquilino e miglior amico, di accompagnarlo. Gordo, un nerd amante dei rettili, sembrerebbe un pesce fuor d’acqua in quell’ambiente, ma col trascorrere delle ore il suo atteggiamento diventa sempre più sorprendente. E l’attrazione di Bailey verso il suo amico, presunto etero, inizia a diventare decisamente ingombrante. Ma davvero tra lui e Gordo non c’è alcuna possibilità?

Il romanzo, attraverso una scrittura brillante e una narrazione ricca di momenti divertenti, ci mostra l’interessante interazione tra Bailey e Gordo e il loro tentativo di affrontare gli assalti di Jake, Bailey è un ragazzo preciso e attento, dedito al lavoro a tal punto da trascurare tutto il resto. Ha sempre visto in Gordo un amico fidato in grado di dargli sostegno, ma il raduno aziendale è l’occasione per guardare il ragazzo da un punto di vista completamente diverso finendo per essere travolto dal suo fascino. Gordo ama prendersi cura degli animali feriti e abbandonati tanto da accoglierne diversi nell’appartamento che condivide con Bailey. La sua personalità sembrerebbe limitarsi a quella di un nerd poco socievole e per nulla amante degli abiti eleganti e dei ritrovi per gente raffinata. Ma con l’evoluzione della storia scopriamo molti suoi lati nascosti che danno vita a riflessioni interessanti.

“Fidanzato per finta” è un romanzo divertente e appassionante, con diversi colpi di scena e una bella riflessione su come spesso le eccessive ambizioni di carriera finiscano per far perdere di vista ciò che conta davvero.

VALUTAZIONE 4+/5

“Finding Trust” di Sloane Kennedy

TITOLO: Finding Trust (Titolo originale “Finding Trust”)

SERIE: Finding #2

AUTORE: Sloane Kennedy

CASA EDITRICE: Quixote Edizioni

GENERE: Contemporaneo

TRADUTTORE: Erika Arcoleo

“Finding Trust”, secondo volume della serie “Finding” di Sloane Kennedy, prende avvio proprio dal finale del precedente episodio, “Finding Home”. Questo nuovo romanzo continua a mostrarci il tentativo di una parte della popolazione di Dare, la cittadina nel sudovest del Montana in cui la serie è ambientata, di redimersi dal suo atteggiamento retrogrado e bigotto fornendo aiuto a quelle persone che in precedenza erano state discriminate. È la storia di Dane Winters e Jaxon Reid, due uomini dal passato doloroso che, pur tra incertezze e incomprensioni, cercano nel loro rapporto un’occasione di riscatto.

Con questo romanzo, seppur breve, l’autrice, attraverso una scrittura precisa, fluida e coinvolgente, è riuscita a non far percepire alcuna mancanza fornendo un quadro completo dei due protagonisti, dando loro la giusta intensità e mostrandoci le loro emozioni.

Dane, dopo la tragica morte del marito Isaac, aveva deciso di ricominciare daccapo e di far crescere la sua figlioletta Emma in un luogo tranquillo e a contatto con la natura, nel quale poter avviare la sua clinica veterinaria. Di sicuro non si aspettava di essere coinvolto in uno scontro a fuoco e di imbattersi in un attraente sconosciuto che inizia a far vacillare la sua volontà di non farsi più coinvolgere in legami sentimentali che possano metterlo in una situazione di vulnerabilità. Jax è un ex agente dell’FBI che si ritrova in Montana per adempiere al suo dovere e poi andare via. Eppure, la sua vita viene totalmente stravolta dall’incontro con il bellissimo veterinario e la sua dolce bambina, tanto che non riesce più a separarsi da loro, comprendendo che ciò di cui hanno realmente bisogno è essere protetti e amati.

La narrazione ha un buon ritmo e ci mostra il modo con cui i due protagonisti riescono pian piano a far cadere il muro di incomprensione che li separa. Da un lato Dane riesce a percepire la profonda generosità, il coraggio e l’istinto protettivo dell’ex agente, oltre al suo doloroso passato, superando la propria ostilità iniziale, dall’altro Jax, che non ha mai sperimentato un sentimento così profondo verso qualcuno, spinge il veterinario a rivelare i suoi demoni nascosti che continuano a tormentarlo, cercando di infondergli quella fiducia in sé e negli altri che gli è sempre mancata. Il percorso di guarigione di Dane non è facile ed è ricco di ostacoli, ma ciò che l’uomo deve comprendere è l’estremo bisogno di fidarsi di Jax e di affidarsi a lui. Le scene erotiche sono presenti nella giusta misura, con un elevato tasso di sensualità, e non penalizzano affatto la parte introspettiva o quella di azione.

“Finding Trust” è, quindi, una storia emozionante e intensa, che parla di dolore, fiducia e riscatto e mostra come non sia facile guarire dai fantasmi del passato, se non lasciandosi andare e affidandosi a chi merita davvero.

VALUTAZIONE 4/5

“Clutch” di Piper Scott e Virginia Kelly

TITOLO: Clutch (Titolo originale “Clutch”)

SERIE: Forbidden desires #1

AUTORE: Piper Scott e Virginia Kelly

CASA EDITRICE: Quixote Edizioni

GENERE: Fantasy

TRADUTTORE: Sara Linda Benatti

“Clutch” è il primo volume della serie fantasy omegaverse intitolata “Forbidden desires” con cui le autrici Piper Scott e Virginia Kelly hanno dato vita a un mondo particolare e sorprendente. Ammetto di aver avuto qualche perplessità prima di iniziare la lettura, trattandosi di un genere non sempre a me congeniale, ma le autrici con la loro bravura sono riuscite a convincermi fino in fondo. Nell’ambito del genere omegaverse vi sono tre tipologie di personaggi: gli alpha, che per natura sono portati a dominare grazie anche alla loro prestanza fisica, gli omega, sottomessi e destinati alla riproduzione della specie, i beta, ovvero i normali esseri umani. Tuttavia, in questa serie i protagonisti presentano caratteristiche originali e insolite che li rendono sorprendenti e affascinanti.

In “Clutch” ritroviamo Nate Boudreaux, un giovane omega studioso di storia che insegna all’università e sta preparando la tesi di dottorato. Nate è indipendente, non vuole legami e affronta la vita con sarcasmo, irriverenza e determinazione. Nel momento in cui si ritrova ad affrontare il periodo di calore ha bisogno di accoppiarsi con un alpha, ma quando alla sua porta si presenta Alistair Drake, quella che potrebbe sembrare l’avventura di una notte è destinata a cambiare le vite di entrambi.

Alistair Drake è un alpha appartenente a un’antica stirpe di draghi mutaforma. Con i suoi poteri e la sua quasi immortalità, ha viaggiato per secoli acquistando oggetti di grande valore e accumulando un tesoro che tuttavia non sembra paragonabile a quello dei suoi fratelli. Per la sua ricchezza al di sotto degli standard draconiani viene considerato la pecora nera della famiglia nonostante possegga un vasto attico e numerose automobili, oltre a diversi attendenti al suo servizio. Non è interessato a cercare un compagno o dare vita a una sua covata, eppure l’incontro con Nate stravolge i suoi programmi.

Le autrici, con una scrittura precisa, efficace e brillante, hanno creato una storia molto avvincente e dal ritmo serrato, che, a mio avviso, costituisce un’ottima presentazione dell’intera serie in quanto sono stati introdotti quasi tutti i personaggi più importanti che, oltre a rivestire un ruolo essenziale nelle vicende di Nate e Alistair, animeranno gli episodi successivi.

Ho amato molto il modo con cui sono stati caratterizzati i due protagonisti. In particolare, ho apprezzato la forte determinazione di Nate nell’affrontare quegli eventi che finiscono per stravolgere completamente la sua intera esistenza, come trovare un compagno e dare alla luce una covata di cui prendersi cura con dedizione. Eppure, quando il ragazzo inizia a sperimentare il forte legame con quel drago affascinante e misterioso e con le sue uova, si rende pian piano conto che non avrebbe potuto desiderare di meglio e che non potrebbe mai rinunciarvi. Alistair, dopo l’iniziale smarrimento, mostra una grande generosità d’animo. Aveva già compreso quanto forte fosse la sua attrazione per Nate, ma provare per la prima volta un sentimento d’amore lo spinge a superare i suoi complessi di inferiorità nei confronti dei fratelli e a dedicarsi con grande impegno a non far mancare nulla alla sua nuova famiglia.

La narrazione alterna episodi molto divertenti che vedono i due protagonisti coinvolti in situazioni imbarazzanti e un po’ surreali, anche a causa dei fratelli di Alistair e del miglior amico di Nate, il beta Harry, un simpatico studioso di rettili, stralunato e sopra le righe (che ha sicuramente ancora molto da dire). Ma vi sono anche momenti intensi e struggenti, ricchi di sensualità, in cui i protagonisti sperimentano quanto profondo sia ormai il loro legame.

“Clutch” è, dunque, un delizioso romanzo che in modo brillante parla di amore, dedizione e compagni predestinati, un ottimo inizio di una serie che sicuramente rivelerà ancora molte altre sorprese.

VALUTAZIONE 4,5/5

“Tris di cuori” di Alex C. Clarke e Mathias P. Sagan

TITOLO: Tris di cuori (Titolo originale: “Trois de Coeur”)

AUTORE: Alex C. Clarke e Mathias P. Sagan

CASA EDITRICE: Quixote Edizioni

GENERE: Contemporaneo

TRADUTTORE: Dalia Nobile

“Tris di cuori” è un interessante romanzo ambientato tra la Costa Basca e Parigi, con protagonisti tre uomini la cui vita viene completamente rivoluzionata da un incontro casuale.

Julien e Guillaume stanno insieme da tre anni, il loro rapporto è solido e soddisfacente e non riguarda soltanto la componente sentimentale. Infatti, i due uomini gestiscono insieme un ristorante in una località della Costa Basca, a poca distanza dall’oceano. Guillaume è il proprietario e si occupa di tutto ciò che riguarda la gestione amministrativa e il servizio in sala, mentre Julien è un bravo ed esigente chef. La loro chimica è molto intensa, ma ogni tanto hanno bisogno di soddisfare i loro desideri coinvolgendo un terzo uomo, nel rispetto di determinate regole. Durante una vacanza a Parigi incontrano Antonio, un traduttore di gay romance, e lo invitano a trascorrere la nottata con loro. Si tratta di un incontro completamente diverso dai precedenti che stravolge ogni regola e spinge la coppia a desiderare di rivedere nuovamente quel giovane fino a comprendere di non poter più fare a meno di lui.

Il romanzo si caratterizza per una scrittura semplice ed elegante. La narrazione è scorrevole e coinvolgente, forse un po’ troppo veloce in alcuni punti che avrebbero avuto bisogno di qualche spiegazione in più, ma nel complesso risulta davvero gradevole. La storia si divide in tre parti, corrispondenti alle tre fasi di un pranzo (antipasti, portate principali, dessert), accompagnate da numerose ricette di cucina francese che fungono da introduzione ad ogni capitolo.

La prima parte, ambientata a Parigi, è quella in cui i tre giovani, dopo qualche difficoltà e un po’ di incertezza iniziale, comprendono che la reciproca attrazione è troppo forte e non può essere limitata ad un rapporto occasionale. La seconda parte rappresenta la fase di sviluppo della relazione, in cui Julien, Guillaume e Antonio, dopo aver trascorso alcune settimane insieme, decidono di porre le basi per una convivenza a tre. È sicuramente la fase più difficile, in cui i tre uomini devono stabilire regole, accettare compromessi e affrontare le incomprensioni di alcuni familiari, ricevendo il pieno sostegno di altri. Infine, l’ultima fase è quella in cui alcuni nodi vengono sciolti per arrivare a un meritato e soddisfacente lieto fine.

Ho amato molto il modo con cui gli autori hanno delineato i tre protagonisti attribuendo ad ognuno di essi una personalità ben definita e mostrando la loro evoluzione nel corso del romanzo. Guillaume è colui che prende le decisioni, gestisce le difficoltà e sopporta pesi e incombenze, ma ogni tanto ha bisogno di essere sollevato da tali preoccupazioni e godersi il conforto dei suoi uomini. Julien è colui che in cucina deve avere il dominio completo e si irrita facilmente se non procede tutto secondo i programmi da lui stabiliti, ma, una volta dismessa la divisa da chef, ha solo bisogno di tenerezza e di affidarsi alle decisioni di coloro di cui ha piena fiducia. Infine, Antonio è l’ago della bilancia, il paciere, colui che porta equilibrio e tranquillità, ma che a sua volta nasconde un doloroso passato. Il suo bisogno di famiglia viene soddisfatto dal suo rapporto con quei due splendidi uomini che iniziano ad amarlo senza condizioni.

Descrivere le dinamiche di una relazione che coinvolge tre persone non è un’operazione semplice, ma credo che gli autori abbiano fatto un buon lavoro, mostrando come Julien, Guillaume e Antonio riescano ad arrivare alla definizione di un rapporto equilibrato in cui ognuno riesce a sentirsi completo e amato. In questo loro sforzo sono accompagnati da personaggi secondari ben descritti in cui ognuno ha un ruolo importante nella dinamica complessiva della storia.

“Tris di cuori” è un romanzo molto piacevole che mi sento di consigliare a chi ama l’affascinante atmosfera parigina, la cucina francese e le storie dolci e romantiche in cui tre uomini vivono con passione i propri sentimenti e devono difendere il loro amore da incomprensioni e giudizi moralistici.

VALUTAZIONE 4/5