AUTORE: Leta Blake
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Grazia di Salvo
“Smoky Mountain Dreams” è uno dei libri più noti e amati di Leta Blake, un romanzo lungo, complesso e profondo che con delicatezza tratta tematiche importanti e attuali dimostrando la capacità dell’autrice di costruire in modo attento e preciso la psicologia dei suoi personaggi.
Christopher Ryder e Jesse Birch sono due protagonisti indimenticabili, tratteggiati alla perfezione in ogni loro sfumatura di carattere. Christopher è un groviglio di insicurezze, dettate dalla sua convinzione di essere totalmente invisibile agli occhi degli altri. Nel corso degli anni nessuno, a parte la sua amata nonna Violet, è riuscito a vederlo per ciò che è realmente: non la sua bigotta e omofoba famiglia, che vede in lui solo un peccatore; non gli spettatori del parco divertimenti “Smoky Mountain Dreams”, in cui Christopher si esibisce come cantante, che vedono in lui solo il sostituto del cantante principale, spesso ubriaco e inaffidabile. Eppure, nonostante ciò, il ragazzo ama esibirsi e ha messo da parte il suo sogno di diventare un professionista e di proporre brani scritti da lui. Vorrebbe trovare un uomo con cui condividere l’esistenza, che lo abbracci e si prenda cura di lui, ma teme di andare incontro all’ennesima delusione.
Jesse è un orafo con due figli da crescere e una moglie in coma vegetativo permanente. Da troppo tempo porta sulle sue spalle un carico troppo pesante, fatto di sensi di colpa, preoccupazioni e rabbia verso una parte della famiglia di sua moglie che, per convinzioni religiose, non vorrebbe lasciarla andare e staccare la spina. Jesse è un uomo che sembra solo attendere l’occasione per voltare pagina, ricominciare, vivere una vita che sia finalmente adatta a lui, ma che ancora non sa bene che cosa vuole davvero per se stesso. Almeno fino a quando il suo cantante preferito dello “Smoky Mountain Dreams”, Christopher Ryder, non varca la soglia del suo negozio per ordinare un medaglione da regalare a sua nonna e inizia a far risplendere le sue giornate.
Il romanzo si caratterizza per una scrittura precisa ed elegante, ricca di descrizioni suggestive e capace di esprimere fin in fondo i sentimenti e le emozioni dei protagonisti. La narrazione, suddivisa in due parti, procede con un ritmo equilibrato e coinvolgente.
La prima parte ci consente di seguire con trepidazione lo sviluppo dell’ardente passione tra Chris e Jesse, che ben presto si evolve in qualcosa di molto più profondo. Ho amato molto il modo con cui l’autrice è riuscita a intrecciare le loro esistenze, mostrandoci un legame che si fortifica attraverso appuntamenti romantici, dialoghi interessanti e ben strutturati, ricordi condivisi, oltre all’esplorazione del loro desiderio attraverso scene erotiche molto ben contestualizzate. Da questo intreccio emergono due anime sofferenti che riescono a trovare nel loro incontro un reciproco conforto. I due uomini riescono a guardarsi dentro e a scorgere la loro reale essenza, ma dovranno superare diversi ostacoli e incomprensioni per arrivare alla piena consapevolezza di quanto bisogno hanno l’uno dell’altro. La seconda parte del libro rappresenta, invece, il tentativo di risoluzione di alcuni nodi critici già sorti in precedenza, una risoluzione necessaria per arrivare a un meritato e confortante lieto fine.
Come dicevo, sono molti i temi trattati in questo romanzo. C’è il tema della religiosità che può essere espressione di una fede autentica e di profonda generosità d’animo, come nel caso di nonna Violet, o sfociare nel più cieco e becero bigottismo, come nel caso della madre e del patrigno di Chris, che arrivano a maltrattare e voltare le spalle al proprio figlio per la sua omosessualità. Un tale rifiuto rappresenta anche un modo per l’autrice di mostrare il vero concetto di famiglia, quella che accoglie a prescindere dai legami di sangue e accetta senza giudicare, la famiglia composta da Nova e Tim, i suoceri di Jesse che lo avevano confortato e protetto quando era fuggito di casa appena adolescente e che lo trattano come un figlio, non esitando ad accogliere tra le loro braccia anche il suo fidanzato Chris.
Vi è, poi, il tema dell’eutanasia che l’autrice tratta senza avere la pretesa di dare risposte definitive, ma mostrando l’importanza della dignità di una persona che, in determinate situazioni, merita di essere liberata da un corpo che rappresenta ormai solo una zavorra. Infine, si parla anche di sessualità e di come spesso sia difficile pensare di poter dare un’etichetta a realtà che per la propria complessità sfuggono alle consuete classificazioni. È il caso di Jesse che si considera bisessuale, ma il cui percorso è tale da andare oltre ogni etichetta.
“Smoky Mountain Dreams” è, quindi, è un romanzo meraviglioso e indimenticabile che mostra la forza di due uomini straordinari, la loro capacità di lasciarsi andare e rimodellare le loro vite arrivando a ottenere come obiettivo finale la serenità di una vera famiglia.
VALUTAZIONE 5/5
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