TITOLO: Luna di miele per single (Titolo originale: “Honeymoon for One”)
AUTORE: Keira Andrews
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Erika Arcoleo
Accade a volte di imbattersi in un libro speciale che ti colpisce fin dal primo momento in cui lo sguardo si posa su di esso. Magari un’amica con cui condividi spesso le letture (Luigina, sto parlando di te!) ci mette lo zampino esponendo le sue emozioni con un trasporto tale da indurti a leggerlo quanto prima e a pensare che quel libro non potrà non far parte del gruppo dei tuoi imperdibili. È ciò che è successo con “Luna di miele per single” di Keira Andrews, ovvero la storia dolce e particolare di Ethan Robinson e Clay Kelly.
Cosa accade se il tuo promesso sposo ti tradisce nel peggior modo possibile a poche ore dalle nozze? Ethan Robinson si trova costretto ad affrontare una situazione del genere, il dolore, la rabbia, la frustrazione sono tali da spingerlo a prendere l’unica decisione possibile: annullare il matrimonio, allontanarsi dal fidanzato fedifrago e partire da solo per la luna di miele in Australia, una meta da sempre agognata. Un viaggio che lo porterà a ripensare a gran parte della sua vita e in cui incontrerà Clay Kelly, un attraente autista di pullman per turisti che si rivelerà, a dispetto di tutto, il vero uomo dei suoi sogni.
Keira Andrews rappresenta ormai per me una garanzia, con la sua capacità di dar vita a storie originali e lontane dagli stereotipi. In questo romanzo, ho amato molto la sua scrittura accurata e precisa, la sua narrazione coinvolgente ed equilibrata, il modo con cui ha cesellato i protagonisti, facendomi percepire il dolore di Ethan e la sensazione di solitudine di Clay, il loro desiderio inconfessato di potersi meritare qualcosa di meglio nella loro esistenza.
Ethan è un ragazzo che ha dovuto affrontare troppe perdite nel corso dei suoi ventisette anni di vita: la morte dei suoi amati genitori, i problemi di udito che hanno reso sempre più difficoltosa ogni azione della sua giornata e che gli hanno causato anni di depressione, fino ad arrivare al tradimento da parte di due persone di cui si fidava ciecamente. Ho provato una profonda empatia nei suoi confronti, ammirando il suo coraggio nell’affrontare un lungo viaggio da solo, pur con tutti i suoi problemi, fino a trovare sollievo e conforto nella profonda amicizia con Clay. L’autrice è stata molto brava nel descrivere nel dettaglio ogni ostacolo che Ethan doveva superare, ogni piccolo traguardo raggiunto, gli attimi di smarrimento e le sensazioni di sollievo, i ricordi che lo hanno accompagnato e gli hanno permesso di rivalutare diversi aspetti della sua vita.
Clay ha quarantaquattro anni e ha vissuto gran parte della sua vita nell’entroterra australiano facendo ciò che ci si aspettava da lui e seguendo la corrente. Si è sposato molto giovane, ha avuto due bellissimi figli, ormai adulti, e ha lavorato come meccanico in miniera. Tuttavia, arriva un momento in cui la vita richiede un profondo cambiamento e per Clay questo momento è rappresentato dal divorzio dalla moglie e dal suo trasferimento a Sidney per lavorare come autista per i tour turistici. Ho amato molto questo protagonista, la sua solidità e affabilità, il suo mostrarsi attento alle esigenze altrui, soprattutto nei confronti di quel giovane turista americano così triste e smarrito. Ho avvertito la sua frustrazione, il suo sentirsi solo pur continuando ad affermare il contrario, i suoi sforzi, spesso operanti a livello inconscio, nel cercare di negare e reprimere la sua vera natura, fino a quando il suo cuore non ha iniziato a battere più velocemente ogni volta in cui si imbatteva nei bellissimi occhi di Ethan. È sicuramente doloroso il modo con cui Clay deve fare i conti con se stesso e il suo passato, ma la vicinanza e l’affetto di Ethan rappresentano uno degli elementi più belli di questo romanzo.
La storia d’amore narrata può tranquillamente definirsi “a fuoco lento”. I due protagonisti hanno bisogno di tempo per imparare a conoscersi, per potersi aprire l’uno con l’altro, per arrivare a scoprire e comprendere il reciproco desiderio. Non nascondo il mio grande amore per i dialoghi molto ben strutturati che caratterizzano questo libro e che hanno reso la narrazione avvincente e interessante, permettendomi di conoscere nel profondo gli animi di Ethan e Clay. La componente erotica non è molto presente, ma è davvero ben descritta, una passione che arriva in una fase successiva della storia come esplorazione e scoperta di sé, nel momento in cui la conoscenza e il sentimento si trovano già ad uno stadio avanzato. Infine, ho apprezzato molto il modo con cui l’autrice ha sovvertito i ruoli nel corso della storia facendo in modo che ciascun protagonista venisse incontro all’altro al momento opportuno.
“Luna di miele per single” è, quindi, un bellissimo e avvincente viaggio alla scoperta dei propri reali desideri, un romanzo ricco di dolcezza, amore e conforto che mi ha permesso di arrivare all’ultima pagina sentendomi felice e soddisfatto.
VALUTAZIONE 4,5/5
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