SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: T. S. Yume
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
“Ti odio, ti voglio, ti…” è il romanzo di esordio di due interessanti autrici italiani, che hanno dato vita a una commedia romantica, brillante e sfacciata, in grado di catturare l’attenzione del lettore con il suo genuino erotismo e una buona dose di ironia.
Logan Harrison e Joshua Presley sono due protagonisti intriganti e dal carattere ben delineato, due giovani che sembrano detestarsi e si stuzzicano in continuazione, ma che, dietro un’apparente insofferenza, celano una tensione sessuale pronta ad esplodere.
L’evento scatenante è un matrimonio, una circostanza importante che, tuttavia, per Logan rappresenta un momento di sofferenza. Il ragazzo è da sempre innamorato del suo migliore amico Luke, suo compagno di studi al college, ma si tratta di un amore non corrisposto e senza speranza. Infatti, Luke ama Tracy, ha deciso di sposarla e ha persino chiesto a Logan di fargli da testimone. A tutto questo si aggiunge anche Joshua, fratello della sposa, che nei confronti di Logan ha sempre dimostrato una cordiale antipatia. Durante la festa, Logan cerca di dimenticare il proprio mal d’amore e il fastidio nei confronti di Joshua, ubriacandosi e ballando senza freni, ma la mattina dopo, con sua grande sorpresa, si ritrova a letto proprio con Joshua, dopo aver trascorso una notte bollente che rappresenta per entrambi un punto di svolta nelle loro vite.
Le autrici con questo romanzo hanno percorso una strada abbastanza sicura, riprendendo un tema sperimentato diverse volte nel genere MM, ovvero una versione soft del trope “enemies to lovers”, senza particolari azzardi narrativi, ma dando comunque vita a un libro ben scritto e decisamente godibile. Tutto questo, grazie a una scrittura semplice e diretta, accompagnata da dialoghi frizzanti e pieni di verve e da diverse scene erotiche, ben distribuite all’interno di una narrazione accattivante.
I protagonisti sono due ragazzi a cui è difficile non affezionarsi, testardi nel loro antagonismo, passionali e diretti nell’esprimere fisicamente la reciproca attrazione, timorosi nell’affrontare le implicazioni sentimentali del loro rapporto. Joshua è il più ombroso dei due, con il suo carattere schivo e riservato e la difficoltà di stringere amicizia in una città come Boston, in cui si è trasferito solo per seguire la fidanzata, che ha poi finito per lasciarlo subito dopo. Non è mai stato attratto da un uomo prima, non ha mai riflettuto su questo potenziale aspetto della sua sessualità, ma adesso risulta per lui complicato non pensare a Logan e al fascino che inevitabilmente quel ragazzo esercita su di lui. nonostante in diversi momenti non riesca a sopportarne il carattere. Tuttavia, è proprio Joshua che sembra compiere i progressi più veloci, accettando la propria bisessualità, imparando a conoscere Logan e ad ammirarne il carisma, mentre si ritrova sempre più coinvolto in una passione mai sperimentata prima. Logan è il ragazzo estroverso, colui che inevitabilmente finisce per diventare l’anima della festa e non conosce mezze misure nell’esprimere le sue sensazioni. In una prima fase, non tollera Joshua, lo considera un principino viziato e si sente giudicato da lui. Ma dopo quella prima notte e le continue frequentazioni, mentre il desiderio continua a crescere, Logan incomincia a cogliere sfumature molto più positive di quel giovane così bello e apparentemente scontroso, sebbene sia restio ad ammetterlo.
Attraverso un desiderio espresso mediante una passione infuocata, all’interno di un rapporto che si evolve da una malcelata antipatia a un’amicizia amorosa, assistiamo a una dinamica intrigante, ricca di momenti divertenti e ironici, resa ancora più spassosa da un ben nutrito gruppo di comprimari, familiari e amici di Logan e Joshua, che contribuiscono notevolmente al raggiungimento di un agognato lieto fine.
“Ti odio, ti voglio, ti…” è, quindi, un romanzo perfettamente godibile, una storia priva di drammi e ricca di sensualità e sarcasmo.
VALUTAZIONE 4/5
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