TITOLO: Arrivano i guai (Titolo originale “Here comes trouble”)
SERIE: Nothing Special # 3
AUTORE: A.E. Via
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Ciro Di Lella
“Arrivano i guai” è il terzo volume della serie “Nothing special” di A.E. Via e rappresenta una conferma della capacità di questa autrice di narrare storie molto gradevoli, ricche di erotismo, forti sentimenti e adrenalina. Tuttavia, questo romanzo mi ha regalato emozioni particolari rispetto ai precedenti romanzi, in quanto ho trovato molto ben definito il percorso di crescita dei due protagonisti.
Mark Ruxsberg e Chris Green da alcuni anni fanno parte della Task Force Narcotici dei tenenti God e Day. Sono due detective molto capaci, ma con la tendenza a mettersi nei guai durante le loro operazioni e a combinare disastri cui i loro capi devono poi porre rimedio. Il loro compito è compiere sopralluoghi, seguire le tracce dei trafficanti, contattare gli informatori e raccogliere dettagli utili, un lavoro pericoloso che li porta a retate e inseguimenti che si concludono spesso in modo rocambolesco.
Non appena diventati partner di lavoro, Mark e Chris hanno stretto un legame molto forte, quasi simbiotico: la loro è un’amicizia talmente speciale che i due preferiscono stare tra di loro e trascorrere il tempo libero insieme invece che guardarsi intorno e cercare l’anima gemella. Tutto questo sembra star bene a entrambi fino a quando non capiscono di voler qualcosa di più di un’amicizia e la reciproca attrazione diventa talmente forte da non poter più rimanere celata.
Ho amato particolarmente questa storia “da amici ad amanti”, il modo con cui l’autrice ha mostrato il legame tra Ruxs e Green, il loro proteggersi e sostenersi a vicenda anche nei momenti più critici, la graduale scoperta dei reciproci sentimenti. Ognuno di loro era, infatti, convinto che l’altro fosse etero, ma la realtà si è dimostrata leggermente più complessa. Chris si è sempre considerato bisessuale, fin da giovane ha avuto modo di sperimentare con altri uomini, ma ormai da tempo non si sente più attratto da nessuno, considerato che le sue attenzioni sono assorbite dal partner. Tuttavia, è convinto che il compagno possa essere solo un amico, per cui cerca di dissimulare ciò che prova sforzandosi di cercare altrove senza particolare successo. Mark, invece, non è mai stato con un uomo, ha frequentato soltanto ragazze, ma in realtà non si pone etichette, ha una mente libera e se desidera qualcosa non si crea problemi. All’inizio il desiderio che prova verso Chris lo confonde, ma pian piano comprende che non può più trattenere dentro di sé i suoi sentimenti.
La narrazione procede con leggerezza e coinvolgimento mostrando due uomini dai caratteri ben definiti: Ruxs più impulsivo, ma severo e attento alle regole, Green più cauto, ma accomodante. Molto particolare è il modo con cui i due uomini scoprono ciò che provano l’uno per l’altro, timorosi di perdere la loro amicizia, ma nel momento in cui iniziano a sperimentare e a esplorarsi a vicenda, il loro rapporto, già molto intenso, si trasforma velocemente in un amore profondo e totalizzante. L’autrice non lesina le scene erotiche, molto dettagliate, ma ben inserite all’interno della trama, da cui si evince la grande passione che Mark e Chris provano l’uno per l’altro e che hanno trattenuto per troppo tempo.
La storia è molto ben articolata e non si concentra soltanto sul rapporto fisico tra i due. Ci sono i problemi di Mark con una madre tossicodipendente, problemi che il detective affronta sempre con l’aiuto e il sostegno del partner. C’è, poi, il rapporto speciale tra Chris e Curtis, il ragazzino che nel primo volume si era mostrato talmente disperato da tentare una rapina, poi sventata da God e Day che avevano subito capito di non avere di fronte un delinquente. Curtis è un ragazzo dolce e gentile che ha subito legato con tutta la squadra, ma che considera Ruxs e Green come due figure di grande supporto. E ci sono gli inseguimenti, i disastri di Ruxs e Green, i colpi di scena, le scene divertenti, condite dall’ironia e dalla sagacia del tenente Day e dalla bonaria irruenza di God.
“Arrivano i guai” è, quindi, un romanzo davvero delizioso, adatto a chi ama il trope “da amici ad amanti”, una bella storia che parla di sentimenti e scoperta di sé e che mostra la forza di una vera famiglia, unita non solo da legami di sangue.
VALUTAZIONE
4+/5