TITOLO: Ranger (Titolo originale “Ranger”)
SERIE: Autoconclusivo
AUTORE: K.M. Neuhold e Nora Phoenix
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Franco Bruzzese
“Ranger” è un romanzo autoconclusivo di K.M. Neuhold e Nora Phoenix, collegato alla serie “Ballsy Boys”. È una storia ricca di emozioni, sospesa tra malinconia e rimpianto, scoperta di sé e desiderio di una vita normale. I due protagonisti, Ranger e Julian, appaiono come due uomini agli antipodi, due universi che sembrano destinati a non incrociarsi mai, ma che finiscono per amalgamarsi smussando i propri angoli e formando un’unione destinata a durare.
Ranger è un uomo dal carattere ombroso, che in apparenza fugge dalle relazioni, ma in realtà desidera sentirsi amato e apprezzato. Ha trentasei anni, da poco tempo ha iniziato ad acquisire consapevolezza della propria bisessualità ed è stato congedato con onore da circa un anno dopo aver servito l’Esercito in zone di guerra per diverso tempo. La sua rispettabile carriera militare, tuttavia, non è di grande aiuto nel momento in cui deve affrontare nuovamente la civiltà portandosi dietro un disturbo da stress post traumatico che non gli permette di affrontare con serenità le giornate. Tormentato dagli incubi e da una continua sensazione di stanchezza, l’uomo sembra non trovare soluzione finché suo fratello Lucky non gli consiglia di rivolgersi a Julian, un giovane addestratore di cani di servizio in grado di aiutare i veterani.
Ranger si ritrova a ricevere un grande conforto non solo dal dolcissimo Benny, un Golden retriever che lo aiuta nei momenti di crisi, ma anche da Julian, un ragazzo affabile e solare che lo guida nella scoperta dei propri sentimenti e della propria sessualità, oltre che nell’accettazione del proprio passato. Julian è, infatti, un protagonista adorabile, pieno di positività e ironia, che cerca di non perdere per strada i propri desideri e speranze. Ho amato la sua grande passione per gli animali e il suo modo di interagire con capre scontrose, cavalli particolari e cani adorabili, ma soprattutto ho apprezzato il modo con cui riesce a legarsi a Ranger, adottando ogni cautela per evitargli crisi e aiutarlo a sperimentare un lato di sé che ha appena iniziato a conoscere.
Le autrici sono state molto brave a sviluppare il rapporto tra Ranger e Julian, unendo la componente malinconica a quella più solare e divertente, mostrando l’evolversi graduale della loro relazione, attraverso scene erotiche ben contestualizzate, in cui il desiderio si amalgama con la scoperta di sé, il tutto accompagnato da scambi frizzanti di battute e da racconti commoventi.
“Ranger” è, quindi, un romanzo dolce e godibile, una narrazione incentrata su alcune tematiche importanti, piena di solarità e positività, ma che, purtroppo, è stata penalizzata in alcuni punti da una traduzione non sempre fluida.
VALUTAZIONE 4-/5
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