martedì 31 maggio 2022

“Smoky Mountain Dreams” di Leta Blake

TITOLO: Smoky Mountain Dreams (Titolo originale: “Smoky Mountain Dreams”)
AUTORE: Leta Blake
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Grazia di Salvo
“Smoky Mountain Dreams” è uno dei libri più noti e amati di Leta Blake, un romanzo lungo, complesso e profondo che con delicatezza tratta tematiche importanti e attuali dimostrando la capacità dell’autrice di costruire in modo attento e preciso la psicologia dei suoi personaggi.
Christopher Ryder e Jesse Birch sono due protagonisti indimenticabili, tratteggiati alla perfezione in ogni loro sfumatura di carattere. Christopher è un groviglio di insicurezze, dettate dalla sua convinzione di essere totalmente invisibile agli occhi degli altri. Nel corso degli anni nessuno, a parte la sua amata nonna Violet, è riuscito a vederlo per ciò che è realmente: non la sua bigotta e omofoba famiglia, che vede in lui solo un peccatore; non gli spettatori del parco divertimenti “Smoky Mountain Dreams”, in cui Christopher si esibisce come cantante, che vedono in lui solo il sostituto del cantante principale, spesso ubriaco e inaffidabile. Eppure, nonostante ciò, il ragazzo ama esibirsi e ha messo da parte il suo sogno di diventare un professionista e di proporre brani scritti da lui. Vorrebbe trovare un uomo con cui condividere l’esistenza, che lo abbracci e si prenda cura di lui, ma teme di andare incontro all’ennesima delusione.
Jesse è un orafo con due figli da crescere e una moglie in coma vegetativo permanente. Da troppo tempo porta sulle sue spalle un carico troppo pesante, fatto di sensi di colpa, preoccupazioni e rabbia verso una parte della famiglia di sua moglie che, per convinzioni religiose, non vorrebbe lasciarla andare e staccare la spina. Jesse è un uomo che sembra solo attendere l’occasione per voltare pagina, ricominciare, vivere una vita che sia finalmente adatta a lui, ma che ancora non sa bene che cosa vuole davvero per se stesso. Almeno fino a quando il suo cantante preferito dello “Smoky Mountain Dreams”, Christopher Ryder, non varca la soglia del suo negozio per ordinare un medaglione da regalare a sua nonna e inizia a far risplendere le sue giornate.
Il romanzo si caratterizza per una scrittura precisa ed elegante, ricca di descrizioni suggestive e capace di esprimere fin in fondo i sentimenti e le emozioni dei protagonisti. La narrazione, suddivisa in due parti, procede con un ritmo equilibrato e coinvolgente.
La prima parte ci consente di seguire con trepidazione lo sviluppo dell’ardente passione tra Chris e Jesse, che ben presto si evolve in qualcosa di molto più profondo. Ho amato molto il modo con cui l’autrice è riuscita a intrecciare le loro esistenze, mostrandoci un legame che si fortifica attraverso appuntamenti romantici, dialoghi interessanti e ben strutturati, ricordi condivisi, oltre all’esplorazione del loro desiderio attraverso scene erotiche molto ben contestualizzate. Da questo intreccio emergono due anime sofferenti che riescono a trovare nel loro incontro un reciproco conforto. I due uomini riescono a guardarsi dentro e a scorgere la loro reale essenza, ma dovranno superare diversi ostacoli e incomprensioni per arrivare alla piena consapevolezza di quanto bisogno hanno l’uno dell’altro. La seconda parte del libro rappresenta, invece, il tentativo di risoluzione di alcuni nodi critici già sorti in precedenza, una risoluzione necessaria per arrivare a un meritato e confortante lieto fine.
Come dicevo, sono molti i temi trattati in questo romanzo. C’è il tema della religiosità che può essere espressione di una fede autentica e di profonda generosità d’animo, come nel caso di nonna Violet, o sfociare nel più cieco e becero bigottismo, come nel caso della madre e del patrigno di Chris, che arrivano a maltrattare e voltare le spalle al proprio figlio per la sua omosessualità. Un tale rifiuto rappresenta anche un modo per l’autrice di mostrare il vero concetto di famiglia, quella che accoglie a prescindere dai legami di sangue e accetta senza giudicare, la famiglia composta da Nova e Tim, i suoceri di Jesse che lo avevano confortato e protetto quando era fuggito di casa appena adolescente e che lo trattano come un figlio, non esitando ad accogliere tra le loro braccia anche il suo fidanzato Chris.
Vi è, poi, il tema dell’eutanasia che l’autrice tratta senza avere la pretesa di dare risposte definitive, ma mostrando l’importanza della dignità di una persona che, in determinate situazioni, merita di essere liberata da un corpo che rappresenta ormai solo una zavorra. Infine, si parla anche di sessualità e di come spesso sia difficile pensare di poter dare un’etichetta a realtà che per la propria complessità sfuggono alle consuete classificazioni. È il caso di Jesse che si considera bisessuale, ma il cui percorso è tale da andare oltre ogni etichetta.
“Smoky Mountain Dreams” è, quindi, è un romanzo meraviglioso e indimenticabile che mostra la forza di due uomini straordinari, la loro capacità di lasciarsi andare e rimodellare le loro vite arrivando a ottenere come obiettivo finale la serenità di una vera famiglia.

VALUTAZIONE 5/5

lunedì 23 maggio 2022

“Luna di miele per single” di Keira Andrews

TITOLO: Luna di miele per single (Titolo originale: “Honeymoon for One”)
AUTORE: Keira Andrews
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Erika Arcoleo
Accade a volte di imbattersi in un libro speciale che ti colpisce fin dal primo momento in cui lo sguardo si posa su di esso. Magari un’amica con cui condividi spesso le letture (Luigina, sto parlando di te!) ci mette lo zampino esponendo le sue emozioni con un trasporto tale da indurti a leggerlo quanto prima e a pensare che quel libro non potrà non far parte del gruppo dei tuoi imperdibili. È ciò che è successo con “Luna di miele per single” di Keira Andrews, ovvero la storia dolce e particolare di Ethan Robinson e Clay Kelly.
Cosa accade se il tuo promesso sposo ti tradisce nel peggior modo possibile a poche ore dalle nozze? Ethan Robinson si trova costretto ad affrontare una situazione del genere, il dolore, la rabbia, la frustrazione sono tali da spingerlo a prendere l’unica decisione possibile: annullare il matrimonio, allontanarsi dal fidanzato fedifrago e partire da solo per la luna di miele in Australia, una meta da sempre agognata. Un viaggio che lo porterà a ripensare a gran parte della sua vita e in cui incontrerà Clay Kelly, un attraente autista di pullman per turisti che si rivelerà, a dispetto di tutto, il vero uomo dei suoi sogni.
Keira Andrews rappresenta ormai per me una garanzia, con la sua capacità di dar vita a storie originali e lontane dagli stereotipi. In questo romanzo, ho amato molto la sua scrittura accurata e precisa, la sua narrazione coinvolgente ed equilibrata, il modo con cui ha cesellato i protagonisti, facendomi percepire il dolore di Ethan e la sensazione di solitudine di Clay, il loro desiderio inconfessato di potersi meritare qualcosa di meglio nella loro esistenza.
Ethan è un ragazzo che ha dovuto affrontare troppe perdite nel corso dei suoi ventisette anni di vita: la morte dei suoi amati genitori, i problemi di udito che hanno reso sempre più difficoltosa ogni azione della sua giornata e che gli hanno causato anni di depressione, fino ad arrivare al tradimento da parte di due persone di cui si fidava ciecamente. Ho provato una profonda empatia nei suoi confronti, ammirando il suo coraggio nell’affrontare un lungo viaggio da solo, pur con tutti i suoi problemi, fino a trovare sollievo e conforto nella profonda amicizia con Clay. L’autrice è stata molto brava nel descrivere nel dettaglio ogni ostacolo che Ethan doveva superare, ogni piccolo traguardo raggiunto, gli attimi di smarrimento e le sensazioni di sollievo, i ricordi che lo hanno accompagnato e gli hanno permesso di rivalutare diversi aspetti della sua vita.
Clay ha quarantaquattro anni e ha vissuto gran parte della sua vita nell’entroterra australiano facendo ciò che ci si aspettava da lui e seguendo la corrente. Si è sposato molto giovane, ha avuto due bellissimi figli, ormai adulti, e ha lavorato come meccanico in miniera. Tuttavia, arriva un momento in cui la vita richiede un profondo cambiamento e per Clay questo momento è rappresentato dal divorzio dalla moglie e dal suo trasferimento a Sidney per lavorare come autista per i tour turistici. Ho amato molto questo protagonista, la sua solidità e affabilità, il suo mostrarsi attento alle esigenze altrui, soprattutto nei confronti di quel giovane turista americano così triste e smarrito. Ho avvertito la sua frustrazione, il suo sentirsi solo pur continuando ad affermare il contrario, i suoi sforzi, spesso operanti a livello inconscio, nel cercare di negare e reprimere la sua vera natura, fino a quando il suo cuore non ha iniziato a battere più velocemente ogni volta in cui si imbatteva nei bellissimi occhi di Ethan. È sicuramente doloroso il modo con cui Clay deve fare i conti con se stesso e il suo passato, ma la vicinanza e l’affetto di Ethan rappresentano uno degli elementi più belli di questo romanzo.
La storia d’amore narrata può tranquillamente definirsi “a fuoco lento”. I due protagonisti hanno bisogno di tempo per imparare a conoscersi, per potersi aprire l’uno con l’altro, per arrivare a scoprire e comprendere il reciproco desiderio. Non nascondo il mio grande amore per i dialoghi molto ben strutturati che caratterizzano questo libro e che hanno reso la narrazione avvincente e interessante, permettendomi di conoscere nel profondo gli animi di Ethan e Clay. La componente erotica non è molto presente, ma è davvero ben descritta, una passione che arriva in una fase successiva della storia come esplorazione e scoperta di sé, nel momento in cui la conoscenza e il sentimento si trovano già ad uno stadio avanzato. Infine, ho apprezzato molto il modo con cui l’autrice ha sovvertito i ruoli nel corso della storia facendo in modo che ciascun protagonista venisse incontro all’altro al momento opportuno.
“Luna di miele per single” è, quindi, un bellissimo e avvincente viaggio alla scoperta dei propri reali desideri, un romanzo ricco di dolcezza, amore e conforto che mi ha permesso di arrivare all’ultima pagina sentendomi felice e soddisfatto.

VALUTAZIONE 4,5/5

mercoledì 11 maggio 2022

“Eri come sei” di Erin E. Keller

TITOLO: Eri come sei
AUTORE: Erin E. Keller
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo
“Eri come sei” è il primo romanzo di Erin E. Keller che ho avuto occasione di leggere e devo ammettere che mi ha lasciato diverse sensazioni positive. La storia tra Alex e Daniel, inizialmente divisa tra scontri e incomprensioni, si trasforma presto in una tenera amicizia e in una forte attrazione che pone entrambi di fronte a scelte importanti.
Alex ha circa venticinque anni, è un ragazzo attraente, ma dal carattere scostante e un po’ burbero. La sua vita sembra scorrere tranquillamente tra il lavoro in un negozio di animali, le serate con gli amici e coinquilini musicisti e una ragazza con cui ha un rapporto di “amicizia con benefici”. Il suo modo lineare di procedere si scontra con l’arrivo nel loro appartamento del bellissimo Daniel, giovane insegnante pieno di entusiasmo per il suo lavoro e dichiaratamente gay. Alex non si considera omofobo, ma non si sente a suo agio con le persone gay, forse perché qualcosa che è accaduto nel suo passato continua a turbarlo. Eppure l’affabilità di Daniel riesce a incrinare le sue difese e a insinuarsi nel suo cuore. Ma Alex dovrà fare i conti con se stesso e con chi è davvero per lasciarsi andare a ciò che prova per il giovane maestro.
A mio avviso, l’autrice è stata brava nel delineare il percorso di Alex, evidenziando poco alla volta le reali motivazioni che si celano dietro i suoi comportamenti e che lo hanno spinto a negare una parte di sé, per mostrare al mondo l’aspetto del ragazzo etero che non crede nell’amore e si limita a soddisfare i suoi bisogni come se fossero uno sfogo. Grazie a una scrittura semplice ed efficace (forse un po’ veloce in alcuni punti) e a una narrazione brillante, vediamo come Daniel si senta sempre più attratto da Alex andando oltre la sua apparente scontrosità e finendo per innamorarsi di lui. Alex, a sua volta, vede in Daniel qualcuno che lo apprezza per come è, che non lo prende in giro per i suoi occhiali, che lo fa sorridere e stare bene. Ovviamente, una volta ammessi i propri sentimenti, per arrivare al meritato lieto fine ci saranno diversi ostacoli per il cui superamento i due protagonisti dovranno dimostrare pazienza e coraggio.
“Eri come sei” è, quindi, un bel romanzo che con semplicità ci parla di amore e accettazione di sé mostrando come la percezione che abbiamo di noi sia spesso ingiustamente condizionata dal giudizio altrui.

VALUTAZIONE 4/5

lunedì 9 maggio 2022

“Il resort” di Ana Ashley

TITOLO: Il resort (Titolo originale “The resort”)
SERIE: Una stanza per 3 #1
AUTORE: Ana Ashley
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Mary Vitrano
Ana Ashley è un’autrice che si affaccia per la prima volta sul mercato italiano del romance male to male e lo fa con il primo volume di una serie che si prospetta molto interessante. Ambientato sull’isola californiana di Santa Catalina, “Il resort” si concentra sulle vicende sentimentali di tre uomini, Griff, Mal e Jake, il cui incontro casuale rappresenta il punto di partenza di una storia importante, ricca di dolcezza e conforto.
Devo ammettere che questo romanzo si è rivelato piacevolmente sorprendente, soprattutto per la delicatezza con cui l’autrice ha sviluppato il tema delle relazioni poliamorose focalizzando l’attenzione non solo sulla componente erotica, ma anche sui sentimenti e sulle paure dei tre protagonisti. Questi sono stati delineati con grande efficacia in modo da porre in risalto le rispettive personalità e le storie passate, che inevitabilmente influiscono sui loro comportamenti.
Griff e Mal sono sposati da circa due anni, il loro è un amore forte e passionale e sembra che nulla possa mancare per rendere la loro vita felice. Eppure durante una vacanza a Santa Catalina incontrano Jake, il ragazzo che lavora nel resort come cameriere tuttofare, e si sentono subito attratti da lui. Il ragazzo vorrebbe evitare di farsi coinvolgere temendo le conseguenze, ma non riesce a resistere a quei due uomini. Il breve passionale incontro che ne segue sembrerebbe non avere effetti sulle loro vite, sebbene nessuno dei tre riesca a toglierselo dalla testa, ma il destino ha in serbo per loro progetti molto più interessanti.
L’autrice, a mio avviso, è stata molto brava nel cercare di creare un legame speciale tra il lettore e ciascuno dei tre protagonisti. Impossibile non provare tenerezza nei confronti di Mal, un uomo gentile e premuroso che ha trascorso gran parte della sua vita da solo e sembrava destinato a continuare così, almeno fino a quando non ha incrociato lo sguardo di Griff e si è innamorato perdutamente di lui. La sua più grande paura è di non essere abbastanza per suo marito, soprattutto a causa della differenza di età, nonostante Griff lo rassicuri che, comunque vadano le cose, lui lo vorrà sempre al suo fianco e sarà felice di trascorrere la sua intera esistenza con lui. Mal adora il suo lavoro, ovvero gestire alberghi e occuparsi delle sfide quotidiane che ne derivano, ma di sicuro non sembra essere pronto ad affrontare una sfida di tipo diverso, dirigere il resort in cui lavora Jake, quel ragazzo che continua a comparire nei suoi sogni nonostante siano trascorsi mesi dal loro incontro.
Griff è, invece, il fulcro del trio, colui che con il suo carattere deciso catalizza i sentimenti degli altri e favorisce l’evolversi della relazione trasmettendo sicurezza. È un giovane e affermato scrittore di gay romance, la sua vena romantica è tale da permeare ogni aspetto della sua vita. Adora suo marito Mal, non potrebbe mai vivere senza di lui, avendo ormai sviluppato una connessione molto intensa, ma sente che il suo cuore è in grado di dare amore anche a un’altra persona. Non ha mai fatto mistero di essere poliamoroso, sente che Jake potrebbe essere la persona adatta per sviluppare una relazione a tre divenendo il giusto completamento per ognuno di loro, deve solo convincere Mal a superare le sue paure e a lasciarsi andare all’attrazione che prova per quel ragazzo.
Jake è il ragazzo timido, volenteroso e ricco di inventiva, fin da quando è rimasto solo ha vissuto con suo zio Frank che lo ha cresciuto come se fosse un figlio. Il suo desiderio, una volta terminati gli studi, è lavorare per l’azienda di famiglia presso il resort dell’isola di Santa Catalina. La sua più grande paura è deludere le persone a cui vuole bene, per questo motivo cerca di essere perfetto a tutti i costi, per non vederle poi sparire. L’arrivo di Mal e Griff è per lui un momento di turbamento, non si aspetta di continuare a provare forti sentimenti, ma nello stesso non può farne a meno, per cui dovrà capire se davvero vuole rischiare tutto per quei due uomini.
Il romanzo si caratterizza per una narrazione davvero coinvolgente grazie anche al giusto ritmo con cui gli eventi importanti si succedono. Infatti, ho apprezzato molto il fatto che l’autrice non abbia voluto affrettare le cose lasciando ai tre protagonisti il tempo per metabolizzare le proprie sensazioni e sviluppare i propri sentimenti al fine di arrivare alla costruzione di una relazione solida in cui nessuno possa sentirsi il terzo incomodo. L’autrice, con una scrittura elegante, precisa, fluida, accompagnata da un’ottima traduzione, ha reso alla perfezione i dubbi e le fragilità di ognuno, così come la loro capacità di reagire al momento giusto e di conquistare ciò che desidera. Le scene erotiche sono presenti, ma non invasive, rese attraverso ottime descrizioni, ricche di passionalità, fantasia e brio, ma senza alcuna forzatura, essendo la conseguenza del reale desiderio dei tre protagonisti.
“Il resort” è, quindi, un gran bel romanzo che mi ha conquistato e appassionato, rendendomi partecipe di un amore che cerca di andare oltre i dubbi e le convenzioni sociali lasciando spazio al semplice desiderio di sentirsi realmente completi.

VALUTAZIONE 4,5/5

lunedì 2 maggio 2022

“Lasciati andare” di Mary Calmes

TITOLO: Lasciati andare (Titolo originale “Lay it Down”)
AUTORE: Mary Calmes
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Emanuela Cardarelli
“Lasciati andare” è un delizioso romanzo breve di Mary Calmes il cui obiettivo, a mio avviso, non era dar vita a una storia d’amore realistica e sofferta, ma creare un racconto fiabesco contemporaneo dai contorni un po’ surreali e con una buona dose di umorismo. Un obiettivo pienamente raggiunto.
Ambientata nell’esotica e affascinante Ibiza, la storia tra Hudson e Miguel è un sogno romantico che rispetta tutti i canori del genere. Hudson Barber è il ragazzo sfortunato, orfano fin dalla nascita, oscurato dalla bellezza di Dalvon, il gemello superficiale e inaffidabile. È un uomo che non crede nell’amore ed è convinto di doversi guadagnare ogni cosa con il proprio lavoro, poiché altrimenti chiunque potrebbe portargliela via. Miguel Garcia Arquero è il principe azzurro, il ricco armatore che viaggia continuamente per realizzare i suoi affari, ma che, tornato a casa, vorrebbe trovare un nido accogliente e un uomo con cui trascorrere la propria vita. Aveva inizialmente pensato che quell’uomo potesse essere Dalvon, ma aveva ben presto compreso di essersi sbagliato. In assenza di Miguel, Dalvon fugge da Ibiza lasciando Hudson da solo senza passaporto nella loro grande villa, ma per quest’ultimo l’imbarazzante situazione potrebbe essere l’occasione per dimostrare il proprio valore e trovare finalmente il grande amore.
Questo libro è stato per me piacevole e sorprendente, sicuramente un modo per apprezzare l’interessante e originale scrittura di Mary Calmes. La prima parte vede Hudson come protagonista assoluto, sebbene la presenza di Miguel si faccia sentire attraverso l’attesa del suo ritorno. Mi è piaciuta molto la determinazione di Hudson e ho apprezzato il modo con cui l’autrice ha lasciato a questo personaggio lo spazio necessario per crescere, farsi valere e apportare un notevole contributo agli affari di Miguel sull’isola dando un nuovo slancio alle sue attività e riorganizzando la gestione della villa.
Il ritorno di Miguel coincide con la seconda parte del breve romanzo e con l’inizio della vera e propria storia d’amore, un “colpo di fulmine” per entrambi, una relazione che si sviluppa in modo veloce, ma senza forzature. Infatti, Miguel non si limita ad apprezzare la bellezza di Hudson, molto più di quanto avesse fatto con Dalvon, ma vede in quel ragazzo una grande sensibilità e una perfetta visione del futuro, per cui innamorarsi perdutamente di lui è una conseguenza necessaria. A sua volta, Hudson non solo è totalmente conquistato dal fascino del bellissimo miliardario, ma finalmente si sente amato e apprezzato per ciò che è e non in quanto sostituto del suo gemello.
Il rapido sviluppo della storia d’amore, a mio avviso, trova la sua coerenza proprio nel fatto che Hudson aveva trascorso tanti mesi in attesa del ritorno di Miguel coltivando i suoi affari, per cui durante il loro primo magico incontro il fatto che emerga subito un forte legame appare naturale. Ovviamente, non mancano i dubbi e i tentennamenti da parte di Hudson, oltre a diversi momenti adrenalinici in perfetto “stile Calmes”, ma il tutto rappresenta un necessario espediente per arrivare a un romantico lieto fine.
“Lasciati andare” è un bel romanzo, una fiaba moderna con due protagonisti perfetti accompagnati da un affiatato gruppo di personaggi secondari, senza tralasciare un bel messaggio sull’importanza di sentirsi amati e realizzati.

VALUTAZIONE 4/5