mercoledì 8 settembre 2021

“Delitti e disastri” di Rhys Ford

 
TITOLO: Delitti e disastri (Titolo originale “Murder and Mayhem”)
SERIE: Delitti e disastri #1
AUTORE: Rhys Ford
CASA EDITRICE: Dreamspinner Press
GENERE: Romantic Suspense
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Delitti e disastri” è il primo volume dell’omonima serie di Rhys Ford, incentrata sulle avventure di un abile e affascinante ladro alle prese con un attraente e inflessibile detective messico – cubano che anni prima aveva giurato di dargli la caccia e rinchiuderlo in prigione.
Rook Stevens sembra ormai aver abbandonato la sua carriera di ladro e il suo negozio dedicato ai cimeli della cultura pop (con particolare attenzione al cinema) pare ben avviato. Di certo non si aspetta di entrare nel suo negozio e trovare il cadavere di una donna immerso in un lago di sangue. Non si tratta di una sconosciuta, ma di una sua vecchia complice che in passato aveva cercato di tradirlo e ingannarlo. Rook ha infranto parecchie volte la legge nella sua precedente vita, ma non ha mai neanche immaginato di poter uccidere qualcuno, eppure si ritrova con le mani sporche del sangue di una sua acerrima nemica ed è costretto a fuggire, inseguito dai poliziotti che hanno appena fatto irruzione nel suo negozio. Fino a quando non viene bloccato da una persona che non avrebbe mai immaginato di rivedere, il detective Dante Montoya.
Alcuni anni prima la carriera di Dante aveva rischiato di essere parecchio compromessa a causa di Rook. Lui e il suo partner Vince erano determinati a incastrare l’inafferrabile ladro per costringerlo a scontare le numerose accuse di furto. Tuttavia, il suo partner aveva rovinato tutto falsificando alcune prove, facendosi licenziare e consentendo a Rook di essere scagionato. Dante ha faticosamente risalito la china cercando di lasciarsi alle spalle Rook e i suoi furti, ma ritrovarselo di fronte ricoperto di sangue e apparentemente colpevole di omicidio potrebbe essere l’occasione di fare giustizia. Ma l’apparenza spesso inganna e il bel detective dovrà presto rivedere le sue opinioni sull’enigmatico ladro e fare i conti con i sentimenti che realmente prova per lui.
Rhys Ford ci delizia con una scrittura raffinata e di altissimo livello, capace di cesellare alla perfezione ogni descrizione e ogni immagine, dando vita a una narrazione coinvolgente, ricca nello stesso tempo di scene adrenaliniche e forti sentimenti.
Rook e Dante sono due personaggi complessi, delineati in tutte le loro sfumature e che mi hanno appassionato nella stessa misura. In entrambi ho ritrovato una vena malinconica legata ad alcuni aspetti del loro passato. Rook si porta dentro una sgradevole sensazione di abbandono, come se non contasse nulla per nessuno, nemmeno per sua madre che quando era piccolo non ha esitato a lasciarlo con un gruppo di giostrai con cui è cresciuto. Testardo e sarcastico, si rivela un uomo generoso che non rifiuta mai di aiutare gli altri e per tale motivo è rispettato da tutti coloro che in qualche modo fanno parte del suo giro. Dante ha sempre voluto diventare un poliziotto per punire le ingiustizie e riscattare gli offesi, soprattutto ripensando alla grande ingiustizia subita dai propri genitori che lo hanno rifiutato per la sua omosessualità. Adora suo zio Manny con cui vive e con cui per primo mostra quella dolcezza nascosta dietro l’aspetto da poliziotto duro e inflessibile.
Ho amato molto il modo con cui l’autrice ha mostrato il cambiamento nel rapporto tra Rook e Dante, nel momento in cui risulta chiaro che l’ex ladro non è un assassino, ma potrebbe essere un bersaglio, mettendo in evidenza le loro reciproche confidenze, il sostegno che il poliziotto offre all’uomo per il quale ha sempre sentito un profondo desiderio, la fiducia che Rook decide di concedere a quel detective che non è mai riuscito a togliersi dalla testa. Le poche scene erotiche sono descritte in modo sublime facendo risaltare il desiderio lungamente represso che finisce per coinvolgere anche le rispettive anime.
Ovviamente viene riservato un ampio spazio allo svolgimento dell’indagine, condotta in un susseguirsi di colpi di scena e accadimenti che rendono il quadro sempre più complesso, con una soluzione finale coerente e in grado di dare risposta a tutti i dubbi.
“Delitti e disastri” è, dunque, un vero e proprio gioiello all’interno del genere “romantic suspense”, coinvolgente sia per gli elementi strettamente polizieschi che per le vicende sentimentali: «Le loro mani si incontrarono, le dita che indugiarono per un lungo istante, e Rook fu quasi tentato di tornare indietro e rifugiarsi contro il petto di Dante. C'era la promessa di calore e sicurezza lì, un bisogno così estraneo al suo essere che Rook oscillò tra il desiderio di sentire le braccia del detective attorno a sé e la paura di arrivare a volerlo così tanto da starci male. Avrebbe dovuto farsi stare bene il tocco delle dita del poliziotto contro il palmo».

VALUTAZIONE 5/5

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