martedì 31 gennaio 2023

“La vacanza” di Ana Ashley

TITOLO: La vacanza
SERIE: Una stanza per 3 #1,5
AUTORE: Ana Ashley
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Mary Vitrano
“La vacanza” è una dolcissima novella di Ana Ashley che si svolge negli stessi luoghi de “Il resort” e con brevi apparizioni dei tre protagonisti di quest’ultimo. È la storia di Felix, innamorato dei suoi due migliori amici, Everett e Grayson che sembrano odiarsi nonostante fino a due anni prima andassero d’accordo. Felix invita entrambi a trascorre qualche giorno di vacanza con lui, all’insaputa l’uno dell’altro, sperando che la vicinanza possa spingerli a fare pace. Felix non sa che potrebbe ottenere molto più di quanto sperato.
È sicuramente difficile concentrare in poche pagine una storia d’amore completa, soprattutto se i protagonisti sono tre uomini, Tuttavia, Ana Ashley con la sua scrittura dolce e brillante è riuscita a ottenere un risultato decisamente gradevole fornendo alcuni spunti interessanti che potrebbero essere ottimamente sviluppati in un romanzo più lungo e complesso. Alcuni aspetti sono rimasti, infatti, un po’ indefiniti o fumosi, ma la storia è comunque bella e si fa leggere con piacere.

VALUTAZIONE 4-/5

 

“#ROYAL” di Devon McCormack

TITOLO: #ROYAL (Titolo originale “#ROYAL”)
SERIE: Fever Falls #2
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing (Triskell Service)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Martina Marangi
“#ROYAL” è il secondo volume della serie “Fever Falls” scritto da Devon McCormack. È una storia molto romantica e sensuale, avvolta da un’atmosfera fiabesca, ma nello stesso tempo legata a tematiche reali. I protagonisti sono, infatti, il Principe Owen Hawthorne III del Regno della Parlaisa e Keegan Kruse, giovane studente di Fever Falls, due uomini interessanti e per certi aspetti sorprendenti.
Keegan, a dispetto del suo fisico minuto, è un ragazzo che sa essere forte e determinato e, pur non avendo avuto un inizio facile, in quanto abbandonato in tenera età dai suoi genitori biologici, ha avuto la fortuna di essere accolto da una famiglia adottiva amorevole che lo ha sempre sostenuto insieme a suo fratello Jace. Ha appena iniziato a scoprire la propria sessualità e vorrebbe soltanto trovare il momento giusto per confidarsi con la sua famiglia. In vacanza per alcuni giorni in Parlaisa, incontra in un locale un uomo molto affascinante da cui si sente decisamente attratto, ma con cui ha un approccio iniziale parecchio burrascoso. Quell’uomo, in apparenza arrogante e pieno di sé, si rivela essere il Principe Owen Hawthorne III che gli propone un accordo molto singolare, essere il suo finto fidanzato per alcune settimane, dietro adeguato compenso. Una proposta che si rivelerà cruciale per il loro destino.
Owen ha sempre dovuto sopportare non solo il peso di appartenere alla Famiglia Reale, con il conseguente impatto sulla vita privata, ma anche il fatto di dover vivere all’ombra di suo fratello, il re Lucas, il cui sguardo severo alimenta i suoi sensi di colpa ed esaspera il loro rapporto. Inoltre, la prematura perdita di sua madre lo ha spinto verso uno stato depressivo, facendolo entrare in una spirale autodistruttiva. Perso nel dolore, tra sesso e droga, ha affrontato una lunga terapia di disintossicazione, ma continua a seminare scandali per colpa delle sue avventure con le donne della Parlaisa, insieme al suo amico e consigliere Frederick. Owen sente di non essere realmente se stesso, di aver represso una parte di sé, ma l’incontro con Keegan risveglia una scintilla in lui, non solo quel desiderio per gli uomini a lungo taciuto, ma anche la sensazione di sentirsi finalmente legato a qualcuno. L’accordo proposto a Keegan dovrebbe essere solo un mezzo per promuovere una causa in cui Owen crede profondamente, l’approvazione del matrimonio egualitario in Parlaisa, ma sarà difficile non farsi coinvolgere da quel bellissimo ragazzo.
Nonostante “#BURN” rimanga il mio preferito della serie, “#ROYAL” è comunque una storia ben strutturata, emozionante e ricca di messaggi significativi, accompagnata da una scrittura precisa e uno stile accattivante e brillante, in cui non mancano i momenti intensi e un’interessante componente introspettiva.
L’evoluzione del rapporto tra Keegan e Owen procede in modo graduale e con il giusto equilibrio. La diffidenza iniziale viene superata dalla possibilità di conoscersi meglio, attraverso passeggiate lungo le strade della Parlaisa, alla scoperta delle sue bellezze, visite ai locali di Fever Falls, che riservano sempre sorprese, e chiacchierate che rivelano ricordi, fragilità e paure, ma anche il desiderio di voltare pagina. Il proposito iniziale di non lasciarsi coinvolgere si rivela presto vano, frantumato da una tensione erotica che scaturisce dalla forte attrazione tra questi uomini che sanno essere testardi, ma non possono fare a meno di dimostrare generosità e passione. La componente erotica, molto ben dosata, è una scoperta per entrambi di un desiderio che supera ogni precedente esperienza. Ne deriva un bellissimo messaggio sulla necessità di essere sinceri con se stessi e con gli altri e di vivere secondo le proprie positive inclinazioni.
“#ROYAL” è un bel romanzo che conferma il talento di Devon McCormack, la sua capacità di narrare storie che arrivano al cuore senza fronzoli inutili, con un intreccio di vicende che coinvolgono altri personaggi spingendomi a desiderare che vengano presto tradotti anche gli altri romanzi della serie.

VALUTAZIONE 4+/5

lunedì 30 gennaio 2023

“#BURN” di Devon McCormack

TITOLO: #BURN (Titolo originale “#BURN”)
SERIE: Fever Falls #1
AUTORE: Devon McCormack
CASA EDITRICE: Self Publishing (Triskell Service)
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Victor Millais
Devon McCormack è un autore che ho sempre apprezzato molto per il suo stile fresco e immediato e per le sue narrazioni accattivanti. In ogni caso, non posso fare a meno di notare come nei suoi ultimi romanzi sia decisamente cresciuto e abbia fatto un notevole salto di qualità attraverso storie costruite in modo ancor più coinvolgente e una scrittura più precisa ed efficace.
“Fever Falls” è una serie che Devon ha scritto insieme a Riley Hart ed è ambientata a Fever Falls, una piccola e accogliente cittadina della Georgia. Al momento, sono stati tradotti soltanto i due volumi scritti da McCormack, di cui il primo è “#BURN”, la storia di Dax Munro e Jace Kruse.
Dax e Jace sono due protagonisti delineati attraverso un delicato equilibrio tra leggerezza e profondità. Dax è socio di un’affermata agenzia di P.R. a Hollywood, il suo obiettivo è essere sempre al top e sconfiggere gli acerrimi rivali, che non esitano a ricorrere a vari stratagemmi per soffiargli ambiti contratti pubblicitari. È un ragazzo che ama mostrare al mondo il suo lato più duro e arrogante, che preferisce incontri casuali con diversi ragazzi piuttosto che una vera relazione, ma che nasconde dentro di sé una profonda sofferenza per ciò che ha passato durante l’infanzia, oltre a una grande empatia verso coloro che si lasciano attrarre dalle lusinghe del mondo delle celebrità per poi rimanerne scottati. Ambisce a un contratto con un’importante azienda di abbigliamento che sta per lanciare una nuova linea di vestiti ed è disposto a tutto, anche a convincere Jace Kruse, famoso sui social come “Pompiere Sexy” dopo aver salvato un cagnolino, a diventare modello e volto di punta per questa campagna pubblicitaria. I tentativi di convincere Jace, tuttavia, danno vita a qualcosa di completamente inaspettato per Dax.
Jace è un vigile del fuoco di Fever Falls, un ragazzo decisamente attraente, ma anche una persona dotata di un animo profondamente altruista e generoso, disposto a qualsiasi cosa pur di aiutare gli altri, specialmente grazie a una professione che lo porta spesso a diventare un eroe per i suoi concittadini. Cresciuto con due genitori adottivi che hanno supportato in ogni modo lui e il fratello Keegan, è stato Jace, dopo la morte del padre, a dover essere quello forte, in grado di sostenere la sua famiglia, nascondendo agli altri fragilità e sofferenza. Nemmeno lui vuole relazioni e cerca solo divertimento, prevalentemente con le donne; nonostante sia sempre stato consapevole di essere attratto anche dai ragazzi, non hai mai avuto modo di sperimentare una possibile bisessualità. Non è alla ricerca della fama nonostante l’improvvisa notorietà legata a una foto in cui è ritratto mentre porta in salvo un cagnolino, e di sicuro cerca di evitare ogni contatto con quel mondo di luci e lustrini. Ma Dax, il bellissimo agente venuto a proporgli un contratto come modello pubblicitario, provoca in lui un desiderio talmente forte da spingerlo a pensare di poter esplorare se stesso e superare confini non ancora varcati, oltre che accettare una notorietà che potrebbe sfruttare per scopi benefici.
“#BURN” è un romanzo molto ben strutturato, in cui ho particolarmente apprezzato il modo con cui è stata delineata l’evoluzione del rapporto tra Dax e Jace. Infatti, ho amato la crescente consapevolezza di Jace che prende atto dei suoi desideri e, pur con qualche incertezza iniziale, sperimenta con spontaneità ed entusiasmo il suo legame con Dax. Nonostante l’attrazione tra i due uomini sia immediata e palese fin dal primo incontro, mi è piaciuto il fatto che l’autore abbia voluto far emergere dapprima la naturalezza con cui il vigile del fuoco e il pubblicitario si lasciano andare a una bella amicizia, mentre scoprono quanto sia facile parlare e aprirsi l’uno con l’altro, per poi far scoppiare una passione bollente e totalizzante. La parte erotica è decisamente equilibrata e perfettamente inserita all’interno di una storia coinvolgente e appassionata: da una parte Jace si lascia andare un po’ alla volta, sentendosi sempre più sicuro e a proprio agio insieme a un altro uomo, dall’altra parte Dax sviluppa un forte istinto protettivo nei confronti del bel pompiere, cercando di venire incontro alle sue esigenze. I due protagonisti, pur appartenendo a mondi completamente distanti, si rivelano molto più simili di quanto possano immaginare, due anime che hanno sofferto e hanno paura di amare, ma che devono fare i conti con i sentimenti reciproci che stanno crescendo dentro di loro.
“#BURN” è un bellissimo romanzo, ricco di emozioni, di dolcezza ed erotismo, una bella storia d’amore che contiene anche un’importante riflessione su cosa significhi diventare famoso e su cosa voglia dire venire incontro alle aspettative altrui.

VALUTAZIONE 4,5/5

giovedì 19 gennaio 2023

“Listen” di R. J. Scott

TITOLO: Listen (Titolo originale “Listen”)
SERIE: Single Dads #5
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Listen” di R. J. Scott, quinto volume della serie “Single Dads”, è, a mio avviso, il romanzo più emozionante e particolare di questa bella serie. Quella di Nick Horner ed Elliot Curtis è una storia di dolore e di rivalsa, una narrazione che scorre lungo il filo dei ricordi, delle emozioni, dei sentimenti, da cui emerge il desiderio di dar vita a una famiglia che sappia accogliere e amare a prescindere dai legami di sangue.
Il rapporto tra Nick ed Elliot non inizia nel migliore dei modi: una discussione, un bacio appassionato, momenti di imbarazzo e poi due anni trascorsi nel tentativo di evitarsi. Ma l’attrazione tra questi due uomini è troppo forte per essere ignorata e l’occasione per ricucire e ricostruire il loro rapporto si presenta nel momento in cui Nick, vedovo da sei anni e con tre figli, manifesta l’intenzione di allargare la famiglia e adottare la piccola Teegan, una bimba sorda fin dalla nascita. Per realizzare questo suo desiderio potrebbe aver bisogno dell’aiuto di Elliot, esperto di lingua dei segni e professore di inglese nella scuola dei suoi figli.
L’autrice con una scrittura delicata e intensa, ci presenta con grande affetto e partecipazione due protagonisti meravigliosi, con un grande bisogno di amare e un forte istinto di protezione. Nick, ricco e famoso conduttore televisivo, è un uomo generoso e altruista, che adora la sua famiglia, ma ha dovuto affrontare il lutto per la perdita del suo amato Danny, un dolore talmente grande da causargli un periodo di forte crisi da cui sembra essersi in parte ripreso. La mancanza di suo marito si fa comunque sentire ogni giorno, ma Nick è intenzionato a proseguire il loro progetto di allargare la famiglia. Alla ricerca di aiuto per poter apprendere tutto ciò di cui una bambina come Teegan ha bisogno, è convinto che Elliot possa dargli una mano, ma deve affrontare l’imbarazzo per ciò che è accaduto due anni prima, oltre alla forte attrazione che prova nei confronti del bel professore.
Elliot è un ragazzo deciso e determinato a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, ma nello stesso tempo è sensibile verso chiunque si trovi in difficoltà. Figlio di genitori sordi, nonché unico udente all’interno della sua famiglia, si è sempre trovato in una posizione difficile, intermediario tra i suoi genitori, il fratello e il resto del mondo. La sua sensibilità nei confronti della Comunità Sorda è tale da indurlo ad assumere un atteggiamento combattivo verso chiunque sottovaluti cosa significhi prendersi cura di una bambina sorda, incluso Nick, nonostante provi per quest’ultimo una cotta imbarazzante. I suoi pregiudizi e le sue perplessità sono forti, basate sulla propria esperienza passata, ma nel momento in cui percepirà tutto l’amore che Nick prova verso i suoi figli, dovrà rivedere molte sue convinzioni.
Ho amato molto l’evoluzione del rapporto tra Nick ed Elliot, che ripropone in chiave originale il trope “enemies to lovers”, mostrando due uomini che, grazie alle interessanti lezioni sulla lingua dei segni, imparano ad essere alleati e non nemici, in forza di un desiderio condiviso di provvedere ai bisogni della piccola Teegan. Nick ed Elliot sono due protagonisti a cui mi sono affezionato, nel loro cercare di conoscersi e aprirsi l’uno l’altro facendo emergere il dolore passato e le ferite, animati da una necessità di conforto che vuole trasformarsi in amore e sostegno.
“Listen” è una storia dolce e intensa, che ci mostra la forza unica di una famiglia che si allarga per accogliere chiunque abbia bisogno di aiuto e affetto.

VALUTAZIONE 4,5/5

lunedì 9 gennaio 2023

“Always” di R. J. Scott

TITOLO: Always (Titolo originale “Always”)
SERIE: Single Dads #4
AUTORE: R. J. Scott
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Claudia Milani
“Always”, quarto volume di “Single Dads”, la serie di R.J. Scott dedicata alle vicissitudini sentimentali di alcuni papà single, è una storia ricca di dolcezza, che si colloca sulla stessa linea dei volumi precedenti per la delicatezza con cui sono state trattate determinate tematiche, ma in cui ho riscontrato una maggior incisività da parte dell’autrice nel far emergere le fragilità dei due protagonisti, Adam Williams e Cameron Bellamy, che cercano di affrontare il dolore delle proprie esistenze stravolte, alla ricerca di un punto di svolta.
Adam è un giovane vigile del fuoco che, nel tentativo di salvare la vita a un bambino, ha subito un drammatico incidente che ha completamente rivoluzionato la sua esistenza. Infatti, la sua carriera come vigile del fuoco è ormai giunta al capolinea con la distruzione di tutti i suoi sogni, mentre la mobilità quotidiana è fortemente condizionata da dolori lancinanti che rendono difficili anche le azioni più semplici. Adam è circondato dall’affetto della famiglia e degli amici che lo sostengono in modo incondizionato, ma detesta la compassione altrui, preferendo evitare di parlare della sua salute e del suo futuro lavorativo. Quando si prospetta la possibilità di avere un coinquilino, è felice di poter finalmente avere compagnia, ma non si aspetta che alla sua porti bussi un uomo attraente come Cameron che, insieme al figlioletto Finn, lo spinge a desiderare una famiglia, qualcosa a cui non avrebbe mai pensato.
Anche Cameron, detto Cam, ha dovuto affrontare un improvviso cambiamento nella sua vita. Suo marito Graeme anni prima era sembrato colui che avrebbe garantito a lui e suo figlio Finn un futuro sicuro, ma poi si era rivelato un truffatore e un traditore che lo aveva tenuto all’oscuro di tutti i suoi imbrogli. Con il marito in prigione e le pratiche di divorzio avviate, Cam non può far altro che andare via insieme a Finn, per sfuggire ai giornalisti e alle vittime di Graeme e per cercare un posto in cui poter ricominciare una nuova vita lontano dal clamore. Su suggerimento del suo miglior amico Nick, Cam si ritrova provvisoriamente a San Diego, a casa di Adam, questo giovane e attraente pompiere che con gentilezza e discrezione lo spinge a pensare che vi sia davvero la possibilità di ricominciare.
Il romanzo ci mostra il modo con cui Adam e Cam amalgamano lentamente le loro vite, imparando a convivere, a fidarsi l’uno dell’altro, a lasciarsi andare ai sentimenti. Ho amato molto la capacità con cui l’autrice, attraverso una scrittura coinvolgente e ricca di introspezione, ha fatto emergere tutte le loro fragilità e incertezze, il dolore e la paura che accompagnano i loro gesti. In particolare, Adam deve affrontare l’angoscia di non essere più in grado di fare ciò che faceva prima. Il suo proposito è rifiutare l’interessamento altrui, dettato, a suo avviso, da compassione e senso di colpa, cercando di mantenere indipendenza e dignità, ma finendo, tuttavia, per rimanere intrappolato in una situazione di immobilità e autocommiserazione che finiscono per alimentare il suo dolore. Cam è un uomo testardo, che vuole ricominciare daccapo in un posto isolato da tutto e da tutti, che considera prioritario mettere al sicuro suo figlio Finn, ma che forse finisce per ignorare le vere esigenze del bambino. L’attrazione fra i due uomini è immediata, ma l’avvicinamento è graduale e condizionato dalla paura di infrangere le reciproche barriere. Se Adam ha paura di non essere abbastanza per Cam, quest’ultimo deve imparare a comprendere ciò di cui ha davvero necessità.
Tra i personaggi secondari, un ruolo essenziale è svolto dal piccolo Finn, che si ritrova a essere molto più maturo della sua età, nel suo desiderio di difendere il padre ad ogni costo. E poi c’è Nick, il miglior amico di Cameron, che avrà la sua storia nel successivo volume, “Listen”.
“Always” è una storia molto bella e dolce sulla paura di ricominciare e sulla necessità di superare le proprie barriere mentali per lasciarsi andare ai sentimenti e vivere al meglio.

VALUTAZIONE 4,5/5