SERIE: Cooper’s Ridge #2
AUTORE: J.J. Harper
CASA EDITRICE: Quixote Edizioni
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Cristina Fontana
Il secondo volume della dilogia di J.J. Harper ci riporta nella cittadina di Cooper’s Ridge, mostrandoci nuovamente quanto i suoi abitanti siano capaci di accogliere in un amorevole abbraccio ogni nuovo arrivato che abbia bisogno di conforto e di un nuovo inizio.
Tuttavia, “Noi tre per sempre” è un romanzo che si discosta notevolmente dal precedente (“La scelta di Denver”) per la sua complessità e intensità. È una narrazione ricca di sfumature in cui si intrecciano diverse storie che riescono, pagina dopo pagina, a spiazzare il lettore e a catturare la sua attenzione fino all’ultimo, rimettendo ogni pezzo al proprio posto e risolvendo ogni dubbio all’interno di un finale perfetto. È un libro di cui si potrebbe parlare a lungo e che merita certamente un’analisi approfondita, pur cercando di non svelare dettagli importanti che potrebbero rovinare il piacere per gli altri lettori di scoprire una storia così bella.
Una volta iniziata la lettura, sono rimasto inevitabilmente colpito dalla splendida storia d’amore tra Archer Hawkins e Mallory Halston: ho ammirato la caparbietà di Arch nel cercare di conquistare quel bellissimo ragazzo con cui si era scontrato una mattina, ho sorriso per i tentativi di Mal di resistere e di testare il reale interesse da parte di quell’affascinante avvocato, ho amato la loro sintonia perfetta, il legame sempre più forte che mi ha fatto intravedere un amore indissolubile, tale da durare per sempre. Non ho potuto fare a meno di provare una sensazione di angoscia quando la tragedia ha colpito Mal lasciandolo solo, preda della perfidia altrui. Impossibile non sentirsi in sintonia con lui nel momento in cui ha trovato la forza di rialzarsi, di raccogliere le proprie cose e di recarsi in un luogo sconosciuto per ricominciare daccapo.
Il nuovo inizio di Carter, il nuovo nome di Mallory, nella cittadina di Cooper’s Ridge, è un insieme di luci e ombre. L’autrice ci fa percepire il buio nell’animo di Carter, il dolore lancinante per la perdita di Arch, che dagli incubi iniziali scivola pian piano verso una quieta rassegnazione fatta di ricordi amorevoli, ma nel frattempo ci accompagna verso la luce, con il calore dei nuovi fraterni amici, Kes, East e Denver, che avevamo conosciuto nel primo volume e che diventano la nuova famiglia di Carter. E soprattutto c’è l’amore di Daniel Mortimer, attraente avvocato che, con il suo istinto di protezione e l’affetto, riesce a far provare a Carter sensazioni che credeva di aver perduto. Ovviamente, come ho detto prima, l’autrice mostra un notevole talento nello spiazzare il lettore con un evento inatteso che trasforma la relazione tra Dan e Carter in un trio, stravolgendo gli equilibri appena conquistati.
Ho amato ogni protagonista di questa storia, ma è difficile non farsi conquistare dallo splendido Mallory/Carter, dalla sua forza di volontà e dal modo con cui affronta con decisione tutti gli eventi che segnano e stravolgono la sua vita. L’autrice ha delineato alla perfezione il suo percorso e quello dei due uomini destinati a stare con lui per sempre, mostrandoci le difficoltà iniziali di questa complessa relazione a tre, i dubbi e gli interrogativi, il timore di ciascuno di sentirsi escluso e messo da parte, i sentimenti che finalmente si svelano e acquistano consapevolezza, superando quel muro di diffidenza che impediva a ciascun protagonista di affermare con sicurezza quanto avesse bisogno degli altri due per sentirsi completo. Non sono mancati i momenti di tensione e la paura di dover di nuovo affrontare la cattiveria altrui, cancellati da una sensazione finale di appagamento.
“Noi tre per sempre” è un romanzo indimenticabile che mi ha trasmesso diversi messaggi particolarmente significativi. Mi ha fatto comprendere che spesso il destino segue percorsi apparentemente imprevedibili, ma spetta alla singola persona trovare la forza di volontà necessaria per affrontare tali percorsi. Inoltre, mi ha mostrato che, anche quando ci sentiamo spezzati e abbiamo bisogno di un nuovo inizio, la nostra evoluzione interiore verso la serenità, per essere realmente completa, necessita di trovare una linea di continuità tra passato e presente ricomponendo insieme ogni pezzo della nostra anima.
VALUTAZIONE 5/5
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