lunedì 24 gennaio 2022

“Non tentarmi” di Ella Frank

TITOLO: Non tentarmi (Titolo originale “Try”)
SERIE: Temptation #1
AUTORE: Ella Frank
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
GENERE: Contemporaneo
TRADUTTORE: Gianna Menarini
“Non tentarmi” è il primo volume della serie “Temptation”, interamente dedicata alla storia d’amore tra Tate Morrison e Logan Mitchell. Un avvio decisamente scoppiettante per una coppia che ha fatto scintille fin dal primo incontro.
Questo primo libro mi ha fatto innamorare della scrittura di Ella Frank, fluida, precisa, intensa sia nelle parti erotiche che in quelle più introspettive, con dialoghi brillanti e intriganti. L’autrice è riuscita a caratterizzare alla perfezione i due protagonisti senza risparmiarsi nel descrivere la loro passione totalizzante.
Logan Mitchell è un talentuoso avvocato dotato di uno spiccato sex appeal che gli consente di collezionare numerose conquiste sia femminili che maschili. Ama il sesso ed è orgoglioso della propria bisessualità, convinto che non ci sia alcun motivo per trattenersi di fronte a qualcuno che attira la sua attenzione. Fugge dalle relazioni preferendo solo rapporti occasionali, ma quando entra nel suo bar preferito e incrocia lo sguardo del nuovo barista Tate, inizia a provare un’attrazione talmente forte che lo spinge a pensare che forse qualcosa dentro di sé sta cambiando.
Tate Morrison è un giovane molto attraente, che svolge con soddisfazione il suo lavoro di barista. Uscito da un disastroso matrimonio, durato tre anni e nel quale si è sentito intrappolato fin da subito, non prova alcun desiderio di intraprendere una nuova relazione. Proveniente da una famiglia conservatrice, Tate è sempre stato convinto della propria eterosessualità, ma rimane turbato nel momento in cui l’attraente avvocato inizia a flirtare con lui. Stranamente non prova disagio o disgusto, ma una sensazione di confusione, come se Logan stesse in qualche modo minando il suo equilibrio interiore. Fino a quando non comprende che sta provando una vera e propria attrazione nei confronti di un uomo, un’attrazione che mina ogni sua certezza.
Ho amato molto il modo con cui la Frank ha descritto l’evoluzione del rapporto tra Tate e Logan, a partire dal loro conflitto iniziale, legato all’insistenza di Logan, che farebbe qualunque cosa per sedurre il bel barista, e alle resistenze di Tate che continua a mentire a se stesso e a negare quello che prova per l’affascinante avvocato, convinto che ciò comporterebbe troppi stravolgimenti nella sua vita ordinaria e precisa. Almeno finché un bacio appassionato e una telefonata un po’ particolare nel cuore della notte spingono Tate a lasciarsi andare e a provare.
“Provare” è la parola che Logan ama di più e sicuramente “provare” è ciò che i due uomini iniziano a fare nei loro incontri. Una lenta, ma inesorabile presa di coscienza da parte di Tate di desideri che finora aveva sempre ignorato, forse per inconsapevolezza o forse a causa della chiusura mentale della sua famiglia conservatrice. E anche Logan è spinto a provare qualcosa di nuovo, un legame esclusivo con qualcuno cui tiene davvero e con cui inizia a confidare i motivi che lo hanno sempre spinto a non legarsi mai a nessuno, limitandosi a catture le sue prede per poi fuggire via.
“Non tentarmi” è, dunque, è un libro a cui sono molto legato, che parla soprattutto di scoperta e accettazione di sé, ed è un vero peccato che le traduzioni dei volumi successivi siano state interrotte.

VALUTAZIONE 4,5/5